Prodotta dal collettivo Zen (fondato dai fumettisti partenopei Gianluca Testaverde e Mario
Schiano, e il doppiatore/blogger Andrea “Seth” Marino noto anche come RaVeTuBe) Notte
Infinita racconta quella terrificante vicenda che, sul finire degli anni ’60 fino agli anni ’80,
insanguinò le campagne fiorentine attraverso le gesta di uno spietato serial killer che sarebbe
poi passato agli onori delle cronache con l’alias “Mostro di Firenze”.
Il titolo si rifà ad una lettera dal contenuto sinistro pervenuta a suo tempo presso La Nazione,
in cui una persona asseriva di essere il famigerato mostro lasciando in calce una frase
piuttosto suggestiva “In me la notte non finisce mai”.
D’impostazione corale, la vicenda è raccontata soprattutto attraverso gli occhi dello stesso
assassino (totalmente inventato, che gli autori hanno deciso di non far coincidere con la verità
giudiziaria), che percorre per più di un ventennio i cambiamenti socio politici e culturali a cui
l’Italia andò in contro anche a causa dei suoi efferati omicidi.
La miniserie è scritta da Gianluca Testaverde, disegnatore e sceneggiatore, che vanta
collaborazioni all’estero e in Italia con quotidiani e diverse case editrici e ha all’attivo una
raccolta di racconti intitolata “Il giocattolaio e altri deliri”, ed è illustrata da Mario Schiano,
classe ‘94, che ha collaborato con Repubblica e con Il Corriere del Mezzogiorno, approdando
nel frattempo presso Aurea Editoriale.
Il primo volume sarà pubblicato sugli account IG e Facebook del collettivo, una volta a
settimana, in italiano e in inglese. La pubblicazione potrebbe comunque essere soggetta a
cambiamenti per questioni logistiche e/o organizzative.
Seguite le pagine per restare aggiornati anche sui vari eventi che Zen proporrà.
Notte Infinita: Otto duplici omicidi, un assassino seriale, un uomo in cui dimora una notte senza fine

Appassionato sin da piccolo della cultura giapponese, è stato rapito tanti anni fa da Goldrake e portato su Vega. Tornato sulla Terra la sua viscerale passione per l'universo nipponico l'ha portato nel corso degli anni a conoscere ed amare ogni sfumatura della cultura del Sol Levante. Su Senzalinea ha cominciato a scrivere di tecnologia e di cosplay. Da diverso tempo gestisce la sezione "Nerdangolo" ma ha promesso che un giorno, neanche tanto lontano, tornerà su Vega...