Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Infobip: l’incertezza del mercato accelera il percorso delle aziende verso le comunicazioni omnicanale
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
    • Migliori siti scommesse
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi e modellismo
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Hi TechNerdangolo

Infobip: l’incertezza del mercato accelera il percorso delle aziende verso le comunicazioni omnicanale

Danilo Battista
Danilo Battista 2 mesi fa
Share
12 Min Lettura
SHARE

Solo il 23% delle aziende italiane ha raggiunto la fase omnichannel, mentre il 48% sta collegando i diversi canali senza aver raggiunto una piena integrazione;Voce (89%), e-mail (77%) e SMS (61%) sono i canali di comunicazioni più diffusi;
Visione unica a 360° del cliente, personalizzazione delle comunicazioni, integrazione e coordinamento di canali diversi sono le priorità di investimento per quest’anno.

 Il mercato italiano sta vivendo un profondo cambiamento. Durante la pandemia, i clienti hanno acquisito familiarità con l’uso dei canali digitali, ma questo non ha portato a una trasformazione dei processi bensì a una loro ibridazione. I consumatori italiani vogliono, infatti, la comodità dei canali tradizionali senza rinunciare ai vantaggi della convenienza e della flessibilità offerti dal mondo digitale.

Utilizzano, ad esempio, i canali digitali per trovare informazioni o confrontare alternative ma, dopo il periodo di pandemia, le transazioni vere e proprie avvengono soprattutto nei punti vendita, tendenza confermata anche dal fatto che, nonostante la crescita dell’e-commerce, la percentuale di utenti digitali in Italia è ancora inferiore rispetto a quella delle grandi economie europee.

Infobip, la piattaforma globale di comunicazione cloud, ha realizzato con IDG Research la ricerca “The omnichannel journey in Italy”, parte dello studio europeo “Towards an Omnichannel Customer Experience – A European Analysis” che mira a valutare la maturità delle cinque maggiori economie europee – Italia, Francia, Regno Unito, Germania e Regione Iberica – nell’adozione dei canali di comunicazione digitali e nell’evoluzione verso la messaggistica omnichannel.

Dalla ricerca emerge che solo il 23% delle aziende italiane ha raggiunto la fase omnichannel, percentuale leggermente inferiore rispetto alla media europea (25%), che, grazie a una visione globale del cliente, si trova in una posizione di vantaggio per competere sul mercato.

Inoltre, il report rivela come in Italia l’offerta di canali digitali delle aziende si stia ampliando, ma senza sfruttare appieno il loro potenziale di trasformazione. Il 48% degli intervistati ha, infatti, dichiarato di essere in una fase intermedia di maturità: sta collegando i diversi canali ma non ha raggiunto una piena integrazione con una visione a 360° del cliente, né un alto livello di personalizzazione. Attualmente, solo il 2% delle aziende italiane si considera nativa digitale.

“La situazione di instabilità economica e geopolitica italiana è destinata a cambiare e, di conseguenza, i consumatori stanno vivendo un calo del potere d’acquisto che metterà a dura prova la capacità delle aziende di mantenere un profitto costante. I canali di comunicazione giocheranno un ruolo fondamentale nella comprensione dei clienti in evoluzione e nell’adattamento ai nuovi modelli di spesa”, ha dichiarato Vittorio D’Alessio, Country Manager Italy di Infobip.

I canali digitali non sostituiscono, ma si integrano con quelli fisici

La tendenza più evidente nel mercato italiano è il connubio tra canali digitali e canali fisici. Poiché questi ultimi continuano a essere predominanti nella maggior parte dei settori, i canali digitali fungono da supporto per accelerare o semplificare l’interazione fisica, piuttosto che sostituirla. Grazie alla sua penetrazione di mercato, la voce (89%) è il canale di comunicazione più diffuso tra le aziende italiane coinvolte nella ricerca. La diffusione della e-mail continua a crescere e si prevede che l’anno prossimo raggiungerà il 77% delle realtà business nazionali. Anche gli SMS continuano a crescere costantemente, soprattutto per le notifiche o l’autenticazione a due fattori.

Le webchat sono in perfetta sintonia con la crescente tendenza dei clienti a utilizzare comunicazioni rapide e on demand, disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, spesso da dispositivi mobile. Secondo le previsioni, le webchat sono il canale che registrerà la crescita più significativa tra le organizzazioni italiane, passando dall’attuale 25% al 34%. La messaggistica In-App è correlata allo sviluppo di applicazioni ed è utilizzata in contesti ben definiti: in Italia, istituti finanziari e retail sono i settori che hanno fatto maggiori progressi, anche se c’è un ampio spazio di crescita dal momento che è prevista l’adozione solo dal 16% delle aziende italiane.

Infine, la messaggistica conversazionale, come ad esempio WhatsApp, è il canale di comunicazione meno utilizzato in Italia, ma di cui si prevede una crescita fino al 9%. Ad oggi, però, solo il 5% delle organizzazioni lo utilizza, sottolineando quanto sia profondo il gap tra l’offerta di canali di comunicazione e le aspettative dei consumatori.

Maturità omnichannel: bloccati nella fase di cross-channel

Gli approcci multichannel (19%) e cross-channel (55%), che offrono canali di comunicazione per casi d’uso specifici non ancora collegati tra loro in modo omogeneo, sono quelli ancora più diffusi tra le realtà italiane. A differenza delle grandi economie europee, l’Italia è il Paese con la più alta concentrazione di aziende bloccate nella fase cross-channel, il che può rappresentare la base di partenza per un customer journey senza intoppi, ma la sincronizzazione dei canali richiede tempo e sforzi e può diventare un collo di bottiglia; senza una forte pressione da parte delle realtà aziendali digitalmente più avanzate c’è, infatti, il rischio che il processo di integrazione si trascini all’infinito.

“I canali digitali hanno permesso alle aziende italiane di offrire nuove possibilità ai clienti. Tuttavia, i principali vantaggi devono ancora arrivare e si concretizzeranno quando saranno integrate tutte le informazioni sui clienti e sarà attivato il potenziale di personalizzazione, ma tutto ciò richiede una completa integrazione dei canali. Avere una visione olistica del cliente diventa fondamentale affinché le aziende possano diventare realmente customer-centric e avere successo in un mercato sempre più complesso e competitivo”, ha aggiunto D’Alessio.

Le priorità di investimento

Le aziende coinvolte nella ricerca concordano sul fatto che avere una visione unica a 360° del cliente, aumentare la personalizzazione delle comunicazioni e integrare e coordinare canali diversi siano le tre priorità più rilevanti su cui investire quest’anno. Oggi, i canali digitali forniscono una grande quantità di informazioni sui clienti che non sono consolidate in una visione olistica limitando i vantaggi alle singole azioni. Inoltre, questa frammentazione porta le aree aziendali ad avere una visione diversa del cliente, generando una qualità eterogenea.

La personalizzazione è un’altra leva fondamentale per aumentare l’efficacia: il 46% delle aziende italiane utilizza ancora la stessa comunicazione per tutti i clienti. La sfida principale è che la personalizzazione in ambienti face-to-face non è scalabile, a meno che non si sfruttino i dati. I clienti devono ‘uscire dall’anonimato’ ed è importante conoscere le loro preferenze e i loro comportamenti.

Inoltre, bisogna integrare anche le informazioni ottenute nel punto vendita per veicolare offerte personalizzate in tempo reale, accelerando così le decisioni d’acquisto. Alcuni settori, come quello del lusso, sono all’avanguardia, rappresentando un punto di riferimento per il mercato. La maggior parte delle aziende è ancora impegnata a integrare e coordinare i propri canali, offrendo un customer journey frammentato, in particolare quando passa da un canale all’altro.

“Nell’attuale contesto economico, i clienti prendono decisioni più informate e aumentano i loro standard in termini di relazione ed esperienza. Questo spingerà le aziende italiane a fare un passo avanti nella loro strategia di canale, verso un’integrazione completa. L’evoluzione verso l’omnicanalità preparerà le organizzazioni a servire un cliente in continua evoluzione.

Una visione olistica del cliente permetterà alle aziende di diventare realmente customer-centric. In questo modo, sarà molto più semplice esaudire le richieste di nuovi prodotti e adattare le decisioni operative alla domanda del mercato, addirittura anticipandola. Oggi le principali aziende italiane stanno adottando questo paradigma e le altre lo seguiranno per essere competitive”, ha concluso D’Alessio.

Infobip

Infobip è una piattaforma globale di comunicazione cloud che consente alle aziende di creare customer experiences su larga scala e lungo tutte le fasi del customer journey. Accessibili attraverso un’unica piattaforma, le soluzioni di Omnichannel Engagement, Cloud Contact Center, Mobile Identity ed autenticazione di Infobip aiutano clienti e partner a superare la complessità delle comunicazioni con i consumatori, a far crescere il loro business e ad aumentare la fedeltà, il tutto in modo veloce, sicuro e affidabile.

Con oltre un decennio di esperienza nel settore, Infobip si è espansa fino a comprendere più di 65 uffici in sei continenti, offrendo una tecnologia costruita nativamente, con la capacità di raggiungere oltre sette miliardi di dispositivi mobili e “cose” in più di 190 paesi attraverso la connessione diretta a più di 650 operatori di telecomunicazione.

Solo negli ultimi 12 mesi, oltre 5 miliardi di persone hanno utilizzato le soluzioni e i servizi Infobip. Infobip è stata fondata nel 2006 ed è guidata dai suoi co-fondatori, il CEO Silvio Kutić, Roberto Kutić e Izabel Jelenić. Infobip è presente in Italia dal 2017 con una sede a Milano e vanta clienti in diversi settori come le telco, banking, retail, ecommerce, utilities, pubblica amministrazione e strutture sanitarie.

Tra i recenti riconoscimenti ricevuti:

Omdia classifica Infobip come leader nel report CPaaS Universe (maggio 2022)

Principale fornitore di servizi CPaaS da Juniper Research nel suo nuovo Competitor Leaderboard dei vendor CPaaS (ottobre 2021)

Leader nell’IDC MarketScape: Worldwide Communications Platform-as-a-Service (CPaaS) 2021 Vendor Assessment (doc #US46746221, maggio 2021)

Miglior fornitore di SMS A2P per il quarto anno consecutivo dagli operatori di telefonia mobile e dalle imprese nell’annuale ROCCO Messaging Vendor Benchmarking Report

Miglior fornitore CPaaS dell’anno, Miglior fornitore RCS dell’anno e Mover & Shaker nell’innovazione Telco ai Jun

SITO

Powered by JustWatch

Potrebbe piacerti anche

Ys IX: Monstrum Nox [PLAYSTATION 5 – RECENSIONE]

Fantasy Day 2023: le ultime novità

MILES MORALES: SPIDER-MAN

La festa di Samba de Amigo approda su Meta Quest 2 e Meta Quest Pro

‘KILLER FREQUENCY’, L’AVVENTURA SLASHER ANNI ’80 TARGATA TEAM17, È DISPONIBILE DA OGGI!

Danilo Battista Mar 21, 2023
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Danilo Battista
Follow:
Appassionato sin da piccolo della cultura giapponese, è stato rapito tanti anni fa da Goldrake e portato su Vega. Tornato sulla Terra la sua viscerale passione per l'universo nipponico l'ha portato nel corso degli anni a conoscere ed amare ogni sfumatura della cultura del Sol Levante. Su Senzalinea ha cominciato a scrivere di tecnologia e di cosplay. Da diverso tempo gestisce la sezione "Nerdangolo" ma ha promesso che un giorno, neanche tanto lontano, tornerà su Vega...
Previous Article Ni no Kuni II: Il Destino di un Regno – Prince’s Edition TORNA OGGI PER XBOX E XBOX GAMEPASS
Next Article Kaspersky scopre una nuova minaccia informatica chiamata CommonMagic

Ultime notizie

POSTALMARKET TORNA IN EDICOLA, FIORELLO IN COPERTINA
2 ore fa Danilo Battista
Ys IX: Monstrum Nox [PLAYSTATION 5 – RECENSIONE]
2 ore fa Danilo Battista
Maradona il genio ribelle: ultimi giorni per visitare la mostra a Pompei
9 ore fa Redazione
DISNEY+ CONFERMA NUOVI ED ESCLUSIVI TITOLI PER IL 2023
9 ore fa Redazione
L’ASSOCIAZIONE “LUNA DI SETA” RACCONTA CALVINO
9 ore fa Redazione
Domenica 4 giugno a Piazza del Plebiscito, 5000 palloncini Big Party per festeggiare il Napoli
9 ore fa Redazione
Programma di manutenzione, gestione temporanea e rifunzionalizzazione delle fontane cittadine
9 ore fa Redazione
“For ever vecchio”, album d’esordio di Giovanni Santese.
9 ore fa Bianca Gammieri
Fantasy Day 2023: le ultime novità
15 ore fa Danilo Battista
MILES MORALES: SPIDER-MAN
16 ore fa Danilo Battista

You Might Also Like

NerdangoloVideogiochi

Ys IX: Monstrum Nox [PLAYSTATION 5 – RECENSIONE]

2 ore fa
EventiNerdangolo

Fantasy Day 2023: le ultime novità

15 ore fa
FumettiNerdangolo

MILES MORALES: SPIDER-MAN

16 ore fa
NerdangoloVideogiochi

La festa di Samba de Amigo approda su Meta Quest 2 e Meta Quest Pro

16 ore fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Questo sito utilizza cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Accept Reject Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?