Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Scabbia, è allarme in Italia: boom di casi, +750% in tre anni
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Salute & Benessere

Scabbia, è allarme in Italia: boom di casi, +750% in tre anni

Redazione
Redazione 1 settimana fa
Share
7 Min Lettura
SHARE

(Adnkronos) – La scabbia, malattia cutanea spesso associata ai Paesi in via di sviluppo, sta registrando un'impennata di casi in Italia e in altre nazioni europee. Studi recenti parlano di un aumento dei casi fino al +750% in alcune realtà italiane tra il 2020 e il 2023. Tra le cause: lockdown durante la pandemia, sovraffollamento, turismo di massa e una preoccupante resistenza ai farmaci.  La fascia più colpita è quella dei giovani e degli anziani. A lanciare l'allarme gli esperti della Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmesse (Sidemast), che in vista del Congresso nazionale Sidemast Special Edition 2025 – organizzato nell'ambito del XIV International Congress of Dermatology, a Roma dal 18 al 21 giugno – invitano a non sottovalutare questi segnali e a intervenire tempestivamente per contrastare la malattia che, nella quasi totalità dei casi, ha una trasmissione interumana. Una malattia della pelle 'antica' che ritorna, causata da un piccolo parassita, l'acaro Sarcoptes scabiei che scava cunicoli nella pelle per deporre le uova, provocando un intenso prurito, soprattutto notturno, e la comparsa di piccole papule soprattutto su mani, piedi e genitali. Rsa, scuole, ospedali e famiglie numerose sono sempre più colpiti anche alle nostre latitudine. Nel nostro Paese, in numerose regioni, si sta registrando un preoccupante aumento di casi, anche se ancora non ci sono dati precisi su larga scala e il fenomeno rimane quindi sottostimato. Due studi italiani, relativi alle regioni Emilia Romagna e Lazio, forniscono però i numeri critici che mostrano l'espansione del fenomeno. Una recente analisi pubblicata su 'Sexually Transmitted Infections', evidenzia infatti come tra il 2020 e il 2023 i casi di scabbia siano aumentati vertiginosamente nella città di Bologna.  Mentre un altro studio apparso quest'anno su 'Infectious Diseases of Poverty' ha lanciato l'allarme per una nuova ondata di casi post-Covid nella regione Lazio, definendola una "emergente minaccia di salute pubblica". L'incremento è stato particolarmente marcato nelle strutture di lungodegenza, con un aumento del 750% dei focolai tra il 2020 e il 2023. Lockdown e isolamento, spesso in condizioni igienico-sanitarie precarie, turismo di massa con l'aumento dei viaggi dopo la pandemia da Covid che hanno facilitato la diffusione in ambienti condivisi come hotel, campeggi e ostelli, hanno favorito l'impennata di casi di scabbia. Ma anche il turnover negli ospedali e la resistenza ai farmaci hanno contribuito alla diffusione di questa parassitosi. "Durante la pandemia, molte persone hanno vissuto a lungo in ambienti chiusi e sovraffollati, condizioni ideali per la trasmissione del parassita e anche il frequente ricambio di pazienti nelle strutture sanitarie ha favorito il contagio. Ma pare avere giocato un ruolo importante anche una 'possibile' resistenza ai farmaci: in particolare alla permetrina, il trattamento topico fino a poco tempo fa più utilizzato nel nostro Paese", spiega Michela Magnano, dermatologa Sidemast. Diversi studi scientifici segnalano infatti un fenomeno crescente di mancata risposta dell'acaro della scabbia al trattamento con permetrina, il farmaco più comunemente utilizzato.  I primi segnali sono arrivati dalla Germania nel 2017-2018, ma oggi i casi sono documentati anche in Italia, Spagna, Turchia e Regno Unito. Secondo gli autori, si tratterebbe di una resistenza vera e propria dovuta a mutazioni dell'acaro, che riesce a neutralizzare il principio attivo del farmaco. "I fallimenti alla permetrina – prosegue Magnano – sembrerebbero poter essere attribuiti a un'effettiva resistenza alla terapia, dato che i trattamenti topici utilizzati in seconda linea (come il benzoato di benzile) sono stati efficaci, escludendo pertanto fattori legati alla non corretta applicazione della crema. Tuttavia, se si stia effettivamente assistendo a una vera e propria resistenza a tale principio attivo, o quantomeno a una 'tolleranza' al trattamento, è ancora dibattuto. Esistono lavori che dimostrerebbero come alterazioni enzimatiche e proteiche dell'acaro possano mediare tali meccanismi di resistenza". All'origine del fenomeno del fallimento delle terapie potrebbero concorrere anche altre cause, prosegue l'esperta, "come l'uso non corretto della terapia topica od orale in termini di quantità di principio attivo e/o modalità e/o tempi di somministrazioni, la mancata o errata messa in atto di misure igienico-ambientali e le reinfestazioni dovute al mancato trattamento dei contatti stretti. Di certo, allo stato attuale, è indispensabile, in caso di prurito persistente soprattutto notturno, escludere la diagnosi di scabbia. Se invece la diagnosi fosse confermata, è opportuno iniziare tempestivamente una terapia adeguata, tenendo conto dell'attuale ed evidente scarsa risposta alla permetrina, ma anche trattare tutti i possibili contatti stretti". "Le categorie più vulnerabili – spiega Giuseppe Argenziano, presidente Sidemast – sono sicuramente bambini e adolescenti tra i 5 e i 18 anni, anche a causa della frequentazione di ambienti comunitari come scuole e palestre. A questi si aggiungono gli anziani, in particolar modo quelli ricoverati nelle Rsa e persone con fragilità sociali o sanitarie. Tra questi i senzatetto, i migranti e chi vive in condizioni di sovraffollamento o precarie condizioni igieniche". Il sintomo principale è un prurito intenso e persistente, spesso più accentuato durante la notte: "Se associato a piccole papule o a lesioni cutanee tra le dita, ai polsi, all'ombelico o ai genitali, può trattarsi di scabbia", precisa l'esperto. Cosa fare a fronte di questi sintomi? Queste le 4 indicazioni dei dermatologi della Sidemast: 1) Consultare tempestivamente il medico o un dermatologo in caso di prurito persistente in più membri dello stesso nucleo familiare e/o prurito che non risponde alle terapie; 2) Evitare il 'fai da te': una diagnosi errata può prolungare l'infestazione e facilitare il contagio; 3) In caso di diagnosi accertata di scabbia, trattare tutti i contatti stretti, anche se asintomatici; 4) Lavare ad alta temperatura gli indumenti e le lenzuola.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Potrebbe piacerti anche

Buenos Aires adotta bio-monitoraggio “Nature-Based”: foglie e licheni per la tutela dei beni culturali

Al via la 1000 miglia 2025

Dolore e depressione, un libro racconta la rinascita possibile

Sanità, De Luca: “Campania derubata di 3 mld in 10 anni, ora stesse risorse per tutte le regioni”

Sanità, Rocca: “No divisioni, serve responsabilità per recuperare fiducia cittadini in Ssn”

Redazione Giu 10, 2025
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Previous Article ChatGPT, problemi con OpenAI: cosa sta succedendo
Next Article Barlocco, Motorola terzo brand in Italia grazie a innovazione e accessibilità

Ultime notizie

Buenos Aires adotta bio-monitoraggio “Nature-Based”: foglie e licheni per la tutela dei beni culturali
11 ore fa Redazione
Toshiba: le best practice per aumentare la durata degli hard disk
11 ore fa Danilo Battista
Al via la 1000 miglia 2025
11 ore fa Redazione
Kaspersky lancia eSIM Store: connettività globale facile e sicura per chi viaggia
11 ore fa Danilo Battista
Dolore e depressione, un libro racconta la rinascita possibile
11 ore fa Redazione
Sanità, De Luca: “Campania derubata di 3 mld in 10 anni, ora stesse risorse per tutte le regioni”
12 ore fa Redazione
Sanità, Rocca: “No divisioni, serve responsabilità per recuperare fiducia cittadini in Ssn”
12 ore fa Redazione
Ia, Schillaci: “Ci aiuterà nella prevenzione personalizzata”
12 ore fa Redazione
Sanità, Di Silverio (Anaao): “Bene proposta Schillaci su gettonisti, ma serve decreto”
12 ore fa Redazione
Farmaci, da Aifa ok a rimborsabilità della monoterapia orale per la malattia rara Epn
12 ore fa Redazione

You Might Also Like

Hi Tech

Buenos Aires adotta bio-monitoraggio “Nature-Based”: foglie e licheni per la tutela dei beni culturali

11 ore fa
Ambiente

Al via la 1000 miglia 2025

11 ore fa
Salute & Benessere

Dolore e depressione, un libro racconta la rinascita possibile

11 ore fa
Salute & Benessere

Sanità, De Luca: “Campania derubata di 3 mld in 10 anni, ora stesse risorse per tutte le regioni”

12 ore fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Questo sito utilizza cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Accept Reject Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?