Iniziamo subito! Parlaci un pò di te
Ciao a tutti! Mi chiamo Martina, ho 25 anni e vengo dalla provincia di Roma. Studio Giurisprudenza presso l’università Roma Tre e durante il fine settimana lavoro in un negozio di abbigliamento nella mia città. Ho moltissime passioni, tra le quali ovviamente c’è il cosplay; amo anche lo sport, il ballo (ho fatto danza classica per ben 11 anni!) e molte altre cose (fin troppe forse, ops). Diciamo che non mi annoio mai e non sto mai senza fare niente.

Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Ho iniziato a fare cosplay nel 2015 insieme al mio ragazzo portando Erza Scarlet (e Natsu Dragneel lui) in versione Grand Magic Games. Ricordo bene quel giorno al Romics; ero gasatissima ed emozionatissima, perché finalmente dopo tanto tempo riuscivo a vestire i panni del mio personaggio preferito in assoluto! Ma non ero per niente perfetta, anzi… parrucca sbagliata, un make-up che non me parliamo e mille altre cose non andavano. Eppure mi sentivo bella e, soprattutto, ero felice, cosa che secondo me è fondamentale essere quando si è in cosplay. Da quel momento inutile dire che non ho smesso più. Ad oggi ho realizzato molti altri cosplay, tra cui altre versioni di Erza, Lucy Heartfilia sempre da Fairy Tail, Anna da Frozen, Yuno Gasai da Mirai Nikki, Ann Takamaki dal videogioco Persona 5 e molte, molte idol da Love Live.

Come hai scelto il tuo nickname?
In realtà ne ho due: TheGirlOnFire ed Asuka Scarlet. Per quanto riguarda quest’ultimo, “Asuka” è semplicemente un nome giapponese che mi piace in particolar modo da sempre, mentre “Scarlet” è il cognome di Erza, il mio personaggio preferito. “TheGirlOnFire” invece è collegato a Katniss Everdeen, la protagonista della saga Hunger Games; per me lei è una fonte di ispirazione, ne ammiro la forza emotiva e la determinazione che ha saputo trasmettermi.

A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Come dicevo, mi sento legata tantissimo ad Erza Scarlet; mi rispecchio in lei in numerose cose, e fino ad ora credo che sia il personaggio con cui mi sento più a mio agio. Ma allo stesso modo amo interpretare Maki Nishikino da Love Live.

Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Purtroppo studiando e lavorando non ho molto tempo per imparare a realizzare i miei cosplay, anche se un giorno mi piacerebbe imparare a cucire; per il momento, quindi, li acquisto o li commissiono. Però mi dedico alla cura del makeup, alla realizzazione degli accessori e ad acconciare le parrucche.

Cosa pensi su chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Ultimamente questo è sui social un argomento un po’ scottante, sul quale però non mi dilungherò troppo. Ma posso dire che ammiro molto le persone in grado di creare il proprio cosplay da zero. Credo che siano anche una fonte di ispirazione per chi, come me, abbia voglia di imparare in futuro e cimentarsi nella realizzazione del costume.

Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Oh sì, ne ho ben due di dream cosplay! E spero davvero con tutto il cuore di riuscire a portarli in qualche fiera a breve. Il primo è Katniss Everdeen, in versione seconda Arena da Catching Fire (secondo titolo della saga), ed il secondo Sansa Stark dal Trono di Spade. Oltre a questi due personaggi, punto a realizzare altre versioni delle mie idol preferite di Love Live; ma ho anche un progetto segreto in cantiere.

In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Non mi vedrei assolutamente in qualsiasi cosplay che sia di un personaggio che non abbia saputo trasmettermi niente. Per me è importante avere sintonia con esso. Se manca questa, non sarei in grado di rendergli giustizia.

Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Perché no, non ci vedo nulla di sbagliato. Ovviamente la nostra è in primis una passione; ma se fatta seriamente e se ci si ricava qualche soldo, che male c’è?

Ci sono dei casi dove non lo sia?
Dal mio punto di vista si, ce ne sono. Ma essendo un argomento delicato preferisco tenere il mio pensiero per me.

Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Non ancora. Sono una ragazza estremamente timida, e mi rimane sempre un po’ difficile espormi così tanto davanti alla gente (nonostante abbia ballato su un palco per molti anni e nonostante il mio lavoro a contatto con il pubblico). Ma non appena avrò la giusta dose di coraggio, mi piacerebbe molto parteciparvi.

Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Non credo che snaturino il senso del cosplay. Amo gli orginal, quando in fiera mi capita di trovarmi davanti ad un cosplayer con una sua creazione originale, rimango sempre affascinata e catturata dalla creatività, dalla cura del dettaglio, dal trucco.. insomma, un po’ da tutto!

Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Ultimamente i social hanno avuto un grande impatto nel mondo del cosplay. Credo che siano un ottimo modo per farsi conoscere e condividere i propri lavori con il resto di questa community. Ma noto che crescono sempre di più anche le rivalità tra i cosplayer, e sinceramente penso che sia una cosa orribile accanirsi l’un l’altro, dal momento che stiamo parlando di una passione che abbiamo in comune. Ci si dovrebbe sostenere, anzi. Personalmente preferisco sempre restare lontana, quindi, dai vari “flame” che nascono sui social e continuare a godermi il cosplay per quello che è: un sano e divertente hobby.

A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Partecipo sempre ad entrambe le edizioni del Romics, quindi sia ad Aprile che ad Ottobre (abitando a poca distanza da Roma, mi è facile spostarmi fin lì). Poi ovviamente c’è il Lucca Comics & Games ; l’atmosfera che c’è durante quella fiera è unica e magica! Consiglio a qualunque cosplayer o appassionato del mondo nerd a parteciparvi se ancora non l’ha mai fatto. Non ve ne pentirete ragazzi!

Sei mai stata al Comicon di Napoli?
Purtroppo non ancora, ma a detta di molti è una fiera molto carina e ben organizzata. Mi piacerebbe parteciparvi. Chissà, magari quest’anno…

Hai mai partecipato ad eventi all’estero?
Ahimè mai. Ma il mio sogno sarebbe partecipare al London Comic Con!

Quali sono i tuoi prossimi progetti?
La mia prossima fiera sarà il Romics di Aprile, e come accennavo prima, ho in mente di portare altre versioni delle mie best idols, soprattutto di Maki (la mia preferita). Poi nella lista c’è Ochako Uraraka da My Hero Academia e di nuovo la mia Ann Takamaki in versione Panther.

Per seguire Martina, basta cliccare QUI per visitare il suo profilo Instagram!
