Messa in archivio la stagione appena terminata, prende corpo quella che verrà: si è svolto stamattina il sorteggio del calendario del campionato di Serie A 2022/2023, che come lo scorso anno vedrà il girone di andata “asimmetrico” rispetto a quello di ritorno.
Al di là della lapalissiana considerazione che viene ripetuta ogni anno, cioè che “tanto prima o poi bisogna incontrarle tutte”, è sicuramente vero che oltre al valore delle rivali, a rendere più o meno difficile il cammino di ogni squadra è il momento in cui si affronta l’avversario, ovvero il periodo di forma e le eventuali assenze con cui entrambe le compagini arrivano ad ogni partita.
Tuttavia non c’è tifoso che non aspetti con curiosità di conoscere il percorso dei propri beniamini, non foss’altro che per sapere quando ci saranno gli scontri diretti con i rivali più acerrimi, per organizzare qualche goliardica trasferta o, se si vive lontano dalla propria squadra del cuore, per sapere quando questa giocherà nei paraggi, per incitarla e sentirsi un po’ più a casa, anche solo per 90 minuti.
La grande novità di quest’anno è rappresentata dall’inizio anticipato, e soprattutto dalla maxi-sosta invernale di ben 52 giorni (dal 13 Novembre 2022 al 4 Gennaio 2023) prevista per consentire lo svolgimento dei Campionati del Mondo nel ricchissimo ma caldissimo Qatar.
A beneficiarne, beffardamente, saranno solo gli stranieri presenti nel nostro campionato, visto che l’Italia, come ormai tristemente noto, sarà assente alla kermesse iridata per la seconda edizione di seguito.
Il Napoli inizierà il suo percorso alla vigilia di Ferragosto al Bentegodi di Verona, come accaduto di recente nell’anno dei 91 punti ottenuti sotto la gestione Sarri: il 19 Agosto 2017 un autogol di Suprayen e le reti di Milik e Ghoulam sancirono il 3-1 finale.
L’esordio al “Maradona” è previsto la settimana successiva contro il neo-promosso Monza di Berlusconi e Galliani, ed anche le successive sfide interne in programma nel 2022 (Lecce, Spezia, Torino, Bologna, Sassuolo, Empoli ed Udinese) si annunciano abbordabili, almeno sulla carta.
L’unica sfida davvero impegnativa in scena a Fuorigrotta nel girone di andata è il big match con la Juve, in programma però nel weekend del 15 Gennaio 2023, ovvero dopo la sosta mondiale.
Molto più complicati saranno gli impegni in trasferta per gli azzurri, che dovranno andare due volte a San Siro, due volte all’Olimpico, ed anche a Firenze, Bergamo ed a Salerno, per il derby che porterà al giro di boa del torneo.
Nel girone di ritorno il Napoli potrà giocare quindi, ad eccezione della Juventus, tutti gli scontri diretti in casa, ma visto il rendimento dei partenopei al “Maradona” lo scorso anno, non è affatto detto che questo rappresenti un vantaggio.
Ovviamente molto incideranno anche gli impegni europei: la Champions League, la cui fase a gironi inizierà e si concluderà prima sempre per via del Mondiale, vedrà gli azzurri impegnati ad esempio subito dopo le due sfide di Roma contro aquilotti e giallorossi, o pochi giorni prima delle trasferte di San Siro contro il Milan e di Bergamo contro l’Atalanta.
Ora che ogni squadra conosce quale sarà il proprio percorso, non resta che attendere ancora qualche settimana l’inizio dei ritiri estivi, provando a “distrarsi” con un calciomercato, ahinoi, sempre più povero, almeno a queste latitudini.