Ho avuto il piacere di conoscere Cristina durante il Comixplay organizzato da Rox Phantoom poco meno di un anno fa. Cristina è una ragazza dalla simpatia coinvolgente ed un’appassionata di retrogame , è stato davvero un piacere ritrovarla su Facebook e realizzare questa intervista.

Parlaci un pò di te!
Mi chiamo Cristina Aversano, e sono una studentessa di archeologia. Sono napoletana, ma vivo in Irlanda. A livello di interessi mi piacciono le cose più svariate, dallo sport all’opera lirica… In particolare sono una retrogamer, e le vecchie avventure grafiche della LucasArts mi hanno formata hahah

Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Faccio cosplay da circa 5 anni. Ho realizzato svariati cosplay, ma i più importanti per me sono sicuramente stati Asuna Yuuki di Sword Art Online, Anna da Frozen, Morgana Pendragon da Merlin, Honoka Kousaka da Love Live e ovviamente Akko da Little Witch Academia.

Come hai scelto il tuo nickname?
Dafne Belleduque è un nome che ho preso di sana pianta dalla trasposizione italiana di un personaggio del videogioco Professor Layton VS Phoenix Wright. Tutte le persone che hanno giocato il gioco e mi conoscono mi hanno subito ricollegato a quel personaggio, in più è un nome altolocato e mi attirava hahaha

A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Oddio, questa è difficile… Probabilmente Akko, da Little Witch Academia. È un cosplay che mi ha portato a conoscere tante persone importanti per me.

Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Li realizzo da sola per lo più.

Cosa pensi si ci ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Oddio, penso che ognuno sia libero di scegliere come preferisce. Se una persona non ritiene di essere in grado di cucire o di realizzare un determinato cosplay, non credo che debba essere valorizzata meno di altri.
Io stessa so di essere in grado di cucire cosplay sartoriali anche molto complicati, ma davanti ad un’armatura impallidirei hahaha

Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Ho fin troppi dream cosplay hahahah uno dei quali è già in corso d’opera. Sarebbe Diane, da Seven Deadly Sins, il cui cosplay si sta rivelando molto più difficile da realizzare di quando immaginassi hahahah

In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Mh, questa è complicata. Ho scoperto di non vedermi bene nei panni dei personaggi di Fairy Tail, quindi per quanto mi piacciano eviterò di farne cosplay hahah

Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Dipende da cosa si intende guadagnare con il cosplay hahaha se parliamo di andare alle fiere o eventi vari come ospiti o come giudici alle gare, o altri business di vario genere, credo sia naturale con l’ampliarsi di questo mondo.
Se si cade nella pornografia in cosplay, per quanto non condivida la scelta, ognuno è libero di fare ciò che vuole hahah

Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Ritengo che sia alla stregua di chi porta un personaggio da un’opera letteraria. Comunque qualcuno lo ha inventato, e se il personaggio ha una storia di fondo non vedo che male ci sia.

Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Ovviamente hanno contribuito ad ampliare un mondo che altrimenti sarebbe rimasto unicamente di nicchia

A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
In Italia solo Comicon e Lucca, più altri eventi in zona campana. In Irlanda ho presenziato al Dublin Comic Con, all’ MCM Comic Con, al Kerry Comic Con, e ho preso parte all’annuale Celtics Festival al Blarney Castle in quanto ospite.

Quali sono, secondo te, le maggiori differenze tra eventi italiani ed irlandesi?
Allora, una delle differenze eclatanti che ho notato è la presenza dei cosplay. Sono molti di meno rispetto agli eventi in Italia, e le persone che fanno cosplay investono capitali interi su costumi simili, quindi parliamo di livelli davvero alti, cosa che mi ha colpito molto. Nel senso che non è considerato un semplice hobby, ma un vero e proprio investimento. Un’altra differenza eclatante è come vengono gestite le conferenze, che sono il vero punto focale degli eventi in Irlanda, e che magari in Italia passano un po’ in secondo piano

Al prossimo Comicon cosa porterai? Mi hai anticipato che fai parte di un gruppo molto numeroso…
Hahaha si infatti. Abbiamo in progetto un’altro gruppone gigante di Love Live per la gara, e speriamo di vincere anche quest’anno HAHAHHA Io porterò Honoka Kousaka nella versione White Day. Per gli altri giorni, come detto in precedenza ho in programma Diane di Seven Deadly Sins, con un gruppo assolutamente fantastico. Per gli altri due giorni sono ancora molto indecisa.

Quali sono i tuoi prossimi progetti (magari dopo il Comicon)
Sicuramente ho in programma Uraraka da Boku no Hero Academia, nella hero suit, magari per il Romics di ottobre, e Megara da Hercules, assieme al mio ragazzo. E forse con la mia Sucy, porteremo di nuovo le streghette di Little Witch Academia, questa volta nella versione del gran ballo.

Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Assolutamente si. Ho partecipato a numerosi contest in fiere di nicchia, e l’anno scorso io e le ragazze del gruppone di Love Live abbiamo vinto il premio “Best Music Costume” del Comicon

Hai mai presentato un evento cosplay?
Certo, al Celtics Festival al Blarney Castle, in Irlanda. L’evento che ho presentato era una semplice gara cosplay, ma, come ho detto prima, sono rimasta spiazzata dalla qualità dei costumi e dall’attenzione ai dettagli. Mi sembrava davvero di trovarmi ad una gara di altissimo livello hahaha mi sono sentita abbastanza a disagio. La gente la prende forse un po’ troppo sul serio questa cosa delle gare in Irlanda, tanto che quando l’evento è finito ho visto fiumi di lacrime e gente disperata, mentre in Italia è tutto più divertente e brioso. Ovviamente io ho fatto il possibile per presentare l’evento al meglio, e mi hanno fatto anche i complimenti per come l’avevo gestita… È stata una bella soddisfazione hahah

Quindi hai partecipato ad eventi all’estero….
Eh si! Come detto prima ho partecipato praticamente solo ad eventi all’estero hahah
Ecco infine i link social di Cristina.
