Il Picchio Muratore è un piccolo uccello boschivo che passa le giornate tra i tronchi degli alberi, è tipico del nord Africa, della porzione europea caratterizzata dal clima temperato e dell’Asia.
La livrea è distinta dal dorso azzurro ed il ventre arancio e rosso, inoltre gli occhi sono definiti da una banda nera.
Il nome deriva dalle “reali” capacità di questo piccoletto (arriva ad un massimo di 15 cm) di creare “porte d’ingresso”, infatti è solito occupare nidi abbandonati o cavità dei tronchi d’albero facendo però una “ristrutturazione”: impasta fango ed argilla con la saliva e restringe l’ingresso dell’abitazione.
Il tutto avviene con un minuzioso lavoro fatto di voli estenuanti per trasportare il materiale nel becco.
Una volta apportate le modifiche, la coppia, solitamente monogama e duratura, torna sempre nello stesso nido di anno in anno a deporre le uova, certo apportando sempre qualche miglioria.
Altra caratteristica è che preferisce arrampicarsi e correre sui tronchi piuttosto che volare, talmente abile ed acrobata da percorrerli anche a testa in giù.
Vista l’abilità, per evitare i periodi di magra, tende a nascondere nelle rientranze e fessure cibo.
Ultimamente, vista la devastante urbanizzazione è diventato facilmente osservabile anche nelle aree cittadine.