Senza LineaSenza Linea
Aa
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
      • Editoria
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
Reading: Safer Internet Day: bambini italiani sempre più connessi ma poco consapevoli dei rischi
Share
Aa
Senza LineaSenza Linea
  • Home
  • Qui Napoli
  • Sport
  • Cucina
  • Arte & Spettacolo
  • Nerdangolo
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Cerca
  • Home
  • Qui Napoli
    • Eventi
    • Storia & Curiosità
  • Sport
    • Calcio Napoli
  • Cucina
    • #Tengofame
  • Arte & Spettacolo
    • Musica
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Serie Tv
    • Teatro
  • Nerdangolo
    • CosPlay
    • Fumetti
    • Giochi
    • Hi Tech
    • Animazione
    • Videogiochi
  • LGBT
  • La tana del Bianconiglio
  • Salute & Benessere
Follow US
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Buy This Theme!
  • Advertisement
  • Contact us
© 2022 Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri
Hi TechNerdangolo

Safer Internet Day: bambini italiani sempre più connessi ma poco consapevoli dei rischi

Danilo Battista
Danilo Battista 3 anni fa
Share
11 Min Lettura
SHARE

In occasione del Safer Internet Day, Kaspersky presenta alcuni dei risultati emersi da un sondaggio commissionato a Educazione Digitale su un campione di 1.833 bambini italiani, tra i 5 e i 10 anni, con lo scopo di indagare le abitudini della generazione Alpha in merito all’uso dei dispositivi tecnologici e la loro consapevolezza circa i rischi nei quali potrebbero incorrere navigando in rete. I principali dati emersi sono:

⦁ Il 74% dei bambini fra i 5 e i 10 anni utilizza smartphone e tablet anche mentre è in compagnia degli amici preferendoli ad altri giochi
⦁ Il 36% dei bambini intervistati ha ricevuto messaggi da sconosciuti e proposte di giochi e sfide pericolose online
⦁ Il 40% dei bambini italiani tra i 5 e i 10 anni fornirebbe informazioni private e sensibili ad “amici” virtuali conosciuti online
I bambini della generazione Alpha sono i veri nativi digitali. Figli dei già tecnologici Millennials, sono nati dopo Facebook, Instagram, YouTube e Twitter e non conoscono un mondo senza Internet e social media. Per questa generazione, smartphone e tablet, non rappresentano solo un modo alternativo di divertirsi, ma sono gli strumenti primari attraverso i quali hanno imparato a giocare, studiare, pensare e relazionarsi e sono sempre più diffusi anche tra i bambini così piccoli.

Lo dimostra anche la recente indagine di Kaspersky, condotta nelle scuole italiane tra i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, dalla quale è emerso che il 55% delle bambine e dei bambini italiani, tra i 5 e i 10 anni, possiede già un dispositivo personale e il 20% lo utilizza più di 2 ore al giorno, ogni volta che ne ha voglia con la possibilità di connettersi alla rete.

Ma qual è l’uso principale che i bambini italiani fanno dei dispositivi tecnologici? Il 54% di loro ha dichiarato di usare smartphone e tablet principalmente per giocare online e guardare i cartoni animati. Un dato confermato anche da un’altra indagine di Kaspersky che ha rivelato come il gaming, con il 28% sia l’argomento più ricercato dai bambini su YouTube.

Guardando ancora ai risultati dell’indagine, che ha visto come protagonisti i bambini delle scuole italiane, al secondo posto delle attività più diffuse sui dispositivi c’è quella di fare ricerche e scaricare schede per la scuola (34%). Solo il 13% ha ammesso di utilizzarli per guardare e girare video o fare foto da pubblicare sui social.
In questi ultimi 2 anni i bambini tra i 5 e i 10 anni sono stati costretti ad interagire molto di più online anche per quanto riguarda il loro percorso formativo con l’adozione della didattica a distanza. È stato chiesto, quindi, ai piccoli come la DAD avesse cambiato il loro rapporto con i dispositivi tecnologici. I bimbi intervistati si sono divisi tra chi, dopo mesi prima e settimane a singhiozzo ora di DAD, non ne può più di computer e tablet (42%) e chi invece li usa molto più di prima per rimanere in contatto con gli amici (33%). Solo per il 25% dei bambini le abitudini d’uso dei dispositivi tech non sono cambiate rispetto a prima.

Che i dispositivi tecnologici siano diventati strumento primario per il gioco e il processo educativo è ormai un dato abbastanza evidente. Quello che forse è importante indagare è il ruolo di presenza ingombrante che questi smartphone e tablet abbiano anche nei momenti di incontro con i loro amici “dal vivo”. Quando è stato chiesto ai bambini italiani se in compagnia dei loro amici utilizzassero comunque tablet o smartphone, il 74% di loro ha risposto positivamente. Invece che giocare o chiacchierare con i propri amici, il 43% preferisce guardare video sui dispositivi o farne altri insieme a loro; mentre il 31% preferisce sfidare i propri amici a qualche gioco online o addirittura chattare con altri. Solo il 25% dichiara non utilizzare smartphone e tablet quando è in compagnia.
Ancora più allarmante è il fatto che, pur essendo particolarmente capaci ed abili nell’uso di smartphone e tablet, i bambini hanno dimostrato di non conoscere realmente le potenzialità dello strumento comunicativo che utilizzano né tantomeno di possedere quella capacità critica che gli consentirebbe di valutare adeguatamente le conseguenze delle loro azioni e di quelle degli altri. Infatti, quando è stato chiesto ai bambini se sarebbero disposti a condividere informazioni personali come “dove vivi”, “dove vai a scuola” o “che lavoro fanno i tuoi genitori” con amici virtuali mai incontrati prima, il 40% ha affermato che risponderebbe tranquillamente “perché un amico virtuale è pur sempre un amico”. Questo dato sorprende ancora di più se si considera che il 93% di loro ha affermato di aver ricevuto da familiari e insegnanti tutte le informazioni necessarie circa i pericoli che potrebbero incontrare online.
I rischi che derivano da questo atteggiamento non sono solo ipotetici ma purtroppo trovano diversi riscontri nella realtà. Kaspersky ha chiesto ai bambini se avessero mai ricevuto messaggi da sconosciuti su internet o proposte di giochi e sfide pericolose e uno spaventoso 36% ha risposto di sì, mentre il 12% ha dichiarato che, anche se non direttamente a loro, era però capitato ad un amico/a. Per fortuna la maggior parte (73%) dei bambini intervistati ha dichiarato che se si trovasse in una situazione di pericolo ne parlerebbe con genitori e insegnanti. Solo il 6% si vergognerebbe troppo per poterne parlare con qualcuno.

“Il Safer Internet Day per Kaspersky è un’ulteriore occasione di sottolineare l’importanza di educare le nuove generazioni ad un uso consapevole e sicuro della rete. I rischi cui possono incorrere bambini ed adolescenti, durante la navigazione online, ed in particolare nell’uso quotidiano dei dispositivi tecnologici, sono in continua evoluzione, ed è per questo che è importante che gli adulti di riferimento si tengano aggiornati dimostrando un interesse condiviso e buone competenze riguardo alle attività online dei loro figli. Infatti, il modo migliore per gli adulti di proteggere i più piccoli dai rischi della navigazione online, è quello di rafforzare la propria competenza digitale, conoscere il mondo del web, essere in grado di individuare e sfruttare le opportunità che offre, ma anche saper valutare in modo obiettivo e critico i potenziali pericoli che vi si nascondono,” ha dichiarato Cesare D’Angelo, General Manager Italy di Kaspersky.
Kaspersky è molto sensibile alla protezione dei più piccoli e da sempre porta avanti il concetto che gli adulti devono affiancare i più piccoli e proteggerli da contenuti non adatti alla loro età. Nell’ambito delle attività che l’azienda fa in questa direzione Kaspersky parteciperà ad uno degli eventi organizzati da Telefono Azzurro in materia di sicurezza nell’ambiente digitale che si pone lo scopo di rendere i bambini e gli adolescenti consapevoli non solo dei rischi, ma anche delle potenzialità delle nuove tecnologie, attraverso il coinvolgimento di tutti quegli attori che possono contribuire a rendere il mondo digitale un ambiente più sicuro. Cesare D’Angelo, General Manager Italy di Kaspersky interverrà il 7 febbraio dalle 16.15 alle 17.15, alla sessione “L’etica e la responsabilità della comunità, delle istituzioni e delle aziende nell’ecosistema digitale”.

Per garantire che i bambini abbiano un’esperienza online positiva, Kaspersky raccomanda ai genitori di:
⦁ Partecipare alle attività online dei bambini fin dalla più tenera età, in modo che diventi la norma. In questo modo, i genitori possono avvicinarsi agli interessi e agli hobby dei bambini e consolidare le relazioni tra di loro.
⦁ Stabilire regole di base precise su ciò che i bambini possono e non possono fare online e spiegare perché sono necessarie. Queste regole dovranno essere riviste man mano che i bambini diventano più grandi.
⦁ Navigare e imparare insieme. Controllare su quali siti i bambini passano il loro tempo online e capire come tenerli al sicuro.
⦁ Valutare la possibilità di scaricare delle applicazioni di ⦁ parental control e discuterne con i figli per spiegare come funzionano e perché ne hanno bisogno per rimanere sicuri online.

Informazioni su Kaspersky
Kaspersky è un’azienda di sicurezza informatica e digital privacy che opera a livello globale fondata nel 1997. La profonda competenza di Kaspersky in materia di threat intelligence e sicurezza si trasforma costantemente in soluzioni e servizi innovativi per proteggere le aziende, le infrastrutture critiche, i governi e gli utenti di tutto il mondo. L’ampio portfolio di soluzioni di sicurezza dell’azienda include la protezione degli Endpoint leader di settore e una serie di soluzioni e servizi specializzati per combattere le minacce digitali sofisticate e in continua evoluzione. Più di 400 milioni di utenti sono protetti dalle tecnologie di Kaspersky e aiutiamo 240.000 clienti aziendali a proteggere ciò che è per loro più importante. Per ulteriori informazioni: https://www.kaspersky.it/

Potrebbe piacerti anche

Svelato il trailer finale di Squid Game: l’ultima stagione arriva il 27 giugno su Netflix

OnePlus Pad 3: un’alternativa agli iPad Pro a un prezzo più accessibile

Nintendo spiega come risolvere i problemi di batteria di Switch 2

Bravely Default: Flying Fairy HD Remaster, la recensione

Mario Kart World, la prova del nove di Nintendo Switch 2

Danilo Battista Feb 3, 2022
Share this Article
Facebook TwitterEmail Stampa
Pubblicato da Danilo Battista
Follow:
Appassionato sin da piccolo della cultura giapponese, è stato rapito tanti anni fa da Goldrake e portato su Vega. Tornato sulla Terra la sua viscerale passione per l'universo nipponico l'ha portato nel corso degli anni a conoscere ed amare ogni sfumatura della cultura del Sol Levante. Su Senzalinea ha cominciato a scrivere di tecnologia e di cosplay. Da diverso tempo gestisce la sezione "Nerdangolo" ma ha promesso che un giorno, neanche tanto lontano, tornerà su Vega...
Previous Article IL TOM CLANCY’S RAINBOW SIX® INVITATIONAL 2022 INIZIERA’ L’8 FEBBRAIO
Next Article NAPOLI BASKET, 5 POSITIVI AL COVID: RINVIATO IL MATCH CON VENEZIA

Ultime notizie

Migliore (Fiaso): “Svolta culturale necessaria, prevenzione cuore Ssn”
28 minuti fa Redazione
Campitiello: “De Luca? Gli hanno risposto i cittadini con la partecipazione oggi a Napoli”
30 minuti fa Redazione
Vaccini, Fedriga: “Non si cavalchi la paura per interessi elettorali”
32 minuti fa Redazione
Incendi boschivi, nel 2024 superficie bruciata meno estesa. Colpite 16 regioni
1 ora fa Redazione
Digital marketing? Insoddisfatto un cliente su due, 2,7 mld spesi ‘a vuoto’
1 ora fa Redazione
Meloni: “Governo vuole colmare divari tra territori e rendere Ssn moderno ed efficiente”
2 ore fa Redazione
Cirielli: “Prevenzione è sfida italiana e globale”Inizia fuori dai confini nazionali, impegno per aiutare l’Africa”
2 ore fa Redazione
Manfredi: “Prevenzione è una sfida culturale”
2 ore fa Redazione
Al convengo degli ingegneri clinici assegnati gli Aiic Awards all’innovazione
2 ore fa Redazione
La solitudine uccide davvero? Arriva il contrordine in uno studio
2 ore fa Redazione

You Might Also Like

Hi Tech

Svelato il trailer finale di Squid Game: l’ultima stagione arriva il 27 giugno su Netflix

2 ore fa
Hi Tech

OnePlus Pad 3: un’alternativa agli iPad Pro a un prezzo più accessibile

2 ore fa
Hi Tech

Nintendo spiega come risolvere i problemi di batteria di Switch 2

3 ore fa
Hi Tech

Bravely Default: Flying Fairy HD Remaster, la recensione

3 ore fa
Senza LineaSenza Linea

© Senzalinea testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 11/11/2015.Direttore Responsabile Enrico Pentonieri

Questo sito utilizza cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Accept Reject Read More
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?