Di cosa si tratta?
Codemasters con il capitolo di quest’anno di Formula 1 vuole consolidare tutto quello che di buono ha fatto i suoi predecessori. La modalità Carriera ha assunto un ruolo centrale: senza apportare stravolgimenti i ragazzi di Codemasters Birmingham hanno lavorato sia sull’aspetto “ruolistico” che tecnico del gioco, sopratutto per quel che riguarda la sezione ricerca e sviluppo. Dopo i titoli di testa si parte con la selezione dell’aspetto fisico del nostro pilota tra alcuni modelli predefiniti, per poi scegliere la scuderia: la scelta resta libera sin dall’inizio, permettendoci così di entrare subito nei team di punta, considerando però che le ambizioni di team come Ferrari e Mercedes sono diverse da scuderie che non lottano per il titolo.
“Pubbliche relazioni” e altre novità
Tra le novità più interessanti c’è l’introduzione della giornalista Claire, che ci farà domande tra una sessione e l’altra del weekend di gara. Le risposte, che dovranno essere fornite entro un tempo limite, potranno influenzare il rapporto che abbiamo con la nostra squadra. Assumersi tutti i meriti di una vittoria non pensando a chi sta “dietro le quinte” potrà far indispettire una parte specifica del team, che sarà meno reattivo quando avremo bisogno di loro per migliorare la vettura. Sarà anche controproducente assumere un atteggiamento da divo dato che potremo compromettere il rapporto che abbiamo con le altre scuderie, che si indispettiranno il momento in cui andremo a bussare alla loro porta. Potremo anche scegliere il nostro rivale tra gli altri piloti .
Ricerca e Sviluppo
Nelle fasi dedicate alla ricerca e allo sviluppo, rimane immutato il sistema di punti esperienza accumulabili centrando determinati obiettivi alla guida della nostra monoposto. Le dinamiche che regolano gli aggiornamenti tecnologiche sono state però riviste per rispondere alle peculiarità di ogni team, tenendo in considerazione pregi e difetti della loro controparte reale. Introdotta anche la feature “fog of war” con i cambi di regolamento che potrebbero vanificare lo sforzo ingegneristico di tanti mesi di progettazione. Per venire incontro alle richieste dei giocatori Codemasters ha deciso di fornire una modalità generale d’esecuzione degli aggiornamenti più rapida.
E il resto?
Se diamo un’occhiata alle altre modalità, troveremo la Prova a Tempo, i Campionati, gli Eventi e il Multiplayer online con la nuova modalità “Super License”, dove i giocatori più esperti potranno competere tra loro trovando avversari che si avvicinino alla loro abilità alla guida. Il sistema di classificazione dovrebbe garantire anche di gareggiare con persone dalla condotta simile alla nostra.
Una corsa per tutti i gusti
Codemasters ha reso l’esperienza di Formula1 adatta a tutte le esigenze, grazie alla sua scalabilità. Gli aiuti alla guida possono essere scelti tra una serie di livelli preconfgurati, modificabili a proprio piacimento. Il sistema di protezione Halo, che da quest’anno è presente in ogni monoposto, può essere parzialmente disattivato in modo da impedire che il suo elemento verticale vada a ostruire la visuale del giocatore. Modificata anche la fisica delle sospensioni e il telaio, in grado di reagire in modo più realistico rispetto al passato. Per i giocatori più esigenti , gli sviluppatori hanno anche modificato i parametri che regolano la temperatura degli pneumatici. L’intelligenza artificiale si comporta piuttosto bene, risultando competitiva, ma non ottusa.
Tecnicamente parlando
Anche per quanto riguarda il comparto tecnico F1 2018 ha subito diverse migliorie estetiche, si ha l’impressione che il motore grafico EGO Engine sia stato spinto al limite, l’impatto visivo è davvero notevole. Assente tearing e rallentamenti, ma in alcuni casi alcune texture si sono caricate con un certo ritardo. Il dettaglio per ogni automobile è stato ricreato in maniera maniacale, aggiornando l’aspetto di monoposto e circuiti a quelli più recenti. .
PRO
+ Completo
+ Sistema di gioco collaudato
+ Comparto Grafico rinnovato…
CONTRO
– …che comincia però a sentire il peso degli anni