Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Akamai analizza l’inarrestabile evoluzione degli attacchi DDoS
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Hi TechNerdangolo

Akamai analizza l’inarrestabile evoluzione degli attacchi DDoS

Danilo Battista
Danilo Battista 9 mesi fa
Share
9 Min Lettura
SHARE

La costante innovazione del panorama delle minacce ha trasformato gli attacchi DDoS, rendendoli irriconoscibili rispetto al passato

Oggi gli attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service) sono irriconoscibili rispetto a quelli di 12, 10 o addirittura 5 anni fa, grazie alla costante innovazione del panorama delle minacce. Secondo i ricercatori Akamai, difendersi dai vettori di attacco in rapida evoluzione è fondamentale per proteggere le infrastrutture online, ma può essere una sfida impegnativa per i security team che non dispongono di risorse, competenze o tecnologie adeguate.

Confronto tra gli attacchi DDoS di ieri e quelli di oggi

La Figura 1 illustra l’attività di oltre 50 vettori di attacco nell’ultimo decennio e riassume la crescente complessità degli attacchi DDoS.

Spiccano quattro voci degne di nota:
1. Il primo premio per persistenza dei vettori va a: flood UDP, flood SYN e frammentazione UDP, che esistono fin dall’inizio di Akamai Prolexic per la loro semplicità e affidabilità (Figura 2). Continuano a essere presenti, spesso insieme ad altri vettori.

2. Alcuni vettori, un tempo di primaria importanza, sono scomparsi: i flood ICMP, che erano popolari e facilmente accessibili, non hanno la stessa potenza di altri vettori che consentono l’amplificazione e la conversione (Figura 3). Il più grande attacco ICMP è stato di soli 28 gbps. Quei ping possono essere sommati, ma l’attacco ICMP medio è di appena 1,5 gbps ed è quasi esclusivamente utilizzato insieme ad altri vettori. In tutti gli attacchi ICMP sono presenti in media due vettori aggiuntivi.

3. Altri attacchi sono apparsi sulla scena e sono diventati importanti, per poi scomparire. Il numero di attacchi CharGEN e SSDP floods è cresciuto dal 2015 al 2018, ma oggi si riscontrano raramente. Questo è probabilmente dovuto in parte alla disponibilità di reflector più efficienti e a un minor numero di server esposti che sfruttano questi protocolli.

4. Inoltre, l’uso di CLDAP reflection, che è emerso nel 2014 e ha raggiunto il picco nel 2018 come vettore top five, potrebbe scomparire dal kit di strumenti DDoS in risposta al miglioramento delle modalità di filtering, alla diminuzione dei nuovi reflector e alla scelta dei cyber criminali di utilizzare vettori più economici.

Il risultato
Il dato inequivocabile che emerge da questi quattro approfondimenti è che le minacce DDoS si stanno evolvendo rapidamente. Come illustrato nella Figura 5, i primi cinque vettori nel 2010 rappresentavano il 90% di tutti gli attacchi, mentre oggi i primi cinque ne rappresentano solo il 55%. Questo cambiamento sottolinea non solo la crescente sofisticazione del moderno kit di strumenti DDoS, ma anche la pressione sui team di sicurezza per difendersi da una serie di minacce in continua espansione.

Evoluzione degli attacchi DDoS
In biologia così come nel business, quello che funziona meglio, che si tratti di un aspetto fisico o di una strategia di prodotto, sopravvive e prolifera. Allo stesso modo, i vettori di attacco che offrono il massimo impatto al minor costo aumenteranno inevitabilmente di popolarità e sopravvivranno. Gli hacker sono alla costante ricerca di nuovi strumenti per aumentare l’impatto e migliorare la redditività.

Nella prima metà del 2022, i ricercatori Akamai hanno potuto assistere ad una nuova evoluzione degli attacchi DDoS quando due nuovi pericolosi vettori hanno raggiunto per la prima volta la piattaforma Akamai. Uno vantava un potenziale di amplificazione pari a 65, l’altro addirittura pari a 4,2 miliardi. Quali fattori determineranno la prevalenza e la sopravvivenza di questi nuovi vettori di attacco?

Uno sguardo approfondito alle nuove minacce DDoS di oggi

Per rispondere i ricercatori Akamai hanno analizzato le seguenti minacce:

PhoneHome: un nuovo vettore DDoS di reflection/amplification con un potenziale coefficiente di amplificazione da record di 4.294.967.296:1 è stato rilevato mentre lancia attacchi DDoS multipli.
⦁ Potenziale – Il potenziale di amplificazione è enorme: un singolo, minuscolo pacchetto in entrata può lanciare immensi attacchi in uscita.
⦁ Limitazioni – Superficie di attacco limitata: con 2.600 macchine di questo tipo in circolazione, la congestione potrebbe essere limitata alle connessioni e alla capacità di reclutamento di queste macchine da parte dei cyber criminali
TCP Middlebox Reflection: questo nuovo vettore di amplificazione sfrutta le middlebox, come i firewall aziendali e nazionali, per indirizzare il traffico verso una vittima.

⦁ Potenziale – Le middlebox, che sono potenziali catalizzatori, in questo caso sono onnipresenti, con ⦁ oltre 18,8 milioni di IP secondo una ricerca di ShadowServer. La maggior parte di questi servizi scoperti sono, per loro natura, molto efficaci e hanno accesso ai principali hub di connessione.

⦁ Limitazioni – Nonostante il fattore di amplificazione sia pari a 65, i valori massimi non sono ancora evidenti. In questo momento, gli aggressori potrebbero catalogare i reflector disponibili e verificare come sfruttarli in serie in modo affidabile. Mentre la creazione di richieste per attivare i pacchetti di risposta da un singolo comando e controllo può essere limitata, la generazione di richieste da parte di una botnet ai reflector potrebbe aumentare le dimensioni a nuovi record.

I ricercatori Akamai non sanno se uno dei due vettori elencati acquisirà importanza o raggiungerà nuovi record, sicuramente il percorso evolutivo continuerà e ci sarà una nuova generazione di minacce sulle reti.

Suggerimenti per rimanere al passo con l’evoluzione delle minacce

Le continue innovazioni nel panorama delle minacce DDoS espongono le aziende a rischi costanti ed evidenziano la necessità di una protezione senza compromessi contro gli attacchi più recenti. Per ridurre il rischio di downtime associato agli attacchi DDoS e sconfiggere i criminali, i ricercatori Akamai suggeriscono di valutare le seguenti misure:
⦁ Esaminare le sottoreti e gli spazi IP critici e assicurarsi che siano predisposti controlli di mitigazione.
⦁ Implementare i controlli di sicurezza DDoS in una configurazione di mitigazione “always-on” come primo livello di difesa, per evitare di trovarsi in una situazione di emergenza e ridurre l’onere per i responsabili della sicurezza. Se non si dispone di un fornitore affidabile di servizi cloud, è bene provvedere subito.
⦁ Riunire in modo proattivo un team dedicato alla risposta in caso di crisi e assicurarsi che i runbook e i piani di intervento siano aggiornati.

Per ulteriori dettagli tecnici e ulteriori risorse relative agli attacchi DDoS, consultare i seguenti post e materiali del blog:

REvil Resurgence? Or a Copycat?
CVE-2022-26143: TP240PhoneHome Reflection/Amplification DDoS Attack Vector
TCP Middlebox Reflection: Coming to a DDoS Near You
DDoS Chart Toppers—BPS, PPS and RPS Greatest Hits
Akamai SIRT Threat Advisory
DDoS Extortion Examination ⦁ Unprecedented Levels of Ransom DDoS Extortion Attacks

Informazioni su Akamai
Akamai potenzia e protegge la vita online. Le principali aziende al mondo scelgono Akamai per creare, offrire e proteggere le loro experience digitali, aiutando miliardi di persone a vivere, lavorare e giocare ogni giorno. Con la piattaforma di computing più distribuita al mondo, dal cloud all’edge, siamo in grado di semplificare lo sviluppo e l’esecuzione di applicazioni per i nostri clienti, avvicinando le experience agli utenti e allontanando le minacce. Per scoprire ulteriori informazioni sulla sicurezza, sull’elaborazione e sulla delivery delle soluzioni di Akamai, potete visitare l’indirizzo akamai.com/it o akamai.com/it/blog e seguire Akamai Technologies su Twitter e LinkedIn

Contatti: Ufficio stampa Akamai – Noesis Comunicazione – akamai@noesis.net – Tel. 02 8310511

Potrebbe piacerti anche

SAINTS ROW – SVELATA LA ROADMAP DEI CONTENUTI DEL 2023

I miti a cui credono i giocatori di blackjack nei casino live

Sonic the Hedgehog sbarca in Samba de Amigo

Infobip: Richard Kraska nuovo Chief Financial Officer

Nasce Sababa Awareness per imparare le buone pratiche di cybersecurity

Danilo Battista Giu 30, 2022
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Danilo Battista
Follow:
Appassionato sin da piccolo della cultura giapponese, è stato rapito tanti anni fa da Goldrake e portato su Vega. Tornato sulla Terra la sua viscerale passione per l'universo nipponico l'ha portato nel corso degli anni a conoscere ed amare ogni sfumatura della cultura del Sol Levante. Su Senzalinea ha cominciato a scrivere di tecnologia e di cosplay. Da diverso tempo gestisce la sezione "Nerdangolo" ma ha promesso che un giorno, neanche tanto lontano, tornerà su Vega...
Previous Article Kaspersky rivela le email di phishing più ingannevoli per i dipendenti
Next Article Polizia municipale controlli nel quartiere di Scampia

Ultime notizie

SAINTS ROW – SVELATA LA ROADMAP DEI CONTENUTI DEL 2023
9 ore fa Danilo Battista
Blackjack
I miti a cui credono i giocatori di blackjack nei casino live
10 ore fa Redazione
La normativa italiana sulla cannabis e i semi di marijuana: criticità e evoluzioni
10 ore fa Redazione
HOTEL E INFESTANTI: QUANDO UN SOGGIORNO DIVENTA POCO PIACEVOLE
12 ore fa Danilo Battista
Dal 5 aprile la mostra PICASSO E L’ANTICOal MANN, Napoli
20 ore fa Redazione
Pasqua solidale con ANT Torna l’uovo sospeso
20 ore fa Redazione
Gianluca Mech ospite dello Stella Giannicola Institute a Napoli: guest star Valeria Marini
20 ore fa Redazione
PALAZZO MURAT CELEBRA LA PRIMAVERA CON UN PIATTO AI PROFUMI DELL’ORTO A Km 0
20 ore fa Redazione
Da mercoledì 29 marzo: F.Pl. Femminile Plurale presenta “Antenate – Il tempo del ricordo nella casa delle storie”
20 ore fa Redazione
TRIANON VIVIANI, gli appuntamenti della settimana
20 ore fa Redazione

You Might Also Like

NerdangoloVideogiochi

SAINTS ROW – SVELATA LA ROADMAP DEI CONTENUTI DEL 2023

9 ore fa
Blackjack
Giochi e modellismo

I miti a cui credono i giocatori di blackjack nei casino live

10 ore fa
NerdangoloVideogiochi

Sonic the Hedgehog sbarca in Samba de Amigo

1 giorno fa
Hi TechNerdangolo

Infobip: Richard Kraska nuovo Chief Financial Officer

1 giorno fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?