Quando abbiamo più di un animale in casa o, ad esempio, i nostri animali sono liberi di interagire con altri su cui non abbiamo alcun controllo dobbiamo prestare molta attenzione alle ferite che possono provocare i morsi.
Spesso anche “coppie” consolidate e collaudate possono incorrere in scaramucce e questo può fare scaturire un morso.
Che il vostro compagno di vita sia un cane, gatto, coniglio o porcellino d’india non sottovalutare una piccola ferita minimizzando.
Innanzi tutto cercate di pulire l’area con abbondante acqua fresca per rimuovere sporco ed eventuale sangue per comprenderne l’entità, anche se all’apparenza vi sembra essere una ferita superficiale mettete immediatamente al corrente il vostro medico veterinario.
Infatti, solo il veterinario può darvi direttive su una corretta disinfezione e se necessario visitare, di modo che possa rasare la zona interessata farne una pulizia profonda, mettere eventuali punti di sutura se necessari e suggerire un corretto piano terapeutico.
Ricordate che le ferite da morso vengono anche dette ad “iceberg”, proprio perché, spesso, ne vedere solo un buchetto fatto dal dente, ma in profondità sono ricche di proliferazione e possono andare incontro ad ascessi e presentare anche dopo molto giorni il classico gonfiore che porterebbe poi temperatura alta ed abbattimento al vostro beniamino.
Spesso i proprietari non si accorgono del morso, perché i nostri animali tendono a ripulirsi spesso e questo rende il riconoscimento dei fori difficile da riconoscere essendo nascosti sotto a strati di pelo, quindi si rende conto che qualcosa non va dopo giorni, addirittura settimane.
Ovviamente i morsi più pericolosi sono quelli localizzati vicino agli occhi, alla gola e al ventre, ma un morso profondo e lacerante può essere pericoloso qualunque sia la localizzazione.
Pertanto, mai prendere sotto gamba questo tipo di ferite che vanno seguite e monitorate, ma per questo c’è, come sempre, l’unico detentore del benessere animale a vostra disposizione: il veterinario!