Inclusione e uguaglianza al centro dell’impegno di Aulab, sponsor dell’hackathon Hackher, giunto alla terza edizione, che promuove la riduzione del gender gap nell’ambito delle materie STEM avvicinando le studentesse al mondo IT
100 ragazze delle superiori coinvolte in una sfida avvincente: sviluppare in una giornata la loro prima app, con il supporto di mentor e tutor e lavorando in team.
Questo è il format di Hackher, l’iniziativa che si svolgerà il 11 novembre a Roma al foro Italico, giunta alla terza edizione dopo Torino e Milano, una occasione per le studentesse di mettere per la prima volta mano sul codice di programmazione e contemporaneamente, avere l’opportunità di confrontarsi con role model d’eccezione.
L’obiettivo dichiarato di HackHer è di avvicinare le ragazze al coding, abbattendo così gli stereotipi di genere.
Come emerge dal Global Gender Gap Report 2022, il divario di genere rimane evidente nell’ambito delle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), dove le donne laureate sono l’1,7%, contro l’8,2% degli uomini laureati, e nel settore dell’ingegneria e della produzione: 24,6% gli uomini e 6,6% le donne.
Un segnale di miglioramento arriva dai dati dell’Osservatorio Talents Venture, dai quali è emerso che in Italia la percentuale di ragazze iscritte ai corsi STEM sul totale delle donne iscritte all’università negli ultimi anni è aumentata, con un record del 18,4% nell’anno scolastico 2020/2021.
Considerando che negli ultimi 11 anni la partecipazione delle donne ai corsi STEM è cresciuta di solo 1,89 punti percentuali è chiaro come i passi da fare siano ancora tanti. Il Lazio è la regione con più donne in questo campo: nell’anno accademico 2019/2020 vantava un numero di studentesse pari al 38% degli iscritti a facoltà STEM.
All’hackathon parteciperanno 100 alunne provenienti da scuole superiori di Roma che sperimenteranno il #LearningByDoing attraverso lo sviluppo di un’idea creativa. Al team di vincitrici sarà assegnato un premio dal valore di € 1.500. Sarà, inoltre, l’occasione per un momento di confronto tra donne manager di grandi brand multinazionali che dibatteranno sui temi legati alla #GenderEquality.
Aulab, la Coding factory Italiana che ha formato migliaia di Junior Web Developer con un approccio pratico e strutturato attraverso i propri coding bootcamp della durata di 3 mesi, sarà sponsor della manifestazione, sposando l’hashtag #DonneCheFannoLaDifferenza.
“Il divario di genere nelle materie STEM è spesso causato da ragioni soltanto culturali: durante i nostri corsi ci rendiamo perfettamente conto di come le ragazze spesso partano da una insicurezza strutturale derivante dal pregiudizio che queste materie siano prevalentemente, se non esclusivamente maschili. Niente di più sbagliato: nei nostri corsi l’unica cosa che fa la differenza tra i risultati portati dalle ragazze e quelli dai ragazzi è solo l’impegno.
Ecco perché, come ente formatore, noi di Aulab ci sentiamo fortemente in dovere di supportare iniziative che aiutino ad abbattere queste barriere soprattutto mentali”, ha affermato Flavia Weisghizzi, Chief Marketing Officer – Italy & Spain di Aulab. “Il coding è come il nuovo inglese: comprendere le logiche e le applicazioni del coding è un requisito chiave per essere cittadini attivi del mondo di oggi e avere una chiave per comprendere il mondo in cui viviamo.
A prescindere quindi dalle scelte professionali che faranno queste ragazze, il nostro invito è quello di imparare le basi del coding e dello sviluppo web per acquisire un mindset che sicuramente apre la mente e porterà ad avere una visione diversa del mondo, una sorta di palestra per sviluppare skills utili in qualsiasi ambito disciplinare”.
L’evento sarà patrocinato dal Parlamento Europeo, Rai per il Sociale, Repubblica Digitale, Regione Lazio, Politecnico di Milano e di Torino.
[1] Global Gender Gap Report 2022
[2] Donne & STEM/Talents Venture
Aulab
Aulab è la prima Coding Factory Italiana, attiva dal 2014 nell’ambito della formazione e dello sviluppo software. Aulab ha dato vita all’Hackademy, un corso online sperimentato con successo da migliaia di studenti con un tasso di placement del 95%, che consente in soli 3 mesi di acquisire le competenze necessarie per scrivere codice e avviare una nuova carriera professionale come sviluppatore web.
Aulab opera, inoltre, nell’ideazione, progettazione, sviluppo e commercializzazione di siti web, piattaforme informatiche e di applicazioni software ed offre anche spazi di co-working.
La società, a ottobre 2022, è stata acquisita dal Gruppo Multiversity, leader in Italia nel mercato dell’e-learning per numero di studenti iscritti.
https://aulab.it