MIXED BY ERRY. Film diretto da Sydney Sibilia. Genere: Commedia/Dramma. Cast: Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo, Francesco Di Leva, Cristiana Dell’Anna, Adriano Pantaleo, Chiara Celotto, Greta Esposito, Fabrizio Gifuni.
Distributore: Groenlandia con Rai Cinema
Il film è liberamente tratto dall ‘omonimo libro di Simona Frasca.
Trama: La pellicola narra le vicende di Enrico Frattasio, giovane Dj di Forcella, che negli anni ottanta creò un impero, grazie alle musicassette contraffatte vendute in tutta Italia e successivamente anche a livello internazionale.
Cast prevalentemente napoletano per una pellicola attesissima. Erry a Napoli è un mito, una leggenda, c’è sempre stato ma non si vedeva mai. Ora è arrivato il momento di raccontare la sua storia per intero.
Prima di Emule e prima ancora dell’amico che ti copiava il “nastro” ci sono stati Erry & co.
Chi di noi non ha acquistato una cassetta di Erry? Ancora ho nelle orecchie l’intro di alcune cassette:…. mixed by erry…. erry …erry … e tutto per sole cinquemila lire.
Una volta era così: si inseriva la cassetta, (e fortunato se non dovevi riavvolgerla con una penna) play e la musica partiva.
Cassette con inserti interni fotocopiati con l’elenco delle canzoni. Sul dorso il timbro blu, a volte messo storto forse per la fretta. E la fretta c’era, le richieste di mercato spinsero questi tre ragazzi pieni di sogni ma con poco nelle tasche (in gergo partenopeo avrei detto: uocchie chin’ e man vacant) a iniziare un business miliardario senza nemmeno rendersene conto. Mixed by Erry era una vera casa discografica, a cui gli stessi cantanti si rivolgevano per essere ascoltati dal pubblico. Casa discografica illegale che a sua volta veniva piratata da altri in un gioco illegale di scatole cinesi.
Una favola dai risvolti legali, un romanzo americano ambientato a Napoli, un castello di carta (anzi di cassette) che era destinato prima o poi a crollare.
Non è una pellicola facilmente catalogabile, potrebbe essere una commedia per la simpatia dei protagonisti che il regista ci presenta come degli artigiani della truffa, fascinosi mascalzoni immersi in un mondo musicale tutto gratis; ma anche un dramma per i risvolti legali e la condanna subita dai tre.
D’altronde non poteva essere da meno se tutta l’ operazione è stata portata avanti da Sibilia, avvezzo a raccontare le simpatiche canaglie e le azioni truffaldine da loro perpetrate come abbiamo visto nella trilogia Smetto quando voglio.
Non solo una storia di pirateria, ma una storia di chi prova a cercare un futuro in una Napoli difficile. Il business di Erry ha però fatto in modo che la musica girasse in un periodo in cui l’ originale era un lusso per pochi e per me, figlio della sua epoca, resta un personaggio positivo.