Il mangaka Norihiro Yagi nasce nel 1968 ad Okinawa, iniziò la sua carriera artistica nel 1990; il suo primo lavoro, Undeadman, venne pubblicato dal mensile Shōnen Jump. Ebbe molto successo: furono realizzati due seguiti e vinse il prestigioso premio Akatsuka . Anche il suo secondo lavoro, la commedia Angel Densetsu, fu pubblicato su Shōnen Jump tra il 1992 e il 2000. Successivamente realizza Claymore che viene pubblicato a partire dal 2001 su tre riviste diverse (Monthly Shōnen Jump, Weekly Shōnen Jump e Jump Square) fino alla sua conclusione nel 2014. Attualmente è ancora impegnato nella pubblicazione di Ariadne in the Blue Sky iniziata in Giappone nel 2017.
Il manga narra la storia di Lacyl, un ragazzo cresciuto in una zona rurale lontana dalla civiltà. Trascorre i suoi giorni lavorando la terra, cacciando e leggendo della misteriosa Città Volante nel Cielo. La sua vita cambia radicalmente quando, nella foresta vicino a casa, incontra una misteriosa fanciulla dai modi gentili che fluttua nell’aria, per questo ha bisogno di calzature particolarmente pesanti per poter camminare normalmente. Quando la ragazza viene attaccata da alcuni misteriosi individui che montano delle enormi corazze meccaniche, Lacyl corre ad aiutarla. Non sa ancora di aver incontrato Leana, principessa dell’Impero di Ariadne, la Città Volante nel Cielo!
Chi già conosce Norihiro Yagi si renderà conto che con Ariadne in the Blue Sky il mangaka ritorna al suo primo amore: il genere fantasy che affronta un modo più leggero e spensierato. Il punto di forza di quest’opera è infatti la semplicità che da un tocco di leggerezza al tutto. Lacyl è un personaggio allegro e positivo la cui vita sarà sconvolta dall’arrivo della principessa Leana. Le avventure aiuteranno i due ragazzi ad affrontare le proprie paure, per crescere e scoprire, l’amicizia tra i due sembra forte e indissolubile, quasi impossibile da rompere, basata sulle “solide fondamenta” della voglia di scoperta dei due. Il primo volume è pieno di combattimenti, momenti d’introspezione, gag divertenti e spunti di riflessione, ma il tutto risulta sempre molto gradevole. I disegni sono piacevoli e rispecchiano perfettamente il genere shōnen. Le dinamiche, i combattimenti e i dettagli risultano ben realizzati così come i paesaggi, le città futuristiche e fluttuanti, la flora e la fauna. In pratica senza essere rivoluzionario Ariadne in the Blue Sky risulta divertente ed appagante.
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