Dalla “Via dei Vergini” e dalla Salita Capodimonte (prolungamento della Via dei Cristallini), si trova un palazzo unico, ma quasi sconosciuto ai più: Palazzo De’ Liguoro – Santoro.
Il Palazzo è stato concepito nel XVIII secolo.
Il palazzo è conosciuto dai residenti anche come Palazzo degli Spiriti (ma non perché fosse abitato da spiriti, quanto perché un vecchio residente si chiamava Spirito di cognome). Un’epigrafe marmorea sistemata all’ingresso dell’edificio fa risalire il palazzo al 1746. Dopo aver attraversato l’androne si arriva alla base di una grande scalinata, una perfetta scalinata monoblocco a chiocciola di forma elicoidale.
La particolare scala a chiocciola completamente scavata nel tufo, è una rampa a sbalzo continua, con pianerottoli,
I gradini sono in pietra lavica. Alla sommità si chiude con un tamburo, dove si ammira ancora il timpano dell’ingresso padronale e colonne tuscaniche, ricavate nel tufo. Il palazzo è caratterizzato da due ingressi, oggi distinti ma è dal civico numero 10 che si accede alla splendida rampa elicoidale a sbalzo, intervallata da pianerottoli triangolari, che danno alle rispettive abitazioni. Da una di queste si accede a ciò che resta di un giardino pensile panoramico.