Trama: Paolino non teme rivali nella corsa, nell’inseguimento delle tracce e nemmeno nel tiro con l’arco. Soltanto l’improvvisa voce della mamma mette fine alle imprese del giovane guerriero nel Far West. L’immaginazione, il gioco e l’umorismo sono i punti di forza di questo Spirito Guerriero.
Kalandraka Edizioni
Recensione: Una deliziosa storiella per i più piccini (dai 3 anni) basata sull’importanza della fantasia. I nostri figli, sono sempre più fagocitati dagli strumenti elettronici che usano per riempire i loro spazi di gioco. Per fortuna, anni addietro, nel momento di noia, non essendoci consolle e cellulari era più ricorrente inventarsi nuovi giochi, immaginare di essere un personaggio eroico utilizzando come unici mezzi l’invenzione e qualche oggetto di recupero.
Paolino, il protagonista, diventa un indiano coraggioso, veloce, un combattente. Vive mille avventure uscendone sempre vittorioso fino a quando non ritorna alla realtà ricordando di essere solo un bambino con una fantasia enorme, che va coltivata e che anche i grandi guerrieri indiani hanno una mamma che li sgrida.
I bambini hanno un potere d’immaginazione enorme, riescono a vedere un cavallo in una scopa, trasformare una pentola in un copricapo piumato, vedersi galoppare in sconfinate pianure è, quindi, fondamentale che lo tengano allenato con giochi di fantasia.
Non è difficile immaginare che, dopo la lettura del libro ai miei figli, non ho perso occasione di ricordare loro, per l’ennesima volta, quanto sia importante e divertente inventarsi personaggi, fare giochi di ruolo, iniziare il tutto con la frase che “ai miei tempi” era un must: “Facciamo che io sono… e tu sei…”.
Fortunatamente, ogni tanto mi ascoltano.
Gustavo Ariel Rosemffet, Gusti
Nato a Buenos Aires, in Argentina nel 1963.
Ha studiato presso la Scuola Tecnica Artistica Fernando Fader. Ha proseguito la sua carriera dedicandosi all’animazione per la televisione e all’illustrazione di albi e fumetti. Ha ricevuto alcuni dei premi più prestigiosi del settore, tra cui ricordiamo la Mela d’Oro di Bratislava (1989) e la menzione d’onore del Premio Iberoamericano di Illustrazione (1994). La sua opera è presente nelle liste d’onore dell’IBBY internazionale. É docente presso la scuola di Design Eina di Barcelona (Spagna). Sostenitore di diversi progetti ambientalisti in America Latina, ha partecipato alla fondazione dell’associazione Windown-La Ventana, impegnata nell’organizzazione di laboratori artistici inclusivi per persone diversamente abili.