Zeppole di Pasta Cresciuta: un goloso street food napoletano!
Se siete stati in vacanza a Napoli sono sicura che le avete assaggiate! Le Zeppole di Pasta Cresciuta infatti, assieme ai “panzarotti” sono uno dei capisaldi dello street food partenopeo.
Si tratta di piccole frittelle di impasto simile a quello per la pizza ma molto più fluido, fatte lievitare e poi fritte in abbondante olio bollente.
Hanno forma rotondeggiante ed irregolare e a Napoli vengono chiamate anche “aria fritta” perché internamente sono ricche di bolle d’aria dovute non solo alla lievitazione ma anche e soprattutto all’abbondante idratazione della pastella. Sono leggere, esternamente croccanti ed internamente soffici come una nuvola. Vanno mangiate caldissime, appena fritte, pena la bontà!
A Napoli potete acquistarle sia in pizzeria che in rosticceria o in friggitoria. Ma se volete potete realizzarle anche a casa. La ricetta è semplicissima. Bastano infatti solo quattro semplici ingredienti sempre presenti in dispensa e precisamente:
- acqua
- farina
- un pizzico di sale
- lievito di birra fresco
Il segreto per la buona riuscita delle zeppole di pasta cresciuta però sta nel processo di lavorazione della pastella.
In molti utilizzano l’impastatrice ma la tradizione vuole che la lavorazione dell’impasto sia eseguita a mano e con un metodo ben preciso mediante il quale l’impasto viene “schiaffeggiato” al fine di favorire la formazione della maglia glutinica. Quest’ultima si forma infatti grazie all’energia meccanica derivante dal lavoro delle mani nel caso in cui si impasta a mano o delle impastatrici.
Per schiaffeggiare l’impasto occorre un certo vigore ma non demordete, la resa finale vale l’impresa!
Varianti
Le zeppole di pasta cresciuta possono essere arricchite anche con altri ingredienti come alghe marine, pezzetti di acciughe, olive, cavolfiore, zucchine ecc… Sono perfette sia servite come antipasto per una cena che come goloso aperitivo. Il mio consiglio è di prepararne in quantità perché una tira l’altra.
Giovanna De Sangro