Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Scontro treni: la situazione del metrò di Napoli
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Qui Napoli

Scontro treni: la situazione del metrò di Napoli

Angelo Potenza
Angelo Potenza 5 anni fa
Share
5 Min Lettura
SHARE

Quella dell’incidente dei treni metropolitani è, ovviamente, la notizia che sta monopolizzando l’attenzione pubblica in città e non solo. Fortunamente le conseguenze sono state abbastanza contenute, il bilancio dello scontro parla infatti di sette feriti ricoverati in ospedale, mentre gli altri sono stati medicati sul posto. Due sarebbero in condizioni piuttosto gravi ma non in pericolo di vita. Oltre ai tre macchinisti parliamo di semplici cittadini che si erano svegliati presto per recarsi sul posto di lavoro come ogni giorno, ma purtroppo ieri hanno vissuto un’esperienza terribile. Lo scontro è avvenuto poco dopo le 7 del mattino e, probabilmente, se si fosse verificato anche semplicemente un’ora dopo, in un orario di punta e quindi con una maggiore affluenza di utenti, le persone coinvolte sarebbero potute essere pure di più. Insomma, è stata sfiorata la tragedia. Le dinamiche dell’impatto, ormai, sono note a tutti: un convoglio che usciva dal deposito di Piscinola ha urtato lateralmente un treno proveniente da Garibaldi e un terzo convoglio, carico di passeggeri, è stato coinvolto nello scontro.

Gli inquirenti stanno cercando di definire se si sia trattato di errore umano oppure di un malfunzionamento dei sensori, i quali non avrebbero regolato l’accesso dei treni a uno scambio. La notte precendente, in aggiunta, sui binari erano stati effettuati lavori di manutenzione con una motrice a gasolio e i liquidi viscidi rilasciati avrebbero potuto provocare problemi di frenata. La Procura ha autorizzato il dissequestro dei mezzi e la loro rimozione ma, certamente, le indagini proseguiranno per accertare le responsabilità e, in tal senso, oltre alle telecamere di videosorveglianza a bordo, verranno prese in considerazione anche le scatole nere. Disastro colposo è questa l’ipotesi di reato che potrebbe configurarsi.

Nelle scorse ore si è cominciato a lavorare per una ripresa in forma ridotta del servizio di trasporto che ieri, ovviamente, è stato totalmente sospeso sull’intera linea. Tuttavia, a seguito di ciò, dei nove mezzi disponibili per la tratta, già di per sé numericamente molto più che insufficienti (e per di più con una media di età di oltre vent’anni), ne resteranno solo sei con tutto ciò che significa sui tempi, sulle modalità di percorrenza e sulle attese nelle banchine che, riempiendosi di persone, potrebbero risultare pericolose. I nuovi treni, commissariati in Spagna, come già era stato previsto, pare che cominceranno ad arrivera a febbraio ma potranno essere effettivamente operativi, dopo la fase di pre-esercizio, solo a partire da settembre, se tutto va bene. In sostanza, la qualità e la funzionalità del Metrò, già molto criticata prima di questo incidente, nei prossimi mesi è destinata a essere ulteriormente compromessa.

Di certo, strumentalizzare questo grave episodio per muovere delle contestazioni politiche è alquanto inopportuno, ciò non toglie, però, al di là di ogni preferenza elettorale, che urge un serio e ampio ripensamento attorno alla situazione della metropolitana – e dei trasporti in generale in città -, perché è sotto agli occhi di tutti che c’è qualcosa che non sta funzionando e questo scontro è la cosiddetta goccia finale. Al di là delle responsabilità strettamente legate all’accaduto, ci sono anche delle responsabilità gestionali e amministrative.

C’è chi sostiene che bisognerebbe procedere alla privatizzazione sottraendo la gestione all’Anm; chi, invece, come il presidente De Luca, parla della creazione un’azienda unica regionale dei trasporti e chi, infine, considera inaccettabile che il Comune non possa continuare ad avere un’azienda di trasporto pubblico.

Cominciata nel 1976, la linea 1 del Metrò di Napoli, costata finora, secondo un rapporto della Corte dei Conti, oltre tre miliardi e 622 milioni di euro, è considerata la più bella d’Europa insieme a quella di Mosca. Le stazioni di Toledo, Università, Garibaldi e quelle nuove che stanno per nascere sono dal punto di vista artistico dei veri e propri gioielli che lasciano a bocca aperta chi ha il privilegio di poterle percorrere. La bellezza, però, da sola non basta ed essa rischia addirittura di passare ingiustamente in secondo ordine se non si provvede a farle corrispondere pure l’efficienza. Il capoluogo campano, terza città d’Italia per numero di abitanti e anche per affluenza turistica, deve necessariamente essere dotato di una metropolitana all’altezza della sua grandezza.

Potrebbe piacerti anche

Palazzo Reale di Napoli, in ventimila alla mostra di Pino Daniele

Il Principe d’Elbeuf di Marco Perillo arriva a Villa Fernandes

Il ‘solito’ Ditto e l’accoglienza ‘caustica’ per il Giro d’Italia: “Grande occasione per Napoli, ma ennesima giornata campale per i pendolari”

Il trono del Palazzo Reale di Napoli è sabaudo e non borbonico

Presentata al Comune di Napoli la prima edizione dello SPORT KIDS FESTIVAL

Angelo Potenza Gen 15, 2020
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Angelo Potenza
Nato a Potenza nel 1993. Dopo aver conseguito la maturità classica nella si è iscritto alla facoltà di Giurisprudenza della Università Federico II di Napoli, dove attualmente vive."La Storia, la scrittura e il mondo dell'informazione sono le mie passioni più grandi. E poi, naturalmente, c'è Napoli, insieme a tutta la nostra terra, a far da sfondo non solo agli occhi ma ad ogni pensiero."
Previous Article IMMERGITI NEL MAGICO MONDO DI DUSK IN ATELIER DUSK TRILOGY DELUXE PACK, ORA DISPONIBILE
Next Article Ricetta creativa Cestini di Patate Ripieni

Ultime notizie

Perché i proxy sono fondamentali per le attività digitali moderne
3 ore fa Redazione
17 e 18 maggio 2025 BABA YAGA TEATRO in collaborazione con la Municipalità 3
4 ore fa Redazione
CITTÀ DELLA SCIENZA FESTEGGIA LA GIORNATA MONDIALE DELLA LUCE
4 ore fa Redazione
NarteA torna al Museo Cappella Sansevero con Il Testamento di Pietra
4 ore fa Redazione
Sabato 17 maggio aperture serali a Palazzo Reale e Villa Pignatelli
4 ore fa Redazione
Tra cultura e svago all’istituto Colosimo: incanto e bellezza nel rione Sanità
4 ore fa Roberta Segreti
Arab Queer I libri arabi a tema LGBTQA+
4 ore fa Carlo Kik Ditto
Huawei Watch Fit 4 Pro sorprende per funzionalità e prezzo
13 ore fa Redazione
Huawei presenta a Berlino la nuova gamma di dispositivi intelligenti
13 ore fa Redazione
Huawei Watch 5, un concentrato di benessere da polso
13 ore fa Redazione

You Might Also Like

Qui Napoli

Palazzo Reale di Napoli, in ventimila alla mostra di Pino Daniele

1 giorno fa
marco perillo
LibriQui NapoliStoria & CuriositàStoria di Napoli

Il Principe d’Elbeuf di Marco Perillo arriva a Villa Fernandes

2 giorni fa
enrico ditto
Volti di NapoliQui NapoliViaggi&Turismo

Il ‘solito’ Ditto e l’accoglienza ‘caustica’ per il Giro d’Italia: “Grande occasione per Napoli, ma ennesima giornata campale per i pendolari”

2 giorni fa
Qui Napoli

Il trono del Palazzo Reale di Napoli è sabaudo e non borbonico

2 giorni fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Questo sito utilizza cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Accept Reject Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?