L’olio di oliva è un olio alimentare estratto dalle olive, ovvero i frutti dell’olivo. La tipologia vergine si ricava dalla spremitura meccanica delle olive. Altre tipologie merceologiche di olio derivato dalle olive, ma con proprietà dietetiche e organolettiche differenti, si ottengono per rettificazione degli oli vergini e per estrazione con solvente dalla sansa di olive, è particolarmente ricco di grassi monoinsaturi ed in particolare di acido oleico. Grazie a questa sua particolare composizione in acidi grassi, è uno dei condimenti migliori per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue.
Quando si acquista un olio di oliva è importante valutare attentamente il prezzo del prodotto in quanto i parametri tradizionali di genuinità e pregio (colore verde e opacità) possono essere riprodotti artificialmente evitando la filtrazione e tingendo l’olio con clorofilla.
L’olio extravergine di oliva deve essere puro e avere caratteristiche chimiche e organolettiche ben delineate: colore, odore, consistenza e acidità che non deve superare 0,8 grammi per 100 grammi. Inoltre, l’olio extravergine si ottiene sempre e solo attraverso processi meccanici. Le olive quando hanno raggiunto la giusta maturazione vengono raccolte a mano e spremute con specifici macchinari e deve essere estratto tramite strumenti meccanici a freddo con temperature che non sono superiori ai 27 gradi.
L’olio di oliva invece è una miscela composta da un olio raffinato (ottenuto con sostanze chimiche) e vergine. In questo caso il tasso di acidità non deve essere superiore a 1 grammo per 100 grammi.
come scegliere un olio di qualità?
Per prima cosa dobbiamo sempre fare attenzione al falso olio d’oliva che potrebbe nascondersi nelle bottiglie chiamate” bottiglie d ’olio low cost.” L’olio extravergine d’oliva venduto a pochi euro al litro al supermercato potrebbe non essere vero extravergine
Leggere sempre le etichette
Le etichette devono avere scritte leggibili e devono indicare il marchio, e molto importante il luogo di produzione e la data di scadenza. .
Per non incorrere in OLI dalla provenienza poco chiara, il consiglio è quello di comprare solo Olio extra vergine d’oliva DOP e IGP
La produzione di olio d’oliva DOP deve seguire un disciplinare ben preciso. I prodotti a marchio DOP, compreso l’olio extravergine d’oliva, sono protetti dalle contraffazioni in tutta Europa. Il disciplinare di produzione contiene tutte le norme di coltivazione dell’oliveto, di raccolta e confezionamento dell’olio di oliva che devono essere rigorosamente rispettate per l’ottenimento dell’olio a marchio DOP. Ricordiamo che ad oggi l’unico olio extravergine d’oliva italiano che ha ottenuto il riconoscimento IGP è quello “Toscano”
Come per le denominazioni DOP, anche i produttori IGP devono attenersi alle rigide regole contenute nel disciplinare il cui rispetto è garantito da un organismo indipendente di controllo.In questi ultimi anni sono state regolamentate le produzioni Biologiche (olio extra-vergine di oliva da agricoltura biologica), come sancito dal Reg. CEE 2092/91 e Reg. CEE 2078/92. Questi regolamenti emanati dalla Comunità Europea permettono di identificare le Aziende Biologiche attraverso il controllo del loro operato da parte di organi addetti come Bioagricert
Questi organi esercitano un controllo sull’azienda in modo che vengano adoperati solo concimi naturali e non chimici ma soprattutto che non siano usati pesticidi, diserbanti, erbicidi o altre sostanze ritenute potenzialmente pericolose per gli esseri umani.
L’olio di oliva dev’essere conservato in bottiglie di vetro scuro o latta, al riparo dalla luce e fonti di calore. Se il contenitore è integro e ben sigillato l’olio di oliva in esso contenuto si mantiene inalterato per circa 18 mesi. Una volta aperto è bene consumarlo entro l’anno. Un olio di oliva genuino e di elevata qualità, se tenuto in ambiente freddo, diventa piuttosto denso ma non per questo meno appetibile. Se l’olio di oliva si presenta torbido e denso a causa della mancata filtrazione, i tempi di conservazione del prodotto si abbassano e l’olio può andare più facilmente incontro ad irrancidimento