Quello che, da poco, si è concluso è uno dei festival, delle fiere, dei momenti più belli ed importanti che la nostra regione possa organizzare; il Napoli Comicon.
Ormai giunto alla 18° edizione, il Comicon non smette mai di stupire, e di offrire al pubblico uno spettacolo degno di nota; e noi di Senza Linea ovviamente siamo stati presenti.
Beh, che dire; il cartellone musicale di quest’anno ha davvero impressionato per la varietà, ma soprattutto per la qualità degli artisti chiamati a presenziare. Immancabile la finestra orientale, che ha dato modo a chiunque di addentrarsi in un panorama musicale vasto e davvero pittoresco; peccato solo che il tempo è sempre poco per dare una prova, ma ancor di più, un “insegnamento vero” di quello che questa musica offre. Simpatici e frizzanti i CdA, gruppo cover che ha sfornato un ottimo set a base di pezzi tratti dai maggiori cartoni animati, che hanno saputo riscaldare e divertire il folto pubblico assiepato dinanzi alle transenne. Un elogio speciale va al gruppo dei Mexico 86, e a Nino Bruno e le 8 tracce; musica di davvero alta qualità che purtroppo, causa ritardi e vari altri fattori non è stata degnamente accolta dal pubblico di Napoli ( non è mai bello esibirsi a fine giornata dinanzi a poco meno di 20 persone). Ed ancora i veneti Zeth Castle & Zee Rex che hanno infiammato tutti con una prestazione davvero brillante; gruppo crossover di altri tempi che ha lasciato il palco solo dopo aver infiammato gli animi degli oltre 200 presenti sotto al palco, e buoni altri 300 nei pressi. Che dire…non mi sono mai sentito così vicino ad un vero e proprio concerto; si sentiva tutta l’adrenalina e la forza, ma soprattutto la voglia di divertirsi suonando. Davvero convincenti. Degni di nota anche gli Stag con un sound accattivante che ha saputo ben coinvolgere ed intrattenere la platea. Peccato, per il sottoscritto, non aver potuto ascoltare di più, ma sicuramente ci si rifarà quanto prima.
E’ doveroso, quindi, infine, ringraziare chiunque si sia messo a disposizione affinché tutto ciò sia stato possibile, ma è altrettanto doveroso parlare di ciò che magari in futuro andrà aggiustato. Di sicuro tra i nei da curare, v’è quello della sorveglianza privata non proprio gradita al pubblico. Certo, avranno svolto un lavoro fondamentale al corretto svolgimento della manifestazione, ma non è bello vedere certi atteggiamenti a volte un po’ troppo arroganti nei confronti di ragazzi per lo più giovani. ATTENZIONE, la mia non vuol’ essere un offesa, ma solo una critica costruttiva al fine di migliorare, ancora di più, in futuro questo magnifico evento.
Come concludere allora… Grazie Comicon, sei sempre il numero 1!