Nel 1987 uscì nei cinema di tutto il mondo un film destinato a fare epoca, che il regista Ken Russell definì il miglior film di fantascienza dopo Metropolis. Si trattava di RoboCop, la pellicola cult di Paul Verhoeven, che ha per protagonista un poliziotto cyborg interpretato da Peter Weller.
Il successo fu eclatante e da quel momento RoboCop è entrato nell’immaginario comune, insieme ad altre icone come Predator, Alien e Terminator. Un successo che, nel corso del tempo, ha spinto alla produzione di svariate declinazioni narrative, che vanno dai videogamealle serie animate. Ma RoboCop è soprattutto il protagonista di numerose storie a fumetti che saldaPress. Una delle più recenti in ordine di tempo s’intitola ROBOCOP: VIVO O MORTO e saldaPress la porta in Italia in due volumi a partire da giovedì 27 giugno. Pubblicata negli USA da Boom! Studios, scritta da Joshua Williamson e disegnata da Carlos Magno, la serie è immaginata come sequel diretto del film del 1987. ROBOCOP: VIVO O MORTO vol. 1 (pagg. 168, euro 24,90) viene pubblicato nello stesso formato di ALIENS 30° ANNIVERSARIO e PREDATOR 30° ANNIVERSARIO.
La storia è appunto ambientata pochi mesi dopo le vicende raccontate nel film. Robocop, Anne Lewis e il dipartimento di polizia dichiarano guerra all’anarchia che domina le strade di Detroit. Ma la tensione tra la popolazione e i suoi “protettori” salirà alle stelle, perché un nuovo avversario, un ex trafficante di armi di nome Killian, guiderà le proteste contro i nuovi decreti che impongono la confisca di tutte le armi.
La serie di Williamson e Magno riporta i lettori nel mondo del capolavoro di Paul Verhoeven, con lo stesso sapore e la stessa vena satirica e cinica di allora, ma rinnovandole e riadattandole al nuovo millennio. E promette di diventare un titolo cult per tutti i fan di RoboCop, in attesa del sequel cinematografico intitolato RoboCop Returns, diretto da Neill Blomkamp e prodotto da MGM.