Facebook fa dietrofront e ritira il bando sulla copertina di uno dei più celebri album dei Led Zeppelin, “Houses of the Holy”, censurata dai sistemi automatici di controllo della piattaforma social per la presenza di immagini di nudità infantile. Il caso era scoppiato qualche settimana fa, quando i post che contenevano l’immagine dell’album, pubblicato nel 1973, erano stati rimossi perché violavano le politiche di Facebook per la tutela dei minori.
L’opera contestata, realizzata da Aubrey Powell dello studio Hipgnosis, mostra l’immagine stilizzata di alcuni bambini nudi che si arrampicano sulla Selciato del Gigante, noto sito naturalistico in Irlanda del Nord.
Un portavoce di Facebook ha dichiarato al sito di musica Ultimate Classic Rock:
“Come spiegano gli standard della nostra community, non permettiamo immagini di bambini nudi su Facebook, tuttavia,sappiamo che quella di cui stiamo parlando è un’immagine di valenza culturale. Stiamo pertanto ripristinando i post che abbiamo rimosso”.