Continua la collaborazione tra la bellissima cosplayer Yuriko Tiger e Senzalinea.it, oggi Yuriko ci parla delle ultime novità in ambito lavorativo, ma non solo!
Ciao Yuriko! Allora come è andato il tuo tour in Italia con Shiori?
Il tour in Italia è andato molto bene ma in realtà Shiori si è unita all’ ultimo momento! Doveva tornare in Giappone e così ho pensato di dedicargli uno spazio con me per fare qualcosa di nuovo e direi che é andata molto bene! Credo sia stato interessante vedere una giapponese che ama l’Italia ed un’ italiana che ama il Giappone, tutte e due con passione per i manga. Bella coppia: una Cosplayer e un’ Illustratrice tra l’altro migliori amiche!!! Anche se abbiamo improvvisato delle performance, il pubblico è sempre stato molto gentile e ci ha acclamato moltissimo!! A Napoli abbiamo dovuto gestire una fila di 5 ore, a malapena trovavo il tempo di mangiare, a Milano c’erano 600 persone e in un fan meeting a Ferrara un centinaio. Non me lo aspettavo~ sono stata super felice!
Una volta tornata in Giappone cosa è successo? Un uccellino mi ha detto che sono cambiate tante cose, ti va di parlarcene?
Uccellino Birbetto!! Cosa ti ha detto?
Quando sono tornata, sono cambiate davvero tante cose. Lavoro, agenzia, amore, obbiettivi…. E persino casa! Dovevo fare un tour in Europa ma è stato cancellato perché una fiera italiana si è ritirata all’ultimo, ma dopo poco mi hanno chiamata dal Canada per essere ospite d’onore al “Otakuthon”. Ero stata in Canada poco tempo prima per trovare il mio ragazzo, conosciuto qualche mese prima, evidentemente mi hanno notata. A tal proposito faccio presente che in Giappone dire di “avere un ragazzo” ti penalizza tantissimo, i fans tolgono i “like” e anche le ragazze rimangono shockate, ma onestamente ho deciso di non vivere più nell’ombra.
Allo stesso tempo, dopo 5 anni ho cambiato anche agenzia, sono stata scritturata da una Major Agency d’intrattenimento: la “TWIN PLANET”.
Era una decisione che avevo già preso da tempo, sono riuscita a convincere il mio manager perché “solo in due” stava diventando impossibile “fare business”. La nuova agenzia comprende moto bene le mie idee e non mi ha vietato di parlare della mia relazione (anche se sui social giapponesi non posso parlarne più di tanto). Ora il lavoro ruota più verso il Giappone e l’ America, con tante date e più apparizioni televisive come l’evento in Canada che è stato un successo, conferenza PIENA DI GENTE e gadgets sold out!
A proposito dell’ Otakutohn in Canada, com’è andata?
In Canada mi sono trovata estremamente bene. Sembravano dei giapponesi occidentali! Varie culture, una buona conoscenza sia del giapponese che della cultura Otaku, gara Cosplay davvero interessante!!! Parlavo giapponese con l’interprete inglese. Un Cosplayer famoso non molto tempo fa mi disse “senza inglese non andrai da nessuna parte”, invece è una carta che mi sono giocata bene, utilizzare il giapponese fa comprendere meglio il mio lavoro e il mio paese d’adozione. Diciamo la verità: fa decisamente strano e interessante vedere una ragazza “italiana” che lavora a Tokyo e parla giapponese!
Ma non è filato tutto liscio, vero?
Ehm…no. C’è stata una pecca in Canada, ma il “caso” è scoppiato dopo. Una giurata privatamente si é messa a insultare e ha fatto squalificare, senza il mio consenso, una ragazza insinuando che facesse “blackfacing“. Sono rimasta sconvolta, a costo di non tornarci più, ho scritto all’ organizzazione, contattato la ragazza e fatto un post. Cosplay è amore. La ragazza ha realizzato il suo personaggio con amore e non per prendere in giro le persone di colore. Non conosco la cultura nord-americana, ma non giustifico il BULLISMO nelle fiere. Spero di non vedere mai una cosa simile davanti ai miei occhi, per quanto avrei preferito che fosse successo “prima” e non dopo l’evento. Per il resto, ho notato una community davvero unita e solare!!
Ed ora, quali sono i tuoi prossimi progetti?
Non lo so ancora con precisione! Purtroppo entrando in una grande agenzia, per parlare con loro, devo prendere appuntamento un mese prima!
Lavorare con una straniera che fa cosplay è un’esperienza nuova anche per loro, non è semre facile far capire le mie esigenze ed esporre le mie idee.
Questo mi sta creando molto stress, ma devo ottenere risultati perché questo é il mio Lavoro .Al momento ho già 4 lavori televisivi, 10 eventi e due tappe estere. Insomma la mia schedule fino a Novembre è al completo! Con la mia nuova agenzia stiamo pensando di creare un personaggio originale legato a Yuriko o un personaggio totalmente nuovo .Questo per realizzare cosplay di personaggi famosi e lavorare anche come “Talent“senza costumi. Speriamo bene! Contemporaneamente i lavori in Italia li gestisco da sola avendo una manager privata. Anche se sto lavorando sempre meno con gli italiani per la mancanza di professionalità. Ogni cosa deve passare tramite manager o agenzia e sto iniziando ad imparare a dire “no”.
Sono anni che lavoro nel mondo cosplay , e nel mio piccolo ho contribuito a cambiarlo. Sono stata la prima straniera nata come cosplay talent a calcare alcuni palcoscenici importanti. Spero di continuare così e fare sempre di più. Voglio diffondere la cultura pop giapponese sia in Giappone che all’ estero, facendo vedere sia i lati positivi che negativi. Voglio far conoscere ciò che amo tramite me stessa e dare la forza a chi vuole realizzare i propri sogni!
Ringraziando Yuriko per la sua disponibilità vi ricordo i suoi principali spazi social: