Nel suggestivo scenario del Vivaio Calvanese, ha avuto luogo la presentazione di “Fiore di Zolfo” il primo libro di un artista eclettico, Lorenzo Goccia, che oltre ad essere un raffinato scrittore è cantante e compositore. In un contesto in cui i fiori sono i protagonisti, sbocciano dei fiori difficili. I fiori di zolfo fanno pensare al pungente odore che scaturisce dallo zolfo e creano un’associazione tra qualcosa di bello e delicato, ma nello stesso tempo impervio. Ho avuto modo di leggere il romanzo e le emozioni che mi ha suscitato mi hanno ricordato il sottile piacere della corrispondenza tradizionale, molti non conosceranno mai il piacere di imbucare una lettera e la fervida attesa di una risposta che da quest’atto scaturisce, il dubbio che pervade l’attesa e alla fine quando la sospirata busta si materializza sentire l’emozione di lacerare la carta e di leggere le parole in risposta. Anche se il libro restava nelle mie mani, mi creava quell’impazienza di dover continuare nella lettura di questa moderna corrispondenza, che in realtà risulta più un diario interiore. I personaggi tratteggiati con penna delicata, sembrano celati dietro un velo e ne scopriamo sentimenti ed emozioni con passo lento. Il romanzo intriso di una profonda poeticità potrebbe sembrar scritto da un redivivo scrittore ottocentesco, ma non fatevi ingannare, lo zolfo fa capire che il tema è molto più attuale e reale di ciò che la nostra immaginazione crea. Una storia che è un inno alla libertà di inseguire i propri sogni ed essere se stessi in ogni scelta della vita.


Ma poniamo qualche domanda all’autore:
Cosa rappresentano per te i fiori di zolfo?
Ignoravo cosa fossero. Mentre scrivevo il romanzo, leggendo tutt’altro, ho saputo che i vapori dello zolfo, cristallizzandosi, assumono delle forme irregolari, vagamente simili a quelle dei fiori.Mi è sembrata una metafora perfetta di certe emozioni ribelli che, pur di restare in vita, si esprimono in feedback al contesto che le accoglie, adeguandosi di conseguenza, accettando di trasformarsi pur di non morire in silenzio.


Ti esprimi attraverso varie forme d’arte, ma quanti Lorenzo Goccia ci sono?
Spero ce ne sia solo uno, altrimenti avrò bisogno di un badante! In quest’occasione ho tentato di trarre vantaggio della mia scarsa autodisciplina, provando a scrivere il testo di una canzone espropriando al romanzo alcuni versi. Per onestà, ho dato e entrambi lo stesso titolo.


Pensi a un nuovo libro o a un nuovo progetto artistico?
Sto registrando un ep con le mie canzoni insieme al produttore artistico Fabrizio Romagnoli: sarà pronto appena mi passa la paura. Per il resto, fogli volanti e appunti sparpagliati tra il telefono e il pc. A pensarci bene, un badante che mi aiuti a mettere ordine mi farebbe proprio comodo!
Link al video dell’evento: https://www.youtube.com/watch?v=Foky4HXhF48
Link al videoclip della canzone: https://www.youtube.com/watch?v=KkeOcybHEgU
Link per comprare il libro: https://www.ibs.it/fiore-di-zolfo-libro-lorenzo-goccia/e/9788897381877