Parlaci di te
Ciao a tutti, mi chiamo Martina e nella vita sono una cosplayer e artista per passione. Ancora non lavoro ma frequento il liceo artistico Arturo Martini di Savona e sono al 5° anno e fra non molto compierò 19 anni. Ho diverse passioni nella vita, amo cucire e creare props in foam (anche per questo sono una cosmaker e non solo una cosplayer) e amo disegnare. Spero di intraprendere in futuro una scuola d’arte per completare il mio “ciclo” artistico e poter lavorare come illustratrice💗
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Io faccio cosplay dal 2015, anche se però ho avuto una pausa e ho ricominciato dal 2016 con più passione di prima e voglia di intraprendere questa strada, per questo il mio percorso all’interno del cosplay, per me, ha inizio dal 2016 e non dal 2015.
Il mio primissimo cosplay fu Meangle di five nights at Freddy’s, ancora oggi uno dei miei videogiochi horror preferiti, e da quel giorno credo di avere nel mio armadio (tra costumi comprati e fatti a mano) un massimo di 20 circa. Vorrei averne di sicuro di più per ampliare la creatività nel mio profilo Instagram, ma per farli a mano ci vuole tanto tempo e dedizione, che alla fine vengono ripagati 💗
Come hai scelto il tuo nickname?
Il mio Nick è abbastanza particolare e lo si riconosce subito, anche perché nella community cosplay italiana, che io sappia, nessuno ha un nome simile al mio XD. In realtà i motivi sono un po’ stupidi, al tempo il mio colore preferito era il giallo e ho da sempre amato alla follia i fondali marini e i pesci in particolare (seppur io sia talassofobica, sembra una barzelletta XD).
Il nome è stato scelto anche perché molto spesso, quando mi immergo completamente nei miei pensieri, le persone da fuori, vedendomi, mi dicono che io ho una faccia da “pesce lesso” e questa cosa mi fa molto ridere. L’ultima motivazione, ma non per importanza, è che volevo un nome semplice da ricordare, immediato, che solo io avessi e che fosse in lingua inglese, per far sì che tutti lo capiscano.
A quale cosplay che hai realizzato sei più legata?
Assolutamente la mia piccola ryuko in battle form/senketsu form. È la mia bimba da sempre ed è stato uno dei primi cosplay fatti a mano da me con l’aiuto di mia mamma. Ci tengo tantissimo e, mi ricordo ancora, che quando la portai per la prima volta al Lucca nel 2019, la gente continuava a farmi foto e a farmi complimenti (siccome di ryuko non se ne vedevano mai, solo ora è ritornata di moda) e questa cosa tutt’ora capita e mi riscalda sempre il cuore 💗.
Sapere che alla gente piaccia tutto il mio duro lavoro dietro questo cosplay mi rende davvero felice, anche perché è il costume per cui ho speso, e tutt’ora spendo, più soldi in quanto è “in lavorazione”. L’ho migliorato già ben tre volte e questa sarà la quarta, finché non raggiungerò un traguardo dove sarò completamente soddisfatta💗
Realizzi da sola i tuoi cosplay o preferisci comprarli/commissionarli?
Li realizzo da sola! Che siano parrucche, vestiti, armi, armature o altro, è tutto fatto da me! Certo non mento dicendo che a volte farsi dare una mano da una azienda, magari uwowo o Doki Doki che producono costumi di alta qualità, sia una grande manna dal cielo, soprattutto con personaggi per cui “non voglio spendere un capitare, però l’emozione che mi danno i costumi indossati e fatti da me, o anche commissioni che faccio, non li batterà mai nessuno.
Cosa pensi si chi ha fatto una scelta diversa dalla tua?
In realtà non penso nulla! Io supporterò sempre i cosplayer che fanno a mano perché, da cosmaker, ben poche persone spesso capiscono i soldi e il lavoro che c’è dietro. In ogni caso anche i cosplayer che comprano sono validi come gli altri, anche perché “cosplay” vuol dire letteralmente giocare con il costume, e quindi non vedo dove la loro scelta vada “fuori” da ciò che è l’etimologia della parola.
Trovo anche che spesso, soprattutto nei tempi di adesso, molte persone indossino un cosplay per pura moda e non interpretino veramente il personaggio, lasciando a se il vero spirito del cosplay, ma è anche vero che nelle fiere vedo un sacco di ragazzi e ragazze che, seppur con un cosplay comprato, si divertono e stanno insieme ai loro amici, e questa è la cosa più importante secondo me.
Hai un “dream cosplay” o un progetto che hai particolarmente a cuore?
Ahahha assolutamente si, anzi, ne ho troppi e il mio portafoglio non li può supportare XD. Tra questi ci sono cosplay che già sono in corso, come Bayonetta (quasi completa), Mordred da fate (mi manca l’arma e la parrucca) o anche Shuten Douji, sempre da fate, nella sua versione normale e “astrale”. C’è anche la versione sposa di ryuko matoi, che ovviamente farò a mano, e Shyvana da lol, il mio più grande progetto e che forse sarà anche il più costoso, ma che voglio assolutamente finire per Lucca 💗
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Oddio, così su due piedi non saprei dirlo. Seppur abbia solo 19 anni, ahimè, con gli anime sono un po’ vecchia, infatti tutti quelli nuovi (tipo chainsaw man) non li ho visti e quindi anche come personaggi non saprei a chi paragonarmi. Molto probabilmente non mi starebbe bene asuka da evangelion, sia per il corpo che per il viso (anche se la amo) oppure personaggi forse troppo “dolci” tipo toga di toradora (anche perché sono alta 1.73 cm ahahha)
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Assolutamente si, anche perché di cosmaker che lo fanno come lavoro c’è n’è sono e il cosplay è paragonabile a qualsiasi altro lavoro manuale, che sia il meccanico o il parrucchiere. È un lavoro faticoso e dispendioso dove, anzi, la maggior parte delle volte non si hanno orari e per questo ci si riduce spesso anche a notti insonne (qualcuno qui la sa troppo bene questa cosa XD) e a creare costumi con forme complicatissimi e difficili anche da indossare.
Per non parlare del fatto che i materiali e le pitture non solo costano, ma bisogna anche avere una conoscenza ampia per usarli, perché il pezzo deve resistere a tutto, e quando dico tutto intendo TUTTO.
Secondo te ci sono dei casi dove non lo sia?
Io penso che l’unico campo dove il cosplay non debba esser visto come un lavoro è quando viene sessualizzato e reso contenuto pornografico, mi spiego. Esistono le/i ero-cosplayer, che è una categoria a parte di cosplayer che fanno il cosplay di un personaggio amato ma con spesso abitini succinti o, in alcuni casi, anche completamente nudi/e, ma in questo caso la ragazza/o ha pochissimo a che fare con il personaggio in sé e, per una questione pornografica, regista nella sua parte.
Non mi piace quando il cosplay viene portato su piattaforme che, a parere mio, sono meno lecite dei video porno, come onlyfans, dove si paga per poi avere solo foto o brevi video. Lo trovo solo uno scopo di marketing e non tanto per effettivamente dar piacere alla persona. La linea che le divide è davvero sottile ma diciamo che per ora le differenzio.
Argomento scottante: i cosplay “original”; secondo alcuni snaturano il senso del cosplay, tu come la pensi?
Assolutamente no, anzi! Gli original sono davvero belli e soprattutto penso che, a contraddizione di tutte quelle persone che dicono queste fesserie, i cosplayer che fanno un loro personaggio spesso sono i meno invidiosi e ipocriti, si vede che amano ciò che fanno e per questo li apprezzo! Non hanno reference eppure si creano tutto da soli. Ovvio che, una persona che si mette in testa un corno e due orecchie da cavallo non possa esser visto come cosplayer in ogni caso, ma ho conosciuto in fiera persone davvero simpaticissime e super umili, che avevano costruito dal nulla un loro cosplay, stupendo💗
Secondo te che impatto hanno avuto i social network nella diffusione del cosplay?
Secondo me hanno avuto un impatto fortissimo, come in quasi ogni campo oramai. Diciamo che io più che altro vedo un lato negativo che pian piano sta sorpassando quello positivo e anche per questo la community cosplay pian piano sta “marcendo”, e questa cosa mi rattrista.
La gente oramai vede solo i like e l’importanza che ha un loro post invece che divertirsi veramente in fiera( percaritá il profilo Instagram è importante, anche io ho bisogno del mio profilo per farmi conoscere e far scoprire alla gente ciò che faccio, ma i traguardi che ho mi bastano e avanzano, mentre a molte persone non basta ciò che hanno e vogliono sempre di più, risultando antipatiche e approfittatrici), oppure anche persone che, solamente per i loro followers, ti trattano come se tu fossi feccia in confronto a loro, è snervante come cosa.
Per fortuna c’è anche il lato positivo che, in vari momenti della giornata, rasserena questa tristezza e mi fa ricordare perché io continui a fare cosplay, e che nel mondo del cosplay ce ancora gente che “rimane con i piedi per terra” e capisce cosa vuol dire “fare cosplay” per davvero, e non solo per marketing e moda.
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Ahahha difficile da dire, se si parla di numero ne avrò fatti di sicuro più di 20 (per le disponibilità che ho) mentre come “nomi” per ora sono andata a: riminicomix, Lucca, Novegro, Milano comics, Milan games week, Torino comix invernale, Torino comix estivo, Alessandria comix, Cogoleto comix, Albisola comix, Genova comix, Sigurtà, se non mi sbaglio sono tutti questi.
Qual è la tua fiera preferita?
Assolutamente Riminicomix ma anche Lucca (seppur la gente sia sempre molesta con le ragazze…), Novegro e di sicuro Torino che, per quanto piccola sia, è nel mio cuore da sempre 💗
Quali sono i tuoi prossimi progetti?
In generale i miei prossimi progetti sono, principalmente cinque: fare Bayonetta, Mordred e Shuten Douji, completare e rifare ryuko matoi e continuare sempre ad esser presente sul mio profilo e nelle commissioni!
Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Non ancora anche se pensavo al Rimini di partecipare! Ho tanta ansia, anche se sono molto estroversa, e ho paura che magari questo mio carattere “sprizzantino” non venga bene preso dalla giuria e dal pubblico perché, quando interpreto un personaggio, io ci entro al 100% senza se e senza ma XD
Hai mai partecipato come giurata a qualche manifestazione?
Si ho partecipato per la mia prima volta come giurata al cogocomix! È stato davvero divertente e la fiera, seppur davvero piccolina e umile, mi ha donato una giornata spensierata e di felicità
Hai un profilo dove offri contenuti contenuti o chiedi di essere supportata per i tuoi progetti?
Si io ho un un profilo ko-fi! Dove metto i miei goals che però, per via del fatto che non pubblico nessun tipo di contenuto di nudo o sexy, la gente non supporta e non dona, quindi i cosplay in ogni caso vengono supportati solo da me. Ho anche un profilo Throne ma è la stessa cosa che per ko-fi 🙁
Potete trovare tutti i contatti social di Martina sul suo Linktree!
PHOTO CREDITS:
- Personaggio: ryuko matoi school vers. Fotografa Valentina (@lilium_ph)
- Personaggio: Rei ayanami, versione fatta da me (anime:evangelion) Fotografa: Valentina (@lilium_ph)
- Personaggio: Rei ayanami (Evangelion) versione fatta da me Fotografa: Valentina (@lilium_ph)
- Personaggio: Amaterasu (fate ccg/ fate Grand order) Fotografo: @robertskayal
- Personaggio: Shuten Douji vers. Zombie ( fate Grand order) Fotografo: @ph.angsx
- Personaggio: Ryuko Matti (kill la kill) Amica: Martina nei panni di mako ( @kristalbest_) Fotografo: @ph.angsx
- Personaggio: Kiss shot (kizumonogatari) Fotografo: @la_suora_fotografa)
- Personaggio: Kiss shot (kizumonogatari) Fotografo: @white.raven.phot
- Personaggio: ryuko matoi senketsu form (kill la kill) Fotografo: @pr0ject_sierra
- Personaggio: ryuko matoi school senketsu form (kill la kill) Fotografo: @massimo_malvestio_cosphoto
- Personaggio: Zelda (the Legend of Zelda breath of the wild) Fotografo: @la_suora_fotografa
- Personaggio: Zelda (the Legend of Zelda breath of the wild) Fotografo: @la_suora_fotografa
- Personaggio: ryuko matoi senketsu form (kill la kill) Fotografo: @la_suora_fotografa
- Personaggio: Amaterasu (fate ccg/ fate Grand order) Fotografo: @robertskayal
- Personaggio: ryuko matoi school senketsu form (kill la kill) Fotografo: @massimo_malvestio_cosphoto