L’industria del gaming online è o meno pronta per la virtual reality?
Gli appassionati di giochi di scommesse online ed i neofiti del settore si saranno certamente chiesti, almeno una volta in questi ultimi anni, se oggi esista o meno unlegametra realtà aumentata e gioco d’azzardo. Setale domanda risulta essere molto interessante, larisposta ad essa collegata appare invece alquanto complessa, impossibile da “liquidare” in poche semplici righe.Superficialmente saremmo tentati di dire che questo binomio è per adesso fantascienza, ma è davvero così? Non proprio: certo siamo agli inizi, ma molte industrie del gioco si stanno giàmuovendo nella direzione di ricreare virtualmente, grazie all’impiego di un visore ar, un casinò all’interno del quale ogni gamer potrà muoversi liberamente come se fosse lì presente in carne ad ossa. Per ora l’idea degli operatori/sviluppatori è di offrire questa futura possibilità, unica nel suo genere e dir poco rivoluzionaria, affiancandolain via sperimentale al già esistente ed apprezzatomondo del gaming online.Dalla fase dello sviluppo e dell’ottimizzazione, quella in cui sostanzialmente ci troviamo oggi, si dovrà giocoforza procedere verso quella della verifica. Se tutto dovesse andare per il meglio, il settore del web gambling, che gode già di ottima salute,potrebbe offrire quel qualcosa in più che in un prossimo futuro farà senza dubbio la differenza.
Ma quale futuro dovrà attendersi lo scommettitore?
Diamo ora spazio all’immaginazione ma fino ad un certo punto. Lo scommettitore del futuro, nel momento in cui avrà voglia di rilassarsi facendo qualche puntata,dovrà dotarsi di unvisoreottimizzato per la realtà aumentata, indispensabile perpoter giocare su https://www.casino.com/it/ e siti simili, ed avrà l’opportunità di esplorare luoghi dediti al divertimento dove suoni e luci saranno stati ricreati alla perfezione. L’atmosfera risulterà talmente coinvolgente che anche solo passare da un tavolo all’altro diverrà una sensazione piacevolissima. Il tempo libero dedicato alle scommesse trascorrerà così velocemente che non si vedrà l’ora di ricollegarsi di nuovo da remoto. Non male, vero? Ed il bello è che non dovremo attendere a lungo!
Le problematiche legate visori per la realtà aumentata
Torniamo un attimo con i piedi per terra all’anno 2019. I visori per la realtà aumentata esistono già da qualche anno ma molti modelli, uno su tutti i famosi Google Glass di prima generazione, non sono riusciti ad offrire quell’esperienza virtuale di ottimo livello che il grande pubblico si aspettava. Altre aziende come Sony e Microsoft sono da tempo al lavoro per riuscire dove il colosso americano si èarenato. Alcune criticità peròpermangono, nonostante la tecnologia stia via via progredendo. Esse sono: il costo di un visore e la comodità dello stesso. Siamo poi sicuri chequesto strumento sia di facile ed intuitivo utilizzo, soprattutto quando si vorrà giocare al casinò? Come si può comprendere leggendo queste righe, esistono già elementi per muoversi verso la “virtual gaming reality” ma il tutto necessita di un ulteriore affinamento per evitare il verificarsi di un flop colossale. Se si procederà per gradi, il settore del gambling online potrà dirsicompleto in ogni sua sfaccettatura.