La mastite è un’infiammazione delle mammelle che può colpire le femmine di cane, in particolare durante o dopo la gravidanza e l’allattamento. Questa condizione può essere causata da infezioni batteriche, funghi o traumi. È importante riconoscerne i sintomi e intervenire tempestivamente per evitare complicazioni.
Le principali cause della mastite, come anticipato, nei cani includono:
1. Infezioni Batteriche: i batteri possono entrare nelle mammelle attraverso piccoli tagli o abrasioni, specialmente durante l’allattamento.
2. Traumi: colpi o lesioni alle mammelle possono predisporre l’animale a infezioni.
3. Accumulo di Latte: in alcuni casi, la mastite si verifica quando il latte non viene drenato correttamente, creando un ambiente favorevole per i batteri. Un esempio lampante sono le cagnoline non sterilizzate che vanno incontro alla pseudo gravidanza, meglio conosciuta come “gravidanza isterica” con produzione di siero.
I sintomi della mastite possono variare da lievi a gravi e includono:
– Gonfiore e arrossamento delle mammelle
– Dolore o sensibilità al tatto
– Secrezione purulenta o sanguinolenta dai capezzoli
– Febbre e comportamento letargico
– Difficoltà nell’allattamento per le cagne madri
La diagnosi di mastite deve essere effettuata dal veterinario attraverso un esame fisico e, se necessario, esami del sangue o campioni di secrezione delle mammelle. È fondamentale escludere altre condizioni che potrebbero causare sintomi simili.
Il trattamento della mastite dipende dalla gravità della condizione: solitamente possono essere prescritti o somministrati antibiotici ed antinfiammatori (farmaci antinfiammatori possono essere somministrati per ridurre il dolore e il gonfiore), e drenanti (potrebbe essere necessario drenare il pus).
Se la cagna è in allattamento, potrebbe essere necessario interrompere temporaneamente l’allattamento per consentire una guarigione adeguata.
Per prevenire la mastite, è consigliabile:
– Mantenere una buona igiene delle mammelle, soprattutto durante l’allattamento.
– Monitorare regolarmente le mammelle per segni di infiammazione o infezione.
– Consultare il veterinario in caso di qualsiasi cambiamento nel comportamento o nella salute dell’animale.
– STERILIZZARE LE CAGNE NON DESTINATE ALLA RIPRODUZIONE!
La mastite è una condizione seria ma trattabile nei cani. Riconoscere i sintomi e cercare assistenza veterinaria tempestiva è fondamentale per garantire una pronta guarigione e il benessere dell’animale. Se hai una cagna incinta, che allatta, o soggetta alle pseudo-gravidanze, presta particolare attenzione alla salute delle sue mammelle e non esitare a contattare il veterinario per qualsiasi dubbio.