Parlaci di te
Salve a tutti, mi chiamo Fabiana ( in arte Faddy o Yuna, ma ormai mi conoscono come Faddy ) ed ho 21 anni. Vivo a Napoli e nella vita sono una studentessa universitaria di Archeologia e nello specifico mi occupo dello studio della storia dell’arte, materia che mi appassiona sin da quand’ero molto piccola.
Oltre al cosplay, adoro il mondo della musica, della fotografia, della grafica, del makeup, lettura e scrittura! A volte oso definirmi un vero e proprio “topo da biblioteca”, per la mia passione verso la lettura.
Leggo davvero di tutto, proprio perché penso che leggere possa in qualche modo tenere allenata la mente, ma anche a conoscere. Sono una persona molto ambiziosa, con sete di sapere e conoscere, aperta al dialogo, seppur un po’ timida. Per quanto riguarda la grafica, invece, ho imparato ad usare molto bene strumenti come Photoshop. Edito immagini di personaggi di anime o cartoni in stile vaporwave, a volte su commissione. Ultimamente sto sperimentando nuovi stili! Mi piacerebbe molto lavorare nel mondo della grafica pubblicitaria! Riesco a relazionarmi facilmente con le persone e, fare cosplay, mi ha aiutata parecchio in questo.
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Faccio cosplay da circa sette anni, dal 2013, precisamente. Nell’arco di questi anni ho realizzato davvero tanti cosplay, il primo è stato Freddy Fazbear dal gioco Five Nights at Freddy’s. Successivamente mi sono concentrata su personaggi provenienti da anime o videogiochi legati ad essi.
Vi cito quelli su cui ho maggiormente lavorato: Giorno Giovanna da le Bizzarre Avventure di JoJo, Junko Enoshima da Danganronpa, Senku Ishigami da Dr. STONE, Kirari Momobami da Kakegurui, Diane da The Seven Deadly Sins, Zenitsu Agatsuma da Demon Slayer e tanti altri!
Come hai scelto il tuo nickname?
La storia del mio nickname nasce da una mia cara amica: tutti, ormai, mi conoscono come “Faddy”. Questo nome nasce dalla fusione del mio vero nome, Fabiana, e Freddy Fazbear. ( Fabiana + Freddy = Faddy ), ecco com’è nato il mio nickname! Devo a lei questo nome, lo porto ormai da quando ho cominciato a fare cosplay e non lo lascerò mai.
A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Il cosplay a cui sono più legata è sicuramente Giorno Giovanna, mi ci è voluto un intero anno per poterlo migliorare di volta in volta. A livello di vestiario e di makeup. E’ quello che più mi ha dato soddisfazione, anche durante le fiere, e quello per cui più mi sento a mio agio.
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Dipende dal cosplay, ho sia realizzato che comprato/commissionato. Nelle cose più semplici, me la cavo molto bene! Ma quando sono in difficoltà, preferisco affidarmi a mani molto più esperte.
Cosa pensi di chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
Io penso che, ognuno, possa realizzare un cosplay come meglio crede, a seconda delle proprie capacità ma soprattutto gusti! Quindi, in questo campo, le scelte riguardo la realizzazione di un cosplay sono davvero tante.
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Ne ho tanti, tanti cosplay futuri, ma mi piacerebbe tanto vestirmi dalla mia Sailor preferita: Sailor Venus.
Ho sempre amato questo personaggio, sono cresciuta con le guerriere Sailor! Un altro che mi piacerebbe realizzare, è quello dell’alter-ego del re dei giochi, Yami Yugi! Adoro da morire Yu-Gi-Oh, anche questo anime è stato parte integrante della mia infanzia.
In quale cosplay, invece, non ti vedresti proprio?
C’è stato un episodio in particolare: quando ho provato Izuku Midoriya da My Hero Academia, beh … In quel cosplay non mi ci vedo per nulla, purtroppo.
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Secondo me, poiché il cosplay richiede molto impegno da parte di chi lo fa, penso sia giusto poterci guadagnare qualora vi è la possibilità. Fare della propria passiona un lavoro, è una cosa appagante. “Scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua”, diceva Confucio.
Secondo te ci sono dei casi in cui non lo sia?
Potrebbe darsi, può capitare che qualcuno faccia cosplay senza esserne appassionato, facendo “x” personaggio magari non conoscendo nulla di lui/lei. Facendo tutto questo solo per trarne un lucro.
Credo possano esserci tanti casi.
Ultimamente si parla molto degli original, secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Io credo che NON snaturino il cosplay, anzi, non è da tutti avere una tale creatività da inventare un proprio personaggio e dargli vita in un cosplay.
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Credo abbiano avuto un impatto positivo, hanno aiutato noi cosplayer a “crescere” pubblicando le nostre foto, la nostra passione. Mostrandola a chi ha il piacere di seguirci. Ma anche negativo, si sa che vi è sempre la parte negativa di un fenomeno, in questo caso il cosplay. Le persone sfruttano i social network anche per deridere o prendere in giro i cosplayer e questo può urtare la sensibilità altrui.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Ho partecipato al Napoli Comicon, al FantaExpo di Salerno ed il Romics a Fiera di Roma. Spero, in futuro, di spostarmi verso quelle del nord come il Lucca Comics & Games.
Qual è la tua fiera preferita?
Non perché sono di parte, ma il Napoli Comicon! Non ho mai saltato un anno delle varie edizioni, dal 2013, mio primo Comicon. Ho dei ricordi bellissimi legati alla fiera: amicizie, oltre un modo per mostrare i miei cosplay.
Negli anni mi sono resa conto anche di quanto sono migliorata, grazie a questa fiera. Le persone che ti fermano, gli amici, anche solo per una foto o un semplice saluto … Mi riempiono il cuore di gioia ogni volta.
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Al momento sto pensando di ultimare e migliorare alcuni cosplay che avevo in sospeso, in attesa delle fiere. Con la pandemia e quindi, il covid, i miei progetti sono un po’ fermi, così come anche le fiere.
Sperando che tornerà tutto come prima!
Hai qualche aneddoto particolare che ti è successo in ambito cosplay che vuoi raccontarci?
Ricordo che al Napoli Comicon 2019, portai per la prima volta il cosplay di Giorno Giovanna. Fu una giornata bellissima e stancante, perché chiesero a me ed il mio gruppo davvero moltissime foto. Ci fermavano davvero in tanti! Ci è capitato di stare fermi per più di quindici minuti in una sola zona, per le foto, e mi sono sentita benissimo perché il nostro lavoro era stato davvero tanto apprezzato! Stancante, ma una giornata indimenticabile. Forse la più bella di quei quattro giorni di fiera.
Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Purtroppo non ci ho mai partecipato, sia perché sono di mio molto timida, sia perché a volte davvero non mi sentivo all’altezza. Ora, probabilmente, mi sentirei forse più sicura di parteciparvi!
Hai mai partecipato come giurata a qualche manifestazione?
No, ma sarebbe una bella esperienza!
Hai mai presentato un evento cosplay?
No, ma mi piacerebbe.
Hai mai partecipato ad eventi all’estero?
Purtroppo no, ma un giorno spero di poterlo fare.
Hai un profilo dove offri contenuti o chiedi di essere supportata per i tuoi progetti?
Posseggo un Ko-Fi, che non uso tantissimo, ma solo occasionalmente in cui chiedo un piccolo supporto per i miei progetti o per edits di personaggi a scelta in stile vaporwave.
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