LUCIDO FESTIVAL 2022: ASSENZA PIU’ ACUTA PRESENZA
L’OTTAVA EDIZIONE DELL’EVENTO REALIZZATO DALLA COMPAGNIA LUCIDOSOTTILE SI SVOLGERÀ A CAGLIARI DAL 17 AL 20 NOVEMBRE 2022
Previsti oltre dieci spettacoli con artiste e artisti nazionali e internazionali e numerosi incontri e dibattiti incentrati sul tema della diversità
Tra gli ospiti anche Crystal Skillman e Jessi D. Hill da Broadway
Previsti oltre dieci spettacoli con artiste e artisti nazionali e internazionali e numerosi incontri e dibattiti incentrati sul tema della diversità
Tra gli ospiti anche Crystal Skillman e Jessi D. Hill da Broadway
Si svolgerà dal 17 al 20 novembre 2022 l’ottava edizione del Lucido Festival, evento che, dopo il successo degli anni passati, continua a portare avanti la narrazione del femminile e delle minoranze, utilizzando come temi conduttori la disabilità e il genere. La manifestazione si terrà nella città di Cagliari, proponendo al pubblico un panel ricco di eventi diversificati tra loro.
La direzione artistica del progetto è affidata alla compagnia LucidoSottile che, sotto la guida di Tiziana Troja e Michela Sale Musio, dal 2002 si occupa di catalizzare, tramite una proposta culturale multidisciplinare ed eterogenea, le dinamiche della società che non trovano spazio nell’incasellamento della narrazione ortodossa. Dal 2005 ad oggi, infatti, la compagnia dedica il 50% delle attività in opere benefiche a scopo sociale, collaborando con numerose istituzioni sparse nei diversi continenti.
L’evento è realizzato con il patrocinio del MiC – Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato al Turismo e Assessorato alla Cultura, della Fondazione di Sardegna, del Comune di Cagliari Assessorato al Turismo e alla Cultura, spettacolo e sport.
Il festival, durante gli anni, si è consolidato come portavoce della specifica tematica socio-culturale attinente alla diversità. Il tema è stato affrontato dando voce a chi della disabilità ha fatto un punto di forza o di svolta, chiamando in causa uomini e donne che si battono per i diritti delle altre donne, facendo vedere che sul palco, non solo si può mostrare malattia, disabilità e diversità, ma che nel mostrarlo i veli della “non conoscenza” e della ritrosia ad essa legata, cadono.
Lucido Festival 2022, che si articolerà in quattro giornate, prevede una programmazione di oltre 10 spettacoli con artiste e artisti nazionali ed internazionali che si alternano a incontri e dibattiti con personalità del mondo della cultura, della società e della scienza.
La rassegna proporrà un ventaglio di progetti focalizzati sull’interdisciplinarietà e sulla ricerca artistica avanzata, spaziando tra una moltitudine di linguaggi quali la danza, il teatro, il cabaret e la musica.
L’obiettivo di Lucido Festival 2022 è quello di coinvolgere diverse categorie di fruitori, raggiungendo adulti ma anche adolescenti, classi sociali differenti, il mondo ortodosso ma anche coloro che in questa ortodossia desiderano un aggiornamento del proprio punto di vista, attraverso una regia artistica di alto livello che si articolerà in vari spazi del centro storico cagliaritano.
Il network dell’evento riguarda numerose realtà nazionali e internazionali attente al tema dell’inclusività quali Gi.U.Li.A. Giornaliste, con la quale prosegue la proficua collaborazione a favore di una narrazione giornalistica equa, corretta e libera da pregiudizi sessisti, e la LPTW (The League of Professional Theatre Women), formata da registe, produttrici, organizzatrici, attrici, operatrici teatrali di ben 63 paesi nel mondo.
La rete di artisti professionisti che si interfaccia con esse coinvolge figure di spicco come: Jessi D. Hill, Crystal Skillman, Lily Ali-Oshatz Monica Nappo, Valentina Lodovini, Annagaia Marchioro, Adele Madau, Lella De Marchi, Gustavo Gini, Gianluca Vassallo, Batisfera, Andrea Lanza, Irene Di Dio, Albachiara Gandolfo, Paola Silvia Dolci, Mattia Berto, Zoe Pia, Laura Caparrotti, Fabio Marceddu e Antonello Murgia.
Lucido Festival 2022 prevede un incremento generale del +35% del coinvolgimento di pubblico rispetto alla passata edizione, con un’attenzione particolare rivolta ai giovani dai 14 ai 17 anni, che saranno interessati da una serie di laboratori designati ad aumentare l’inclusione sociale del +20%.
La ricaduta sul piano turistico interesserà l’intero territorio sardo grazie a una campagna di comunicazione capace di sfruttare le piattaforme digitali, restituendo un’immagine della regione incentrata non soltanto sul turismo paesaggistico o enogastronomico, ma tesa a favorire la cultura teatrale e letteraria contemporanea con un focus specifico riguardante il dibattito sociale sui temi d’attualità.