Nello Iorio è un cabarettista e attore comico napoletano che da alcuni anni ha raggiunto un grande successo televisivo grazie allo show Made in Sud in cui interpreta la parte del nonno moderno, col suo famoso tormentone “Tutti Trocati”.
Nel curriculum ha all’attivo partecipazioni in film importanti come “Reality”, successo di Matteo Garrone.
Nel suo spettacolo teatrale “Grasso è bello”, Nello Iorio gioca col suo aspetto fisico e con le manie e le abitudini delle persone in sovrappeso. Grazie ad un ingombrante e meraviglioso corpo da clown e ad un repertorio di battute (storie buffe infallibilmente comiche)che interpreta con un’energia teatrale potentissima, riesce a riempire ogni spazio in cui si esibisce con una presenza plastica e un’energia comunicativa enorme.
Incontriamo Nello Iorio in una calda mattina estiva…
Nello, il mestiere del Cabarettista richiede tanti sacrifici e soprattutto tanti anni di gavetta, come sei riuscito ad arrivare al successo? L’elemento in più di Nello Iorio è…
Io penso che prima di tutto ci vuole il talento, poi anche tanto sacrificio anche se forse la parola sacrificio è esagerata in questo caso, certo ci sono momenti difficili in questo mestiere ma io credo che i veri sacrifici li abbiano fatti persone come mio padre che si alzava alle 6 del mattino per stare fuori a lavorare tutto il giorno per mantenerci. Io penso che se uno ha delle vere doti, prima o poi riesce a emergere, il mondo dello spettacolo può essere molto generoso.
Hai fatto dei suoi kili di troppo il punto di forza della tua comicità, da dove nasce l’idea?
I comici belli sono pochi, i comici più importanti e famosi di sempre non sono mai stati belli, anzi avevano qualcosa nel fisico di molto curioso e divertente, basta pensare a Totò o Stanlio e Olio giusto per fare due esempi. Difficile che uno bello possa tirare fuori qualche risata, bisogna essere particolari e diversi…c’è gente che ti fa ridere a priori solo a guardarla.
Ti dà fastidio essere riconosciuto per il ruolo di “Nonno Moderno”, dopo i tantissimi anni di carriera ?
Non mi da fastidio, io ho tanti anni di carriera e ho fatto tantissimi ruoli pur di far ridere la gente. Nella comicità, cosi come nello spettacolo, basta indovinare un ruolo e camparci per tutta la vita ma io cerco sempre di reinventarmi e di piacere alla gente, come faccio ora interpretando a Made in sud il ruolo di un dottore molto particolare.
In una trasmissione come “Made in Sud”, quanto è importante il sud per te? Soprattutto cosa provi per Napoli?
Io penso che ogni popolo sia nato con qualcosa nel sangue, i brasiliani ad esempio sanno ballare e noi napoletani, noi del sud, sappiamo far ridere a priori.