Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Mashrou’ Leila e Hamed Sinno Musica “sovversiva” LGBTQA+
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
LGBTL'angolo della Pecora Rosa

Mashrou’ Leila e Hamed Sinno Musica “sovversiva” LGBTQA+

Carlo Kik Ditto
Carlo Kik Ditto 9 mesi fa
Share
5 Min Lettura
SHARE

La musica araba ha qualcosa in più delle altre sonorità, sarà che evoca il deserto, il vento caldo e le magie dell’ Oriente. Le voci calde e profonde che cantano nenie simili a preghiere, frasi a noi incomprensibili ma dalle immediate e riconoscibili musicalità. Il mercato arabo è pregno di tanti validi artisti che spesso per via delle censure interne non arrivano a noi.

Il pop rock arabo può nascondere delle belle sorprese.

I Mashrou’Leila sono più popolare gruppo musicale giovanile del Medio Oriente animato da quattro libanesi e conosciuto in tutto il mondo, anche qui in Italia. Lontani dal conformismo dei dettami dell’islam, si sono fatti subito notare, per il carisma del cantante Hamed Sinno, ma ovviamente anche per le provocazioni e per i testi satirici, dal linguaggio politico e sessuale esplicito, dove Beirut e il Libano in generale sono sempre al centro dei discorsi.

Hamed Sinno, il frontman, bellissimo ragazzo libanese, con un look alla Freddie Mercury, ha fatto coming out in terra natìa -lui ha la cittadinanza americana- ha spesso posato per riviste gay come Attitude e la sua è stata la prima band a far sventolare sul palco la bandiera rainbow del pride. Ma ciò, se da un lato ha aperto le mentalità dei giovani e spinto i fan verso una sorta di libera identità, dall’altro- come prevedibile- ha aizzato i fanatici musulmani contro lui e la sua band. E voi potete immaginare il tipo di pressione che questi “ religiosi” esercitano. Tant’è che il gruppo un paio di ani fa (sono attivi dal 2008) ha deciso di prendersi una pausa per riflettere. Hamed è anche uno scrittore oltre che un ex graffittaro, e a suo modo, un’icona LGBTQA+ del mondo arabo.

Non è solo l’omosessualità dichiarata e sbandierata del leader, il Libano tra i paesi arabi è quello maggiormente friendly -passatemi il termine- sono anche i testi delle canzoni, che tradotti da noi, potrebbero apparire davvero innocui alle nostre orecchie occidentali, ma lì suonano fortemente oltraggiosi. Testi da “occidentali” in un contesto in cui la libertà di espressione resta una chimera.

L’attacco al potere maschilista e patriarcale dei governi arabi non è affatto piaciuto ed ha portato alla cancellazione di alcuni concerti in Libano e in Giordania, nonché ad innumerevoli minacce verso il gruppo. La loro musica era diventata UN CASO POLITICO.

Ma non solo, vi riporto per intero questa notizia:

Le parole del brano “3 minutes” di Mashrou’ Leila sono  ancora più importanti oggi che Sarah Hegazi si è tolta la vita, in Canada, lontano da casa, il suo Egitto trafitto dall’intolleranza contro tutte le minoranze. Soprattutto verso la comunità LGBT, che in Egitto rischia arresto e carcere fino a 17 anni.

Il 22 settembre 2017 Sarah aveva assistito al concerto della band di Beirut e aveva sventolato orgogliosa la bandiera arcobaleno. Per la prima volta un simbolo LGBT veniva portato in un evento pubblico in Egitto. Sarah viene arrestata e portata in carcere insieme ad altri 7 spettatori.  Poi il trasferimento in Canada dove aveva chiesto asilo politico, ma non è bastato a guarire le ferite delle violenze subite. (Fonte: https://www.nforadio.com/)

Un paio di anni fa, poi il Festival libanese di Byblos (festival molto conosciuto) annullò un concerto della band libanese dopo le «rimostranze» dei leader della chiesa cristiana che avevano accusato il gruppo di blasfemia.

Fino ad arrivare nel 2022 con lo scioglimento definitivo annunciato dallo stesso Sinno.

Erano visti come la personificazione in musica di tutto ciò che fa  paura” in termini di liberà ed espressività in terra orientale.

Sinno non è rimasto con le mani in mano, nel 2023 ha partecipato allo Shubbak Festival nel Regno Unito per presentare la sua opera Poems of Consumption e i primi mesi di quest’anno al Dendur Temple a New York è stato presente con Un nuovo lavoro dal titolo: Respiro dell’Ovest

Discografia

2009 – Mashrou’ Leila

2011 – El Hal Romancy

2013 – Raasuk

2015 – Ibn El Leil

2019 – The Beirut School

2013 – Live in Baalbeck

Potrebbe piacerti anche

Il christian pop è un genere omofobo?

Tirana (Albania) LGBTQA + e non

Arab Queer I libri arabi a tema LGBTQA+

“Queer” di Luca Guadagnino

“Uo to Mizu Come un pesce nell’ acqua” I manga LGBTQA che ci piacciono

Carlo Kik Ditto Ago 8, 2024
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Carlo Kik Ditto
Follow:
Autore dei romanzi "La pecora Rosa"e "Crazy Bear Love" e "A Destra dell'Arcobaleno" e giornalista,Carlo Ditto con la sua ironia e il suo tono sempre sopra le righe,riesce a raccontare in modo davvero unico,la quotidianetà.Nella sua rubrica "L'angolo della Pecora Rosa",accompagnerà i nostri lettori nel mondo LGBT.
Previous Article “LA LIBRERIA DEL SIGNOR LIVINGSTONE” DI MÓNICA GUTIÉRREZ. RECENSIONE
Next Article Sabato 10 agosto Serata di Gala Sotto le Stelle alla Tenuta Cavalier Pepe per Calici di Stelle

Ultime notizie

GLI OPEN DAYS DI SCUOLA INTERNAZIONALE di COMICS TORINO
43 minuti fa Danilo Battista
Antartide, stanziati 94 milioni di euro per infrastrutture avanzate e sostenibili
1 ora fa Redazione
Super Madness #1 – Stefano Labbia e Raffaella Elia
1 ora fa Danilo Battista
La pancetta dei bimbi? Se è troppa aumenta rischi cuore già a 10 anni
1 ora fa Redazione
Il latte crudo è sano? L’analisi dei medici anti-fake news
2 ore fa Redazione
Scuola Internazionale di Eliofisica all’Aquila: un focus sul coupling multi-scala dei sistemi
2 ore fa Redazione
Ematologia bolognese capofila in Italia con 240 pazienti trattati con Car-T
2 ore fa Redazione
Aceti (Salutequità): “Primo rapporto realtà infermieristica pietra miliare”
2 ore fa Redazione
Cappellacci (Fi): “Carenza infermieri tema attenzionato dal Governo”
2 ore fa Redazione
Gemmato: “Infermieri valore del Paese e del Ssn che dobbiamo difendere”
2 ore fa Redazione

You Might Also Like

LGBTL'angolo della Pecora Rosa

Il christian pop è un genere omofobo?

3 giorni fa
L'angolo della Pecora RosaLGBT

Tirana (Albania) LGBTQA + e non

1 settimana fa
LGBTL'angolo della Pecora Rosa

Arab Queer I libri arabi a tema LGBTQA+

2 settimane fa
LGBTL'angolo della Pecora Rosa

“Queer” di Luca Guadagnino

3 settimane fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Questo sito utilizza cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Accept Reject Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?