The Knight Witch è un intrigante videogioco per PlayStation 5 ( e altre piattaforme) che cerca di offrire un’esperienza di gioco originale combinando diversi generi. L’obiettivo di essere innovativo nelle meccaniche di gioco è sempre presente nell’industria dei videogiochi, ma non sempre i risultati sono all’altezza delle aspettative. Tuttavia, questo titolo cerca di rompere gli schemi, cercando un equilibrio tra originalità e divertimento accessibile.
Il gioco segue le avventure di Rayne, la quinta Knight Witch che non ha partecipato all’antica battaglia tra le cavaliere magiche e la Casata di Daigadai. Dopo questa guerra, le persone abbandonarono la superficie per rifugiarsi nelle terre di Dungenonidas. Tuttavia, Rayne viene chiamata ad affrontare una nuova minaccia che nasce dalle ceneri del passato, e per raggiungere i suoi obiettivi dovrà bilanciare il potere e la morale.
“The Knight Witch” è un gioco di tipo Metroidvania con elementi da sparatutto Bullet Hell, in cui i giocatori controllano Rayne mentre esplora diverse ambientazioni per completare missioni principali e secondarie. L’obiettivo è raggiungere questi traguardi utilizzando le abilità e l’equipaggiamento a disposizione della protagonista.
Rayne può volare liberamente nella mappa di gioco grazie alle sue capacità. Le sue abilità si basano principalmente su due meccaniche: i proiettili e le carte. I proiettili possono essere direzionati per attaccare i nemici o attivare la mira automatica, che garantisce precisione ma riduce la potenza. Tuttavia, le carte giocano un ruolo cruciale nel gioco.
Durante il gameplay, i giocatori possono creare un mazzo di carte che aumenta nel corso del gioco. Queste carte possono essere utilizzate spendendo il Mana accumulato da Rayne e offrono vari effetti utili. Alcune carte generano torrette di difesa, altre creano scudi protettivi e altre ancora modificano il tipo di proiettili a disposizione della protagonista. La combinazione strategica delle carte e dei proiettili diventa quindi fondamentale per il successo degli scontri.
Un aspetto interessante di “The Knight Witch” riguarda il tema del “Link”, un gruppo di persone che aumenta il proprio potere grazie alla fiducia che riceve dagli altri. La fiducia permette a Rayne di aumentare il suo livello, ottenendo abilità e potenziamenti aggiuntivi. Nel gioco ci sono personaggi che fungono da “manager” per Rayne, decidendo quali informazioni deve condividere con il pubblico dopo aver completato una missione.
Seguire le decisioni dei manager renderà la protagonista molto popolare, aumentando il suo desiderio di potere. Tuttavia, la protagonista ha anche la possibilità di agire autonomamente e rivelare la verità delle sue azioni. Questa scelta ridurrà il suo potere e creerà preoccupazione tra la popolazione. I giocatori hanno quindi il compito di decidere la morale di Rayne, che influenterà il suo destino nel gioco. Possono rivelare la verità, anche a costo di sacrificare potenziamenti, o costruire una maschera di popolarità nascondendo oscure verità. La scelta morale influenzerà uno dei due finali possibili del gioco.
Ci sono alcuni aspetti importanti da considerare: il fattore Metroidvania, il fattore Bullet Hell e l’accessibilità. “The Knight Witch” è diviso in diverse aree, e ogni area offre un potenziamento che permette a Rayne di superare nuovi ostacoli. Una volta ottenute queste abilità, i giocatori possono tornare indietro per esplorare le aree precedenti, sbloccando missioni secondarie, liberando abitanti intrappolati o risolvendo enigmi altrimenti inaccessibili. Ciò crea una buona quantità di backtracking nel gioco, che richiede di conoscere a fondo ogni area.
La meccanica Bullet Hell è uno degli elementi principali del gioco. I nemici sparano un grande numero di proiettili, specialmente durante le battaglie contro i boss. Ciò richiede ai giocatori una strategia tattica e la capacità di comprendere i movimenti dei nemici. Tuttavia, questa sfida può risultare punitiva per alcuni giocatori, ed è per questo che è stata implementata la meccanica dei Cheat.
Nella sezione apposita, i giocatori possono inserire un codice composto da quattro rune, che offre vantaggi come Mana infinito, invulnerabilità o la modalità fragile (in cui basta un colpo per morire). Questi codici non sono rivelati nel corso del gioco, quindi i giocatori dovranno scoprirli attraverso tentativi ed esperimenti.
Quali sono i difetti principali di “The Knight Witch”? Ce ne sono pochi, secondo la mia opinione. Un punto debole riguarda la componente morale del gioco. Le scelte che Rayne deve fare durante la storia non sempre hanno un impatto evidente sul gameplay. Sebbene possano influenzare dialoghi e contenuti leggermente diversi, avrei preferito un approccio più deciso e significativo sulla morale per renderla ancora più importante nella trama.
Per quanto riguarda la longevità, la scelta di includere il backtracking per completare il gioco al 100% è un’ottima idea per prolungare l’esperienza di gioco. L’unico inconveniente è che può essere difficile tracciare specifici contenuti sulla mappa, come le persone da salvare o le missioni secondarie da completare.
Complessivamente, posso dire che “The Knight Witch”, sviluppato da Team17 e Super Awesome Hyper Dimensional Mega Team, è un gioco semplice, ma interessante, con un gameplay estremamente originale. L’idea di combinare Metroidvania, giochi di carte e Bullet Hell è rischiosa, ma geniale, e merita sicuramente l’attenzione dei giocatori. La trama è avvincente, ricca di elementi interessanti e affronta temi di estremismo e riflessioni sulla società contemporanea. Personalmente, avrei apprezzato una maggiore enfasi sulla componente morale, ma nel complesso il risultato finale è estremamente divertente.
Il gameplay atipico e insolito di “The Knight Witch” offre un’esperienza di gioco unica. La combinazione di meccaniche come i proiettili e le carte, insieme all’abilità di volo della protagonista, crea una dinamica di gioco interessante e stimolante. La gestione del mazzo di carte e l’uso strategico dei proiettili sono cruciali per il successo negli scontri.
Il comparto narrativo è carismatico, con una storia coinvolgente che tiene il giocatore interessato fino alla fine. Il tema dell’estremismo tra natura e meccanica offre un’opportunità di riflessione sulla società attuale e sulle sue problematiche. Sebbene avrei preferito una maggiore enfasi sulla componente morale delle scelte di Rayne, la trama nel complesso è coinvolgente e appassionante.
Dal punto di vista visivo, “The Knight Witch” offre un’estetica accattivante e ben realizzata. I vari luoghi che la ragazza esplora sono ricchi di dettagli e atmosfera, creando un mondo affascinante da esplorare. I personaggi sono ben caratterizzati e hanno un design distintivo che li rende memorabili.
Nota negativa: tracciare specifici contenuti nella mappa, come le missioni secondarie o le persone da salvare, può risultare un po’ complicato, e avrei apprezzato una migliore indicazione di tali elementi.
Nonostante queste piccole problematiche, consiglio vivamente l’acquisto di “The Knight Witch”. È un gioco che si distingue per la sua originalità e per l’esperienza di gioco unica che offre. Se sei un appassionato di Metroidvania, Bullet Hell o giochi di carte, troverai sicuramente in questo titolo una piacevole sorpresa. La combinazione di diverse meccaniche di gioco, insieme alla trama coinvolgente e al design accattivante, rendono “The Knight Witch” un’esperienza di gioco da non perdere.