Fuori dal 21 maggio in radio e in digitale “Castrovilli”, il nuovo singolo di Mare, una ballad che è un inno sul quale stringersi ed esultare insieme.
Dopo “L’ultima canzone”, Mare torna con “Castrovilli”, un brano che racconta la storia delle persone normali, quelle che non sono invincibili, che litigano, fanno pace ed esultano come i calciatori. Racconta che siamo talentuosi ma che spesso ci perdiamo, che dobbiamo ancora esplodere, che siamo forti ma non abbiamo dato tutto. Ma va bene così. Siamo fragili, viviamo per piccoli momenti e ci godiamo il poco che viene. Ma anche nelle avversità più grandi, come nelle partite contro la Juve, facciamo pace e ci abbracciamo.
Castrovilli è una perfetta metafora di vita ispirata dal nome del calciatore della Fiorentina e della Nazionale Italiana. Una pillola di vita quotidiana raccontata dalla spontaneità di un testo pensato e mai banale, dagli arrangiamenti che trovano la loro sintesi in una sessione ritmica in grado di dare alla ballad la spinta energetica che caratterizza il brano, semplice e sincero, in pieno stile it-pop.
Ciao Alberto innanzitutto benvenuto a Senza Linea e complimenti per la tua musica. Sei al tuo secondo brano, dopo “L’ultima canzone”, “Castrovilli” è in rotazione radiofonica dal 21 maggio. E’ un omaggio a un grande giocatore. Quanto sei legato al calcio e alla tua squadra?
Beh innanzitutto ci tengo a precisare che la Fiorentina non è la mia squadra, io tifo Roma. “Castrovilli” è nata perchè ce l’ho al Fantacalcio (di cui sono malato) e mi piaceva tanto come giocatore ed è perfetto per rappresentare il paragone tra le storie vissute e una partita di calcio perchè Castrovilli è un giocatore che deve ancora esprimere del tutto il suo talento e quindi era giusto per rappresentare la vita di tutti i giorni.
Nelle tue canzoni parli della fede in un dio particolare: quello dell’amore, degli amici, della famiglia. Quanto ti hanno supportato i tuoi affetti?
Molto e infatti li ringrazio per questo, in realtà io non sono mai stato molto credente, ho avuto un rapporto molto scontroso con la religione per via di una ragazza che frequentavo che era molto religiosa. E quindi ci tenevo a fare questo paragone tra il fatto che magari una signora guardava il muro e non comprendeva lo sfottò dei tifosi e aggiungendo in cosa credo io.
Senti, io ho letto che tu non vuoi chiuderti in un genere musicale, ma semplicemente esprimere le tue emozioni. Giusto?
Si, questo progetto è nato per divertirsi, è fatto seriamente ma con molta umiltà senza cercare un obiettivo preciso. Neanche il genere era un imperativo nel mio modo di fare musica, e spero che nessuno si offenda, e quindi voglio solo esprimere quello che sento e quello che penso.
Ci sarà l’uscita di un album?
Si, l’album uscirà nel 2022, ci sarà un altro singolo a settembre e poi mi fermo un pò per definire il tutto. Nel frattempo mi sto divertendo molto: ho sempre lavorato nella musica perchè il mio mestiere principale è sempre stato il DJ e quindi vediamo un pò come va, provandoci, sperando ma senza farsi troppi castelli.
A quando un live?
Quest’estate farò solo il DJ perchè non ho abbastanza materiale per andare in giro. Ho fatto un paio di sessioni acustiche che girerò sui miei social. Poi quando uscirà il disco, con la band che mi segue quotidianamente ci metteremo in moto anche per questo.
Cosa ti auguri per il futuro?
Di crescere in modo organico come già sto facendo e sicuramente anche solo andare in giro, avere delle persone che ti ascoltano sarà già una fonte di esperienza, di divertimento e questa cosa è bellissima. Mi hanno fatto un’intervista recentemente chiedendomi se il mio sogno fosse fare un talent… non ho particolari obiettivi, ma non perchè non sia ambizioso, piuttosto perchè in questo mondo è talmente difficile arrivare che è meglio restare con i piedi per terra. La tua domanda non ha una risposta precisa, ma voglio continuare a crescere e divertirmi.
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TESTO – CASTROVILLI
Giriamo per firenze penso un attimo che bello
un’amica fa il risotto ha preso casa in via Pratello
Il tipo non mi piace me ne accorgo dallo sguardo
La felpa londsdale e i ray ban non aiutano..
Una sciarpa rossa e bianca e una parola scritta sopra
Frasi ricamate suggeriscono qualcosa
Magnifica illusione ed è quello che ho vissuto
pensare che parlava ed io le avevo anche creduto
E domenica alle 15 diretta gol su Sky, il fantacalcio mi consola e tu non capirai.
E fumo e mi avvicino tu mi allunghi una mentina,
Diventi tutta viola maglia della Fiorentina,
E torno indietro di 10 anni ti faccio un po’ di trilli,
Se mi rispondi esulto son Gaetano Castrovilli
E litighiamo e sembran le partite con la Juve
Le lacrime ai tuoi occhi come quando fuori piove
E non li voglio più sentire tutti questi strilli, facciamo pace esulto son Gaetano Castrovilli.
E sul muro ci sta scritto Dio perdona Riga-nó
la signora che lo legge non comprende lo sfottó
Lei mi parla della fede la accompagna da una vita
La consola il fatto che post morte non sia mai finita
Ed anch’io ci credo in Dio, ma in un Dio particolare,
Lui ha il volto dei miei amici, del mio nucleo famigliare,
Dopo una giornata storta ogni volta che sto male preferisco un bell’abbraccio al dovermi inginocchiare.
E domenica alle 15 diretta gol su Sky, il fantacalcio mi consola e tu non capirai.
E fumo e mi avvicino tu mi allunghi una mentina,
Diventi tutta viola maglia della Fiorentina,
E torno indietro di 10 anni ti faccio un po’ di trilli,
Se mi rispondi esulto son Gaetano Castrovilli
E litighiamo e sembran le partite con la Juve
Le lacrime ai tuoi occhi come quando fuori piove
E non li voglio più sentire tutti questi strilli, facciamo pace esulto son Gaetano Castrovilli.
E non li voglio più sentire, tutti questi strilli, facciamo pace esulto son Gaetano.
BIOGRAFIA
Alberto Marescotti, in arte Mare, la gavetta non l’ha fatta cantando o scrivendo testi. É stato più l’andare ai concerti, mettere musica, ascoltarla. A 18 anni non sarebbe stato in grado di scrivere nulla. Poi sono successe un po’ di cose, ed è nato in lui il bisogno di raccontarle in un disco che si svela con il primo singolo “L’ultima canzone” e all’interno del quale confluisce tutto, a livello emotivo e strumentale. I generi non ci sono più e non gli piace l’idea di collocarsi, è semplicemente un insieme di storie di tutti i giorni che sono state riportate in musica.
É così che nasce Mare, progetto paraculo pieno di citazioni e senza generi musicali a rinchiuderlo o definirlo. Nato in Romagna e cresciuto in un background dove la musica la fai ascoltare agli altri, siamo pronti a ballare e a ridere di situazioni tragiche e storie normali. Il 21 maggio 2021 esce “Castrovilli”, il suo secondo singolo, un inno che porta il nome del giocatore della Fiorentina, sul quale stringerci ed esultare insieme.