Molto spesso, oserei dire quasi sempre, abbiamo ritenuto che la forza ed il coraggio, fossero ad esclusivo appannaggio degli uomini. La storia però ci insegna che alla folta schiera di valorosi uomini senza paura, ci sono state anche una serie di personaggi femminili (immaginari e non) che, con audacia e coraggio hanno dimostrato che essere donna non voleva dire essere inferiore in ogni campo all’uomo.
Molteplici sono le donne guerriere che nella vita hanno scelto di lottare, e non di essere salvate. Tra queste, Maria, una puteolana del XIV secolo che con elmo e lorica, si distinse, in un mondo dominato esclusivamente da uomini, non solo per la sua prestanza fisica, fuori dal comune, ma, soprattutto, per il coraggio con cui seppe affrontare sia i nemici bellicosi, quanto gli stereotipi sessisti.
Su Maria la Puteolana tanto si è scritto e narrato, spesso la verità si è intrecciata in racconti leggendari. Le sue gesta sono state raccontate da molti, a Pozzuoli c’è una strada che porta il suo nome. Maria Puteolana è stata, la prima soldatessa, di cui il mondo abbia mai parlato in dei documenti ufficiali.
Sembra che Maria fosse nata a Pozzuoli, da qui il soprannome Maria Puteolana. Era una ragazza dal bell’aspetto, robusta e forte, dagli occhi grandi e con un carattere forte e fumantino. Sappiamo che partecipò a tantissime battaglie. Si racconta che perfino il Petrarca, una volta al suo cospetto, arrossì per la vergogna.
Il Petrarca si trovava a Napoli per ricevere la famosa corona d’alloro, avendo sentito parlare di questa guerriera, chiese al re Roberto d’Angiò di accompagnarlo a Pozzuoli per vedere con i suoi occhi la soldatessa. Con una nutrita schiera di guardie del corpo, andarono a Pozzuoli a cercarla. Quando la incontrano, il Petrarca ne restò turbato, una donna travestita da soldato. Per quei tempi era una cosa insolita e inaudita ne fu talmente colpito che parlerà ampiamente di lei nella quarta epistola del V libro delle Familiares.
Sembra poi, che dopo cruente battaglie in cui la vedevano a capo di un esercito, Maria morì in battaglia a causa di una brutta ferita al fianco.