Trama: Il regno animale, i mezzi di trasporto, gli strumenti musicali, l’arte e le correnti architettoniche, persino le nuvole nel cielo… qualsiasi cosa può essere classificata in gruppi!
Nella cornice di un affascinante dialogo tra padre e figlio, questo è un libro sulle categorie: durante un viaggio verso la città, un ragazzino di nome Arvo esplora i molti modi in cui classifichiamo il mondo intorno a noi, con esiti intriganti e spesso sorprendenti.
CameloZampa
Recensione: “Ordinare le cose in gruppo è come diamo un senso al mondo. Immagina di cercare un libro in una biblioteca, se qualcuno non si fosse dato la pena di mettere i libri in ordine; o di cercare qualcosa in un supermercato, se fosse tutto mescolato! Ma è ben di più di così: nelle scienze classificare le cose ha portato alle scoperte più importanti”. Ciò che afferma l’autore nelle primissime pagine.
Questo di Neil Packer è un picture book, ovvero un libro di figure, di disegni. L’autore parte dal personaggio di Arvo e pagina per pagina classifica e raggruppa in maniera attenta varie cose. Si parte dall’albero genealogico del protagonista che non si riduce a visi e nomi, ma porta anche la percentuale di DNA ereditabile; Arlo ha anche un gatto, Malcom, che permette ai lettori di scoprire il genere felidae con le sue linee evolutive; ci sono schemi sugli strumenti musicali; sui formaggi; sulle forme d’arte.
E’ un libro da sfogliare e risfogliare, A. & R. ne sono rimasti affascinati sin da subito: le classificazioni, viste in maniera superficiale possono sembrare noiose, ma Packer è riuscito, anche con l’aiuto delle sue illustrazioni, a renderle intriganti. I miei figli hanno osservato ogni singola tavola con grande curiosità, scoprendo cose nuove o avvalorando le loro conoscenze. Hanno avuto la conferma che qualsiasi cosa può essere classificata in gruppi.
Un albo, divertente ed istruttivo che non a caso è stato premiato come vincitore della Bologna Ragazzi Award nel 2021 sezione non fiction.
Interessantissima l’appendice finale, in cui si accenna a Mendeleev, inoltre, si approfondiscono i temi trattati come: i tipi di nuvole; le mele; la mappa del tempo. Un eccellente completamento del tutto.
Il senso della “storia” non è solo da ridurre ad una classificazione degna di Linneo, ma al messaggio finale: non facciamo solo parte di un gruppo di molti, ma siamo unici!
Neil Packer, nato nel 1961, lavora come illustratore a Londra dal 1984, con una carriera trentennale nel design publishing e nella grafica pubblicitaria per clienti in Europa, Nord e Sud America e Asia. I suoi lavori sono stati esposti, tra l’altro, al British Museum, alla British Library, alla Royal Academy e al Victoria & Albert Museum. Nel 2021 ha vinto il Bologna Ragazzi Award Non Fiction proprio con Unico nel suo genere, il suo primo lavoro come autore completo. Ma nel mondo dell’illustrazione per ragazzi britannico è già una star, dopo aver illustrato The Odyssey e The Iliad di Gillian Cross e molto altro, tra cui una raffinatissima edizione della Divina Commedia. Al momento sta lavorando come guest illustrator, in collaborazione con Jim Kay, all’edizione illustrata di Harry Potter e l’Ordine della Fenice.