Il Museo Mineralogico Campano, sito a Vico Equense, è una delle esposizioni scientifiche più importanti della Regione Campania per qualità e varietà. La struttura museale è sorta grazie alla istituzione della Fondazione Discepolo, costituita nel 1992 per dare vita ad una sinergia tra il Comune di Vico Equense e la famiglia dell’ingegnere Pasquale Discepolo che, nel corso degli anni, ha realizzato una collezione di minerali e fossili di notevole importanza.
Difatti, grazie a lui sono stati raccolti circa 5000 minerali di varia forma e colore, che appartengono a 1400 specie diverse. Il Museo è allestito in varie sezioni, tra le quali anche quelle riservate ai minerali Vesuviani, ai fossili, alle gemme e ad aspetti antropologici. Da citare i lapislazzuli del Monte Somma e i cristalli di vesuvianite, ma anche meteoriti, corpi extraterrestri di varia composizione chimica che sono precipitati sulla Terra in varie epoche. Nella sezione paleontologica, aperta nel 1997, si possono, invece, scorgere uova di dinosauro, fossili di epoche preistoriche, in particolare i resti di rettili del Permiano (250 milioni di anni fa), come il Notosauro e ilMesosauro, uno dei rettili più significativi per comprendere la storia geologica della Terra e la tesi sulla “Deriva dei Continenti”. E ancora, si possono ammirare un modulo di manganese rinvenuto nell’ Oceano Pacifico (a circa 3.000 – 4-000 metri di profondità) e alcuni esemplari di minerali fluorescenti che sotto l’azione della luce ultravioletta assumono colori sgargianti che vanno dal verde al giallo, dall’azzurro al viola. Inoltre, nel mese di marzo del 2001 è stata inaugurata la nuova sezione interamente dedicata alle gemme e all’interno della quale sono esposti anche numerosi esemplari donati dagli architetti Enzo De Felice e Eirene Sbriziolo.
Per ulteriori informazioni visitare il sito: www.museomineralogicocampano.it