Tra i contatti animalisti ne succedono sempre di tutti i colori, ma quello che è accaduto ad Ogliastro Cilento, zona Fontana a Francesco Marquardt, proprietario del Bar Rio di Agropoli, mi ha lasciato senza parole…
Checco questa storia è sconcertante: sei stato “punito” per aver accudito una cagnolina?
Si, si tratta di una cagnetta randagia che viveva qui da prima che io arrivassi, mi occupo di lei da quasi 2 anni dandole da mangiare e da bere; quando ci sono forti temporali la faccio riparare (nonostante la sua diffidenza) da me, altrimenti si rifugia in una struttura abbandonata.
La cagnolina il 4 luglio mi ha sorpreso con un parto di 6 cuccioli… inutile dire che ho dovuto intensificare le cure che già quotidianamente le assegnavo.
In paese fino a 10 giorni dopo il parto nessuno si era mai curato di lei (nel bene o nel male).
E poi, cosa è accaduto?
In genere quando rientravo a casa (la cagnolina si ripara in una struttura confinante) e la chiamavo per accudirla, mi correva incontro, non vedendola precipitarsi mi sono preoccupato e sono corso verso l’edificio nel quale dimora: era stato bloccato con una grossa pietra e lei non poteva in nessun modo uscire.
Inutile dire le feste che mi ha riservato quando l’ho “liberata”; nonstante la rabbia fosse molta, mi sono prima occupato del suo sostentamento e mi sono accertato della salute dei cuccioli; sistemata la cagnetta e i piccoli ho stampato dei volantini che ho affisso nei pressi denunciando l’accaduto.
Nonostante la zona sia una sorta di borgo medioevale chiuso, pertanto, non consenta di effettuare gesti senza poter essere visti, nessun abitante sembrava aver notato nulla… e pur avendo dei sospetti, nessuno fin ora li ha confermati.
Lo stesso “personaggio” però non si è limitato a questo, ma è andato oltre?
Si, dopo un giorno dall’accaduto ho trovato un graffio lungo tutta la fiancata dell’auto e dopo due giorni, l’auto dei miei genitori è stata cosparsa di acido sul cofano (che ovviamente è penetrato anche nel condotto di aereazione), infatti se ne sono resi conto accendendo l’aria condizionata.
Dopo questi atti intimidatori cosa hai fatto?
Mi sono immediatamente recato al comando per fare denuncia ad ignoti e, per ora, tutto tace; ma, ovviamente, temo ritorsioni nei confronti di auto, casa ecc. ma soprattutto verso la cagnolina, i suoi cuccioli ed anche il mio cane.
Come procederai ora per tenere sotto controllo la situazione?
Innanzi tutto appena possibile la cagnolina verrà sterilizzata e i cuccioli, appena svezzati, troveranno casa grazie all’aiuto di un associazione gestita da Vittoria Pulga che mi ha già offerto prezioso sostegno anche precedentemente.
Inoltre, con i Cinque Stelle verrà presentata un’istanza al Comune per le telecamere che videosorveglieranno l’area h 24; nel frattempo ogni volta che sentirò abbaiare la cagnolina, mi allerterò, perchè lei riconosce i passi “estranei” e fa da “allarme”, pertanto, dove l’omertà e l’indifferenza faranno tacere i cittadini, e le forze dell’ordine non potranno arrivare, il mio udito mi consentirà di correre in soccorso della “mamma-cane” e mi farò giustizia consegnando personalmente al comando il vero “bastardo”!