ANTEFATTO
Tra i tantissimi contenuti post-lancio usciti per Borderlands, il DLC Tiny Tina’s Assault on Dragon Keep uscito nel 2013, che dallo scorso novembre è disponibile anche in versione standalone con il titolo Tiny Tina’s Assault on Dragon Keep: A Wonderlands One-Shot Adventure, è quello che è piaciuto alla community sia per l’ambientazione che per la longevità.
Tina, apparsa anche in Borderlands: The Pre-Sequel e Borderlands 3, è la protagonista di un nuovo gioco: Tiny Tina’s Wonderlands, titolo che impegnerà il giocatore per circa 20 ore in un mondo fantasy folle, demenziale e sopra le righe.
GIOCABILITA’
Tiny Tina’s Wonderlands, è un looter-shooter in prima persona con ambientazione fantasy con una base ruolistica piuttosto marcata. Tina non sarà la protagonista del gioco, ma una sorta di dungeon master che commenterà le nostre avventure, e si mostra in divertenti cut-scene nei punti salienti della trama. Il nostro eroe, invece, sarà un personaggio che dovrà essere creato da zero tramite un ricco editor. Si potrà scegliere tra ben 6 classi: ogni classe ha delle caratteristiche diverse, sia d’azione che passive. Una volta raggiunto il livello 12, si potrà acquisire una seconda classe e creare un personaggio con abilità attive e passive con build davvero distruttive.
Una volta raggiunto il level-cap ( livello 40) si può continuare ad accumulare esperienza e sbloccare quattro ulteriori classi. Tiny Tina’s Wonderlands ha molto da offrire grazie alla possibilità di usare punti esperienza per migliorare le caratteristiche del nostro; sebbene il gameplay sia molto simile a quello di Borderlands ci sono tante piacevoli differenze.
Nel gioco non ci sono veicoli, e si gioca in aree contenute simili a grandi arene multilivello e, al posto delle granate, si useranno incantesimi di svariato genere, che si comporteranno come armi alternative. Ci sono poi armi bianche alternare da usare sia a distanza che in scontri più ravvicinati, novità principale però è il cosiddetto Overworld, la mappa del gioco: una fase dove la visuale diventa isometrica e ci si ritrova a esplorare percorsi per trovare tesori, accettare quest secondarie, sbloccare templi e imbattersi in scontri casuali in arene più o meno grandi. Una volta sconfitti i nemici si raccoglie il tesoro e si ritorna nell’Overworld.
Ci inoltre zone più ampie dove si devono portare a termine quest sia primarie che secondarie,dove il tutto però si limita ad arrivare in un luogo dove bisognerà ucciderei i nemici, sconfiggere il boss e proseguire l’avventura nell’Overworld. Come da tradizione Gearbox il gameplay funziona molto bene, il loot è abbondante e l’alternanza tra shooting, incantesimi e combattimenti corpo a corpo è una trovata vincente che mancava nella saga di Borderlands.
PRO E CONTRO
Si tratta di un gioco dalla buona giocabilità che affrontato in cooperativa fino a quattro giocatori, guadagna parecchi punti sulla lunga distanza; la sfida si farà più impegnativa ed sarà bello vedere all’opera accanto a se altre classi con spettacolari attacchi speciali. Anche la narrazione funziona molto bene: le battute di Tina sono divertenti e zeppe di riferimenti ai luoghi comuni del fantasy. Purtroppo dopo un pò questo tipo di giocabilità comincia un po’ ad annoiare, anche per l’assenza di grandi cambiamenti tra le varie missioni e per le continue ondate di nemici tutte uguali. Un altro limite è la gestione dell’inventario un po’ confusa e poco pratica , ma anche l’intelligenza artificiale dei nemici è molto bassa e non tutte le ambientazioni sono particolarmente ispirate. Manca il doppiaggio in italiano, ma va segnalato l’update gratuito tra le versione Playstation 4 e 5.
TECNICAMENTE PARLANDO
Tecnicamente il gioco fa il suo dovere in maniera egregia, la grafica in cell shading va una meraviglia sulle console di nuova generazione: fluida, pulita e senza l’ombra di un rallentamento, anche nelle situazioni più caotiche. Su Playstation 4 la resa è buona, mentre, al lancio, c’è stato qualche problema di ottimizzazione nulla versione PC.
CONCLUDENDO
Tiny Tina’s Wonderlands riesce a mantenere quanto promesso: un looter shooter dagli spunti ruolistici molto godibile da giocare anche se un po’ limitato come varietà, nonostante l’Overworld spezzi un po’ una certa monotonia di fondo. Da segnalare una gestione dell’inventario non ottimale e un’ispirazione grafica non sempre impeccabile. Nel complesso Tiny Tina’s Wonderlands è un gioco valido che farà passare diverse ore di divertimento in salsa fantasy in attesa di un nuovo Borderlands. La versione Chaotic Great Edition comprende la Season Pass e il pacchetto Signore dei Draghi.
- Il pacchetto SIGNORE DEI DRAGHI contiene gli oggetti estetici esclusivi: arma leggendaria The Apex, incantesimo leggendario Skullantir, preset corazza Tenuta da tiranno (2 oggetti), pacchetto personalizzazione viso Mano della morte (4 oggetti), set stendardo Imperatore della morte (3 oggetti), quarzio per statua giocatore, bonus fortuna fugace (aumento temporaneo delle statistiche).
- La Season Pass comprende quattro contenuti aggiuntivi e i contenuti bonus estetici del pacchetto Stallone da c.