GeVi Napoli – UnaHotels Reggio Emilia 87-89 (18-31; 44-50; 69-75)
Occasione mancata per la GeVi Napoli, che perde la seconda partita di fila contro un’ottima Reggio Emilia, pagando a caro prezzo un pessimo primo quarto.
Milicic schiera l’ormai consueto quintetto iniziale con Jaworski insieme a Ennis, Sokolowski, Zubcic e Owens, mentre il coach reggiano Priftis risponde con Weber, Faye, Hervey, Vitali e Gallowai.
Sono gli ospiti a partire meglio, spinti da Faye, Galloway e Hervey (2-10), ma Napoli, spinta da un PalaBarbuto di nuovo sold out, risponde con Ennis, Jaworski e Owens.
La GeVi però attacca con troppa fretta, esponendosi alle transizioni avversarie, e il canestro di Weber vale la doppia cifra di vantaggio biancorosso (6-16) e costringe Milicic al timeout dopo poco più di metà primo quarto.
Zubcic si sblocca dalla distanza, ma Galloway lo imita, e Miicic chiama in campo Pullen insieme ad Ebeling; Galloway colpisce ancora da fuori e Reggio Emilia doppia (11-22) una Napoli confusa, distratta e troppo molle in difesa, con il primo fallo speso dopo ben 8′ di gioco.
Zubcic e Ennis accorciano dalla lunetta, ma Vitali è mortifero dall’arco, e il primo quarto si chiude con l’ultima tripla di Chillo: gli ospiti, autori di un devastante 7/11 da 3, arrivano quindi al pirmo intervallo avanti 18-31.
Smith risponde a Lever a inizio della seconda frazione, in cui Reggio Emilia continua a difendere con grande intensità, ma un pizzico di buona sorte aiuta Napoli, che recupera una palla ormai persa su tocco di un arbitro e realizza da 3 con Sokolowski.
Il polacco, solitamente tra i più lucidi, perde due palloni banali in attacco, impedendo alla GeVi di sfruttare i primi errori in attacco di Reggio; ci pensa però Owens a riaccendere Napoli con la tripla del 32-37, ma gli azzurri sprecano un paio di opportunità, e gli ospiti tengono a distanza gli azzurri con Hervey (32-41).
E’ ancora Owens a trascinare i suoi, con una tripla dall’angolo e un gioco da 3 punti che valgono il 38-41; Pullen risponde a Vitali dalla lunetta, De Nicolao realizza da sotto, ma il fallo in attacco di Owens neutralizza la possibile tripla del pareggio di Pullen.
Vitali, tra i migliori dei suoi, realizza dalla lunetta, mentre la tripla di Sokolowski si ferma sul ferro, e la UnaHotels arriva dunque all’intervallo lungo avanti 44-50.
Milicic ripropone De Nicolao in quintetto a inizio ripresa, ma Ennis commette subito il terzo fallo, Galloway e Hervey fermano un break di 5-0 e Reggio prova ancora a scappare (44-55).
De Nicolao risponde a Hervey, Jaworski si sblocca dalla distanza, ma Napoli perde troppi palloni banali in attacco, e la tripla di Galloway ricaccia ancora indietro i padroni di casa (55-66).
La GeVi prova a riavvicinarsi dalla lunetta, complice il bonus esaurito presto dagli ospiti: Zubcica attacca Hervey gravato di falli, Owens segna ancora dalla linea della carità, ma Galloway e Faye ricacciano ancora indietro Napoli (62-70).
Un disastroso Sokoloiwski commette in attacco il suo quarto fallo e Reggio Emilia scappa ancora con i liberi di Galloway (64-73); De Nicolao e Lever trovano ancora punti preziosi a cronometro fermo, ma l’ultimo canestro del terzo quarto è ancora una volta di Chillo, che manda i suoi all’ultimo intervallo avanti 69-75.
Smith risponde a Jaworski, Atkins replica a Lever, e Smith trova un’altra tripla letale per la GeVi (74-83); è Zubcic, con 5 punti in fila, a riaccendere Napoli, che torna a -2 con il canestro di Ennis (81-83).
Il play azzurro però perde banalmente la palla del possibile pareggio, e commette poco dopo il suo quarto fallo, con Atkins a punire immediatamente dalla media; Ennis si riscatta con il sottomano che riporta la GeVi a un possesso di distanza, ma Zubcic fallisce dall’angolo la tripla del pareggio.
Il lungo croato perde anche un altro banalissimo pallone, e il gioco da 3 punti di Hervey sembra chiudere i giochi, ma il canestoro di De Nicolao e l’1/2 dalla lunetta di Galloway con successivo fallo regalano a Sokolowski i liberi dell’overtime.
Il polacco, però, certitifica la sua pessima giornata fallendo l’ultima occasione di una partita nata storta: Reggio vince 87-89 e Napoli arriva nel modo peggiore all’atteso derby di domenica prossima a Scafati.