Siglato l’accordo biennale tra Colosseo e Museo Archeologico di Napoli
Il Parco archeologico del Colosseo ed il Museo Archeologico Nazionale di Napoli daranno vita ad un comune
programma biennale di fruizione e valorinazione dedicato alla storia e all’archeologia di Roma, delle città vesuviane e del
mondo romano: a firmare il protocollo di collaborazione scientifica anche per l’attività di ricerca e il restauro, sono stati
Alfonsina Russo, direttore del Parco archeologico del Colosseo, e Paolo Giulierini, direttore del MANN.
Il programma sottoscritto parte dalla prossima riapertura al pubblico della Domus Transitoria (la residenza di Nerone
sul Palatino prima della Domus Aurea) con il riallestimento, all’interno del Parco, degli affreschi conservati nei depositi
del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, affreschi restaurati e valorizzati per l’occasione.
Il Parco ed il MANN lavoreranno insieme anche a un progetto di ricerca e valorizzazione delle collezioni Farnesiane, e
della loro eredità romana (Giardini Farnesiani sul Palatino) e napoletana (collezione di sculture antiche) e al progetto di
ricerca e valorizzazione delle armi dei gladiatori, in vista delle nuove esposizioni al Museo di Napoli e alllAnfiteatro Flavio.
Allo studio anche una mostra, dedicata a Pompei e Roma, insieme al Parco archeologico di Pompei, in continuità e a
conclusione della trilogia ‘Pompei Egitto: ‘Pompei Greci: ‘Pompei Etruschi:
“Il protocollo di intesa e di collaborazione scientifica con il Mann non solo unisce la storia di due realtà culturali
uniche al mondo ma soprattutto ribadisce l’importanza di studiare forme di gestione del patrimonio culturale attraverso la
sinergia di reti museali e sistemi territoriali anche extraregionali come in questo caso – spiega Alfonsina Russo, direttore
del Parco archeologico del Colosseo – Sono infatti queste strategie di collaborazione e cooperazione che portano
all’incremento della fruibilità ma direi piuttosto alla più ampia partecipazione del pubblico alla vita dei nostri citi culturali’!
“Il più grande monumento della romanità, il Colosseo, si incontra con il più grande museo, per varietà e qualità di
reperti, del mondo romano – dichiara Paolo Giulierini, direttore del Museo Archeologico nazionale di Napoli – Il Mann,
erede del Real Museo Borbonico, con la sua straordinaria collezione Farnese e i reperti di Pompei, Ercolano e delle
città vesuviane è pronto a dare il via ad una prestigiosa collaborazione per lo studio dell’ archeologia classica, ma anche
su temi espositivi, di tutela e di valorizzazione’:
L’organizzazione e la promozione di tutti i progetti saranno a cura di Electa.