Edizioni Star Comics ha iniziato la pubblicazione di una nuova serie: si tratta di STARVING ANONYMOUS, il manga horror di Kengo Mizutani, Yuu Kuraushi e Kazu Inabe. Yu Kuraishi e Kazu Inabe sono già noto in Italia per La Fortezza dell’Apocalisse. La storia è stata scritta dal maestro Kuraishi , in collaborazioni con Mizutani, mentre i disegni sono di Inabe.
Il primo volume è disponibile in Italia dallo scorso 10 luglio. La rivista digitale e Young Magazine di Kodansha hanno pubblicato il 70° ed ultimo capitolo di Shokuryou Jinrui: Starving Anonymous (questo il nome originale) lo scorso novembre.
La storia parte, come spesso capita in questo genere di produzioni, da una situazione critica. La Terra sta attraversando un periodo di forte crisi causato dal surriscaldamento globale e dall’aumento vertiginoso della popolazione. Il mix letale porta al collasso della società, ormai sprovvisto di risorse sia energetiche che alimentari. In questo scenario apocalittico gli esseri umani vengono visti come “risorse” per saziare l’appetito di raccapriccianti mostri.
I protagonisti del manga I’e e Kazu, sono due studenti delle superiori, che di ritorno da scuola con l’ autobus, improvvisamente si addormentano storditi da un gas. Si risvegliano su un camion pieno di cadaveri congelati, tagliati a pezzi da altri esseri umani. Malgrado lo spettacolo raccapricciante i due cercano di capire come poter fuggire da quell’incubo, ma quello che troveranno nell’edificio in cui sono stati portati è ben peggiore.
Il lettore, catapultato con violenza in questo “giardino degli orrori”, rimane smarrito cercando di capire in che modo le atrocità commesse in questo luogo possono collegarsi alla crisi climatica che sta vivendo il pianeta. I dialoghi, che sembrano solo un contorno ai ripugnati disegni di Kazu Inabe riescono in poche righe a trasmettere a chi legge l’interesse per un’ opera di rara bellezza creativa.
I tre autori hanno posto al centro della loro storia il decadimento della nostra civiltà, evento causato dai cambiamenti climatici, un argomento che molti mangaka e sceneggiatori del Sol Levante hanno a cuore, così come i loro padri hanno cercato di scongiurare l’avvento di un nuovo olocausto nucleare attraverso gli ammonimenti spesso presenti nelle loro opere.
STARVING ANONYMOUS è un’ opera “tosta”, complessa e difficile da “mandar giù”, ma offre più di uno spunto interessante per riflettere per quello che l’uomo sta facendo al suo pianeta e come potrebbe drasticamente cambiare il nostro stile di vita se i cambiamenti climatici continueranno al ritmo attuale.
L’edizione di Starcomics è come sempre di qualità, con un ottimo adattamento dalla lingua nipponica, lettura delle tavole “alla giapponese” ed un eccellente qualità della carta che restituisce lo stesso feeling dei manga originali.