In libreria la trasposizione a fumetti del capolavoro di Herman Melville, il volume che inaugura la collana dedicata al maestro rietino.
Un altro grande maestro si aggiunge alle collane dei classici del fumetto pubblicate da Edizioni NPE. Dopo Dino Battaglia, Sergio Toppi, Attilio Micheluzzi, Gianni De Luca, Sergio Tisselli e Ivo Milazzo, la “casa editrice del fumetto d’autore”, da tempo impegnata nell’opera di recupero dei grandi autori del fumetto italiano, inaugura una nuova collana: quella dedicata al grande fumettista, pittore e illustratore Franco Caprioli.
Nato a Mompeo, in provincia di Rieti, e vissuto a Roma, Franco Caprioli (1912 – 1974) si dedicò inizialmente alla pittura per poi passare all’illustrazione e al fumetto, collaborando principalmente con «Il Vittorioso», «Topolino» (giornale) e «Il Giornalino». Uno straordinario artista dall’animo nobile e dal tratto molto personale e raffinato, noto per il suo caratteristico “pointillisme”, a cui sono debitori molti dei maestri a lui successivi. Un autore profondamente innovativo, nelle cui opere si riflette il grande amore per il mare unito alle passioni per l’etnologia, l’archeologia e la preistoria su cui si è a lungo documentato.