Grazie Roma…anche da Napoli: gli uomini di Conte sfruttano il gentile omaggio di Mister Ranieri e dei suoi, corsari nella San Siro nerazzurra, e tornano in testa alla classifica da soli dopo due mesi, grazie al convincente successo contro il Torino.
Dopo la sofferta vittoria di Monza, c’erano legittime perplessità sull’approccio degli azzurri alla gara che, poche ore dopo il secondo tonfo consecutivo dell’Inter, avrebbe potuto riportarli in vetta.
Il Napoli ha però iniziato il match nel modo giusto contro un avversario in palla, dimostrando di non avvertire eccessivamente la pressione: controllo del match, nessun rischio corso in difesa, e la capacità di colpire nel momento giusto.
A sbloccare l’incontro dopo pochi minuti è stato il vero uomo in più dei partenopei in questo periodo, ovvero Scott McTominay, puntualissimo nell’inserimento e nel tocco ravvicinato sul cross di Anguissa, imbeccato alla perfezione dall’imbucata di Di Lorenzo.
Il Torino, se si esclude una svirgolata di Adams sottomisura poco dopo il gol subìto, non è riuscito a impensierire i padroni di casa, attenti, compatti e cinici nel trovare il raddoppio in chiusura di primo tempo con un’azione fotocopia del vantaggio.
Stavolta “Bic Mc” ha sfruttato l’assist di Politano, colpendo al volo sempre alla sinistra di Milinkvic-Savic e mandando in visibilio il “Maradona”, anche stavolta gremito in ogni ordine di posti.
Il secondo tempo, ben gestito dal Napoli, ha regalato poche emozioni, ad eccezione del nuovo infortunio occorso al rientrante Buongiorno, il cui utilizzo è stato sicuramente azzardato, e la cui mancata sostituzione sul 2-0 rappresenta un errore imperdonabile anche per un maestro della panchina come Antonio Conte.
La perdurante assenza di Juan Jesus costringe il tecnico salentino a reinventare nuovamente la formazione in vista della sfida più difficile tra le quattro che attendono la nuova capolista da qui alla fine del campionato, ovvero la trasferta in programma oggi (ore 18) nella sua città natale, Lecce, contro una squadra alla disperata ricerca di punti salvezza.
L’ex allenatore della Juventus sembra orientato a non utilizzare Rafa Marin, come fatto a Monza, ma a spostare Olivera al centro della difesa, con la catena di sinistra composta da Spinazzola e Raspadori, impiegato solo nella ripresa contro il Torino per un attacco influenzale.
Il Napoli ha una tradizione favorevole al “Via Del Mare”, dove ha vinto 5 dei 13 precedenti giocati in Serie A, perdendo solo in 3 occasioni, ed è reduce da quattro successi consecutivi, di cui due nelle ultime due stagioni.
Il 7 Aprile 2023 la squadra di Spalletti, reduce dallo 0-4 interno contro il Milan, colse un successo sofferto ma importantissimo nel suo cammino tricolore imponendosi per 2-1 grazie al gol di Di Lorenzo ed all’autorete di Gallo.
Pochi mesi più tardi, il 7 Aprile 2023, gli uomini di Garcia vinsero invece in maniera netta, chiudendo l’incontro sul 4-0 con le reti di Ostigaard, Osimhen, Gaetano e Politano.
Il Lecce non batte gli azzurri in casa dall’8 Maggio 2011, quando Corvia e Chevanton resero inutile il pareggio di Mascara e rimandarono l’appuntamento della squadra di Mazzarri con lo storico ritorno in Champions League.
Il pareggio manca dal 10 Maggio 2009, quando finì 1-1 con il rigore di Zanchetta a vanificare il vantaggio di Pià, protagonista del malinconico finale di un campionato in cui Reja fu esonerato e sostituito da Donadoni.
Con l’obiettivo stagionale, ovvero il ritorno in Champions, raggiunto aritmeticamente nell’ultimo weekend, al Napoli mancano 10 punti per raggiungere un obiettivo assolutamente insperato a inizio stagione.
E’ però superfluo sottolineare come gli ultimi 4 turni dovranno essere affrontati con la massima concentrazione e tenacia, anche per via dell’emergenza che questa squadra continua a vivere dal punto di vista degli infortuni.
Dalla delicatissima trasferta di Lecce cominciano dunque queste inedite “quattro giornate del Napoli”, e se quelle, ben più famose, valsero la libertà, chissà che queste non possano regalare un sogno tanto inatteso quanto entusiasmante.