Ora che con l’accelerazione della campagna vaccinale si comincia a vedere la fine della crisi pandemia, è più opportuno concedersi delle riflessioni su quanto successo nel corso di un 2020 che sarà sempre ricordato come anno drammatico ma fondamentale per una sorta di cambiamenti, spesso strutturali, che alla fine si stanno confermando nel corso di questi primi sei mesi del 2021. La crisi sanitaria, il lockdown e le varie restrizioni hanno condizionato la vita di 60 milioni di persone, cambiandone abitudini e tendenze nella vita quotidiana delle persone, come spiega in una recente intervista sulla pandemia il sociologo il sociologo e professore IULM Vanni Codeluppi.
Tutti i settori hanno vissuto una serie di cambiamenti. Non è un caso che la maggior parte dei cambiamenti siano avvenuti all’interno di un settore come quello del gioco legale, che prima del Covid era già in odore di cambiamento e trasformazione. Nei mesi più duri della prima ondata si è assistito ad una massiccia migrazione dei giocatori dalle classiche sale da gioco alle piattaforme online, che hanno visto l’affermarsi tra la platea dei giocatori delle slot machine online gratis, ovvero la versione completamente gratuita e digitale delle macchinette presenti nei punti di gioco autorizzati.
A ben guardare, la parola chiave “slot machine online” è stata una tra le più ricercate sui principali motori di ricerca come Google Trend. Quanto è emerso risulta essere indicativo circa la migrazione di cui sopra, dal momento che ad aprile e novembre 2020 le ricerche hanno raggiunto il picco.
Si tratta dei due mesi, peraltro, in cui maggiore è stato l’effetto delle restrizioni sia in Italia sia all’estero. Questi dati sono in previsione confermati e in prospettiva miglioreranno nel corso del 2021. Nel primo semestre dell’anno in corso i volumi di ricerca sono diminuiti rispetto al 2020 ma restano comunque alti complice anche la chiusura forzata dei luoghi del gioco fisico, che ripartiranno probabilmente il prossimo luglio.
I prossimi mesi restano decisivi per ulteriori variazioni nelle proiezioni. Tutto comunque resta legato alla campagna vaccinale e alle misure che il Governo ha in mente. Ora, con un’Italia tutta in zona bianca o quasi, bisognerà guardare ai mesi estivi. Anche perché conta soprattutto in termini di fatturato.
Le tendenze difatti hanno avuto un impatto già nel 2020: l’anno di pandemia ha prodotto 1200 milioni di euro di spesa, con un +50% rispetto al 2019. Le slot machine online sono il segmento che ha maggiormente contribuito a tale crescita, seguite dagli altri giochi presenti nelle piattaforme.
I prossimi mesi dunque saranno decisivi ma la sensazione è che una migrazione di tale portata, inizialmente solo provvisoria, rimarrà effettivamente stabile con il gioco online che ha definitivamente preso piede e che soprattutto si è imposto come vero motore dell’industria e punto di riferimento per i giocatori.