Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Napoli-Atalanta:NAPOLI BRUTTISSIMO, SARRI SI INCARTA ANCORA AL COSPETTO DEL GASP
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Calcio Napoli

Napoli-Atalanta:NAPOLI BRUTTISSIMO, SARRI SI INCARTA ANCORA AL COSPETTO DEL GASP

Fabrizio Oliviero
Fabrizio Oliviero 9 anni fa
Share
5 Min Lettura
SHARE

Comincia come peggio non poteva il ciclo di ferro del Napoli: quella che, teoricamente, doveva essere la meno complicata delle quattro decisive partite che attendono gli azzurri da qui a dodici giorni, si trasforma in novanta minuti di errori e sofferenza. In campo una squadra sfilacciata, senza nerbo, incapace per lunghi tratti della gara ad imporre un minimo di credibilità al proprio gioco solitamente dominante. Al San Paolo, da un po’, questo non accade e non ne conosciamo i motivi né li conosceremo dato il perdurare dell’anacronistico silenzio stampa imposto dal, talvolta, illogico Presidente De Laurentiis.

L’Atalanta è squadra solida, sa stare bene in campo e lo dimostra al San Paolo. Sarri rimette dentro i tre piccoletti in attacco, in difesa tocca a Maksimovic (ancora una volta deludente e piena zeppa di errori più o meno gravi la sua gara) far coppia con Albiol, ai lati i soliti Hjsay (disastrosa la sua partita) e Ghoulam. In mezzo al campo Hamsik con Diawara  e Zielinski.

Per mezz’ora si vede ben poco, a parte l’ottima organizzazione dei nerazzurri che nulla concedono al Napoli a parte una traversa con Insigne (l’unico realmente in gara nella prima frazione). La manovra azzurra è lenta, farraginosa, gli esterni sono bloccati vista anche la scarsissima vena di Hysaj e Callejon a destra e in mezzo al campo i bergamaschi dominano. Alla mezz’ora il vantaggio ospite: corner dalla sinistra, difesa azzurra solitamente immobile e contemplante mentre Caldara batte Reina da pochi metri. La reazione del Napoli c’è:  Mertens prima sbaglia un gol incredibile davanti a Berisha calciando fuori dopo un bel dribbling e poi timbra la traversa su punizione con annessa deviazione ancora del portiere orobico.

Chi si aspetta un Napoli arrembante nella ripresa resta assai deluso: è infatti l’Atalanta a tenere il campo e mettere in continua soggezione la difesa azzurra. Un grottesco liscio di Maksimovic spiana la strada a Petagna che grazia Reina calciando proprio tra le braccia del portiere spagnolo. Gli ospiti insistono specie sulla fascia sinistra dove Spinazzola e Gomez letteralmente asfaltano Callejon e soprattutto un osceno Hjsay. Sarri mette dentro Milik per Hamsik sguarnendo ancora di più la metà campo ormai terra di conquista per gli increduli ospiti.  Nemmeno l’espulsione di Kessie aiuta, tanto che pochi minuti dopo l’Atalanta raddoppia: solita discesa di Spinazzola, palla al centro per Caldara che calcia contrastato (qualcuno ce lo spieghi) dal povero Insigne, mentre il resto della difesa restava sparpagliata senza senso intorno al bravissimo difensore atalantino, il tiro, manco a dirlo, termina alle spalle del poco reattivo Reina piantato sulla linea di porta e tardivamente e vanamente proteso in tuffo.

Il resto della gara è un confuso tentativo dei partenopei di riaprire la gara: entra anche Pavoletti per Insigne (mah) e Maggio per il fischiatissimo Hjsay. Ingenerosi i fischi all’albanese, comunque lontanissimo parente dallo splendido giocatore ammirato lo scorso anno. La presenza di due giganti in area avversaria imporrebbe una pioggia di cross, invece nulla: né da destra (sperare in Maggio è davvero affidarsi al caso) né da sinistra arriva un cross decente e anche le scelte sui corner lasciano molto perplessi (giro palla con palla finale a Diawara fuori area: per farne cosa??). Callejon manca un gol clamoroso di testa e le speranze azzurre si spengono.

Finisce con la meritata vittoria dell’Atalanta, spinta da un gioco bello e definito, brava a sfruttare gli episodi e sufficientemente fortunata da salvarsi nei momenti clou nei quali la partita avrebbe potuto cambiare indirizzo. Ossa rotte per il Napoli: male gli azzurri, malissimo Sarri, incapace di leggere le gare in corso e letteralmente distrutto, tatticamente, da Gasperini. All’orizzonte Juve (allo Stadium, martedi, per la coppa Italia), Roma (Olimpico, sabato alle 15) e Real. Non potendoci affidare direttamente a San Gennaro auguriamoci che si sia trattato solo di un incidente di percorso e che il Napoli torni a fare il Napoli al più presto, specie al san Paolo dove ha raccolto solo 4 punti su 9 contro Palermo, Genoa e Atalanta.

Potrebbe piacerti anche

IL NAPOLI BASKET TORNA ALLA VITTORIA, TRENTO ESPUGNATA 87-93

DOPO IL DELUDENTE PAREGGIO IN CHAMPIONS, PER IL NAPOLI TRASFERTA CRUCIALE A BOLOGNA

TRASFERTA INSIDIOSA A TRENTO PER IL NAPOLI BASKET, MAGRO: “I DETTAGLI FARANNO LA DIFFERENZA”

LARGO MARADONA

“LA PIU’ BELLA DI SEMPRE” DI COSIMO BUCCARELLA. RECENSIONE

Fabrizio Oliviero Feb 26, 2017
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Fabrizio Oliviero
Fabrizio Oliviero, ex commercialista e amante del calcio, malato patologico per i colori azzurri. Una malattia ereditaria trasmessa dal padre e già assorbita dal primogenito; il suo stato d’animo dipende in larga parte dal risultato dell’ultima partita, ama i colori azzurri quasi come i figli e se la domenica è storta meglio non provocarlo fino alla gara successiva!!
Previous Article Recensione Borderlands: the Handsome Collection [Playstation 4]
Next Article Un ritorno ai classici: Viaggio al centro della Terra, dal 16 marzo

Ultime notizie

Napoli : la città più amata del mondo
3 ore fa Fabiana Sergiacomo
“Finale di partita” Teatro Bellini, dal 13 al 29 novembre
3 ore fa Redazione
TRIANON VIVIANI, “IL TESTAMENTO DI PARASACCO” per il Centenario di SCARPETTA
3 ore fa Redazione
SIDE74 “MELADIA”. Carpe diem.
3 ore fa Redazione
Stranger Thongs 5 premiere
Stranger Things 5, la premiere mondiale tra news e polemiche
3 ore fa Adelaide Ciancio
Ucraina, Zelensky: “Spero nuovo pacchetto sanzioni Ue contro la Russia pronto entro un mese”
9 ore fa Redazione
Colesterolo alto, i cibi consigliati e quelli da evitare
9 ore fa Redazione
Ucraina, Russia frena attacco a Pokrovsk: pausa prima di assedio finale
9 ore fa Redazione
Peppe Vessicchio, oggi a Roma i funerali in forma privata
9 ore fa Redazione
Campania, tiktoker Rita De Crescenzo in campo per Forza Italia. Stop Lega: “No a influencer trash”
9 ore fa Redazione

You Might Also Like

SportNapoli Basket

IL NAPOLI BASKET TORNA ALLA VITTORIA, TRENTO ESPUGNATA 87-93

12 ore fa
SportCalcio Napoli

DOPO IL DELUDENTE PAREGGIO IN CHAMPIONS, PER IL NAPOLI TRASFERTA CRUCIALE A BOLOGNA

1 giorno fa
SportNapoli Basket

TRASFERTA INSIDIOSA A TRENTO PER IL NAPOLI BASKET, MAGRO: “I DETTAGLI FARANNO LA DIFFERENZA”

2 giorni fa
Storia & Curiosità

LARGO MARADONA

2 giorni fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Questo sito utilizza cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Accept Reject Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?