Un giardino con piscina è un valore aggiunto per qualsiasi proprietà, combinando estetica, funzionalità e benessere. La corretta progettazione degli spazi esterni consente di massimizzare comfort e sicurezza, ottimizzare la manutenzione e creare un ambiente armonico e accogliente. Ecco alcune strategie da prendere in considerazione.
Come rendere il giardino con piscina esteticamente perfetto?
Per ottenere un giardino armonioso e funzionale è necessario integrare la piscina con gli elementi circostanti, studiando geometrie, materiali e flussi di movimento. L’uso coordinato di pavimentazioni tecniche, coperture, arredi e vegetazione consente di creare un continuum estetico che valorizza sia la piscina sia le aree relax. La progettazione deve considerare percorsi sicuri, zone d’ombra e punti luce, oltre a spazi destinati all’intrattenimento, invitando degli ospiti e facendogli fare dei giochi adatti a tutte le età (come possiamo approfondire sul sito https://proleader.it/guide/i-migliori-giochi-da-fare-in-piscina-per-tutte-le-eta/), così da aumentare la fruibilità del giardino e della piscina stessa.
La scelta di materiali adatti (tra cui la pietra naturale, il legno tecnico o il gres porcellanato antiscivolo) è una garanzia di sicurezza, di durabilità e di coerenza estetica. Via libera all’inserimento di luci LED a basso consumo, integrate nel bordo vasca o nelle aiuole per creare scenografie luminose e non compromettere la funzionalità notturna. La pianificazione di livelli differenti e di pendenze controllate evita ristagni d’acqua, proteggendo la vegetazione e migliorando il drenaggio.
Elementi outdoor indispensabili per chi ha una piscina
Se la piscina è un modo per rimettersi in forma dopo le vacanze o durante l’anno, è corretto dire che si dovrebbe oltremodo pensare agli elementi necessari per coloro che la possiedono.
Per ottenere efficienza e sicurezza, sono richieste alcune accortezze tecniche, tra cui:
- recinzioni di protezione;
- sistemi di allarme;
- coperture retrattili;
- pavimentazioni antiscivolo.
Gli impianti idraulici ed elettrici si progettano per garantire efficienza e facilità di manutenzione. Tra questi spiccano le pompe di filtrazione dimensionate correttamente che permettono di mantenere la qualità dell’acqua costante e conforme alle normative vigenti.
Gli arredi costituiscono un plus per vivere l’ambiente esterno il giorno e la notte, optando per dei gazebi o pergolati che ampliano la fruibilità degli spazi e permettono di organizzare eventi, momenti di relax o attività sportive. Perché non integrare delle piante selezionate, resistenti alle condizioni microclimatiche della piscina? Un gesto che contribuisce a creare microambienti gradevoli, proteggendo da vento e sole diretto senza compromettere la manutenzione dell’acqua.
Quale stile adottare in giardino se c’è la piscina
La scelta dello stile armonizza piscina e giardino, garantendo un risultato coerente e professionale. Gli stili moderni privilegiano linee essenziali, pavimentazioni lisce e materiali tecnologici, tra cui il gres, l’acciaio e il vetro, combinati a vegetazione minimalista. In contesti di stili classici o mediterranei si possono utilizzare materiali naturali, con bordature sinuose e arbusti ornamentali che richiamano la tradizione e il calore.
In giardini contemporanei si opta per dei sistemi di illuminazione, domotica e tecnologie avanzate per poter usufruire dello spazio in ogni momento dell’anno. Il consiglio è di valorizzare l’ambiente a disposizione attraverso l’uso del legno, della pietra e delle piante: un modo per arricchire l’armonia visiva e la funzionalità.
Si suggerisce, oltremodo, di creare dei percorsi di accesso alla piscina, spazi per la manutenzione e aree di raccolta dell’acqua piovana per coniugare estetica e prestazioni tecniche.

