In occasione della conferenza stampa di presentazione del film”Caccia al tesoro” ho incontrato il cast ed i registi.
Commedia girata quasi interamente a Napoli che rimanda inevitabilmente ad un capolavoro del nostro cinema quale è “Operazione San Gennaro” di Dino Risi.
La trama: Domenico e Rosetta, interpretati da Vincenzo Salemme e Serena Rossi, sono cognati. Domenico vive sulle spalle di Rosetta. Entrambi non navigano nell’oro. Alle difficoltà economiche si aggiunge un problema molto grave, il figlio di Rosetta è malato di cuore e necessita un intervento chirurgico da eseguire in America. Ma dove prendere i soldi necessari? A Napoli, in situazioni disperate come questa ci si affida ai Santi, le persone forti del loro credo popolare si recano da San Gennaro per una preghiera… e il Santo risponde.. o meglio loro credono che sia la statua a rispondere ma invece è un parcheggiatore che parlando all’esterno della cupola sembra dare voce all’effige di San Gennaro. È fatta, i due si sentono autorizzati a rubare uno dei gioielli della sua Mitra.
In chiesa, non sono soli, li per un’altra “grazia” c’è un ladro di nome Ferdinando (Carlo Buccirosso) che ascolta la conversazione e decide di unirsi a loro. Con Ferdinando c’è anche il figlio undicenne (il simpatico Gennaro Guazzo).
I quattro rìbattezzano il furto “Operazione San Gennaro”. Una notte decidono di addentrarsi in chiesa per rubare il gioiello. Ma sorpresa lì non c’è, è a Torino per un’esposizione. A complicare le cose si mettono altri due ladri Cesare e Claudia, (la bella Christiane Filangieri e Max Tortora), anche loro nella cupola per lo stesso motivo. Sei ladri, chi per “vocazione “ chi improvvisati” ma tutti con lo stesso scopo finale. Da qui una “CACCIA AL TESORO” che li porterà fino in Costa Azzurra in una susseguirsi di gag esilaranti fino ad un inaspettato finale….
Salemme e Buccirosso, funzionano alla perfezione, gag e tempi comici perfetti. Il tocco napoletano rende il film caratteristico e simpatico. Deliziosa Serena rossi ormai lanciatissima sul grande schermo.
Menzione a parte per i registi, dei veterani della commedia, figli del grande Steno, ormai con cadenza annuale ci regalano delle deliziose commedie corali.
Voglio spendere una parola in più per il giovane attore attore Gennaro Guazzo, diviso tra il cinema ed il teatro (è impegnato con Gigi e Ross in “Troppo napoletano” a dicembre al Teatro Bracco Di Napoli) il quale mi racconta in una mini intervista che preferisce il teatro al cinema in quanto gli da un rapporto diretto ed immediato con il pubblico, si definisce un attore teatrale spontaneo. Concordo con lui.
Bravo Gennarino. Bravi tutti.
Non perdete questo film..nelle sale dal 23 novembre.