Senzalinea ha il piacere di intervistare il poliedrico e simpaticissimo Alfredo Florio che da anni si cimenta in bellissimi cosplay ispirati ai personaggi interpretati da Johnny Depp!
Iniziamo, come sempre, con le presentazioni!
Sono Alfredo, ho 39 anni, vivo a San Giorgio a Creman,o sono sposato e padre di due splendidi bambini e nella vita sono un artigiano orafo.
Come ti sei avvicinato al mondo cosplay?
Sono sempre stato appassionato di videogiochi, fumetti, cartoni animati e film a tema “nerd”, quindi diciamo che di conseguenza ho sempre frequentato fiere del fumetto, è lì che ho visto i primi cosplayer anche se non era ancora una pratica diffusa. Però ricordo che rimasi affascinato da questa cosa tanto da provare anche io a vestire i panni dei miei personaggi preferiti.
Ricordi il tuo primo cosplay?
Il mio primo cosplay, portato tra l’altro ad una fiera a Roma, fu Zoro di One Piece; era decisamente “arrangiato”. Quando ho iniziato a fare cosplay realizzavo tutto con passione ma superficialità. Per fortuna col tempo si migliora, a quei tempi lo spirito era quello di stare insieme e divertirsi non era importante chi avesse il vestito più bello.
Secondo te come sta cambiando il mondo cosplay rispetto a qualche anno fa?
Oggi in Italia il livello del cosplay è altissimo e molto diverso rispetto a prima. Anche i materiali usati per realizzarli sono cambiati parecchio. Se ci pensi , fino a qualche anno fa le armature erano realizzate in cartone, ora abbiamo vestiti sartoriali ed armature realizzate con materiali particolari che hanno raggiunto livelli altissimi che possono essere paragonati a lavori teatrali e cinematografici. Rispetto a prima c’è molta più competizione sopratutto per quanto riguarda le gare. Fortunatamente lo spirito di molti è rimasto sempre lo stesso e tanti puntano solo al divertimento. Ho partecipato a tante gare e credo che il cosplay debba essere solo una passione e non bisogna prendersi troppo sul serio come fanno tanti, d’altronde stiamo facendo qualcosa che ci piace.
In che modo i social network stanno contribuendo a questi mutamenti?
Sinceramente non so se i social hanno migliorato o peggiorato le cose. Oggi ci si possono scambiare consigli, si possono postare foto dei propri lavori e tenersi aggiornati per quel che riguarda raduni e fiere, d’altra parte però ci si sente tutti un po’ più vip, e questo non va bene per niente. Per non parlare dei flame che posso nascere per motivi futili.
Quando hai realizzato che il tuo hobby potesse diventare anche un lavoro?
Non mai pensato a questo come un lavoro perché penso che il cosplay non sia un lavoro, l’ho sempre fatto per passione e perché mi fa stare bene. Ad un certo punto però alcune persone hanno iniziato a contattarmi per vari eventi al di fuori delle fiere del fumetto, ho fatto molto cose senza prendere un soldo. Successivamente ho pensato che stavo offrendo un servizio e molti si facevano pubblicità con la mia immagine, allora ho pensato: “perché non farsi pagare?!?”
Non basta solo un bel costume per poter lavorare con il cosplay, bisogna offrire qualcosa. Io mi sono reinventato, ho sempre lavorato nel campo dell’animazione ed intrattenimento, ad un certo punto ho semplicemente unito le due passioni così il tutto è diventato quasi un secondo lavoro. Ormai partecipo regolarmente a feste, eventi di vario genere e ospitate a diverse fiere. Ti dirò: non è stato facile trasformare la propria passione in un lavoro…o quasi!
Sei famoso per diversi cosplay di personaggi che ha interpretato J. Deep, che affinità c’è con i suoi personaggi che “interpreti”?
Famoso è una parola grossa 😁 !!! Per quanto riguarda quello che interpreto dico sempre che i personaggi di Johnny Depp sono terapeutici perché ognuno di essi rappresentano un parte del mio carattere: Jack è come vorrei essere , in realtà sono più come il Cappellaio Matto, anche se tra ansie e paure a volte sembro proprio Edward. A differenza da quello che si può credere nella vita reale sono un po’ timido e introverso.
Sono diversi anni che collabori con i ragazzi di KC Group, puoi parlarci di questa collaborazione?
Siamo quasi una famiglia ormai da anni, lavoriamo insieme in le diverse fiere locali e nazionali dove ognuno di noi ha un ruolo come in una grande squadra, posso dire che la prima persona che ha creduto in me come presentatore di gare cosplay è stato proprio il presidente del KC Group Antonio Di Napoli. Ci conoscevamo da prima che entrassi nel gruppo ed un giorno mi disse che mi vedeva bene come presentatore, ruolo che non avevo mai pensato di fare nella vita. Tony mi fece presentare una gara cosplay durante un evento che lui stesso organizzava: il Kingdom cosplay. La cosa ha funzionato piuttosto bene ed ho iniziato il mio rapporto di collaborazione con KC Group. Da diversi anni mi trovo a presentare gare con la mia collega di palco Raffaela di Napoli (Miriel Montague).
Hai qualche aneddoto particolare da raccontarci?
Cose simpatiche me se sono capitate parecchie: durante qualche evento diverse persone hanno storpiato i nomi dei personaggi che interpreto: mi hanno chiamato Jack mani di forbice, Capitan uncino, qualche volta Willy Wonka lo chiamano Cappellaio Matto, e quando sono il Cappellaio mi chiamano mi hanno chiamato pagliaccio IT oppure “cappellaio magico”, non vi dico le risate!
A livello lavorativo qual’è stata la tua più grande soddisfazione ?
Sicuramente quando sono stato preso nel programma Avanti un Altro di Paolo Bonolis. Portavo la domanda al concorrente, ovviamente su Johnny Depp, vestito da Jack Sparrow. Fu un momento bellissimo: i giudici del programma mi presentavano come il vero Johnny Depp, Bonolis mi parlava in inglese, io invece rispondevo con l’accento napoletano. Ci siamo divertiti molto ed è stato un piacere lavorare con dei veri professionisti
Quali saranno i tuoi prossimi impegni lavorativi?
Dopo Chocoland, la fiera del cioccolato che si è svolta a fine dicembre a Sorrento, dove ho partecipato come Willy Wonka ho preso una pausa in vista del Romics di Roma e Napoli Comicon, fiere attualmente posticipate a causa del COVID-19.
Ecco infine tutti gli spazi social di Alfredo:
Le foto sono di Johndelux e Yuri Donnarumma.
I diritti delle foto appartengono ai rispettivi fotografi, per essere aggiunti ai photo credits o richiedere un’intervista contattateci su cosplay@senzalinea.it.
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