Dopo esserci focalizzati sugli eventi e sui gruppi Facebook dedicati al cosplay tornano le interviste di Senzalinea, oggi parliamo con Alexandra, una cosplayer bellissima toscana, direi di iniziare subito, le domande sono tante e le risposte molto esaustive!

Come sempre, iniziamo dalle presentazioni:
Mi chiamo Alexandra Cirri, in arte Reika, ho 24 anni e mi sono laureata come infermiera ad aprile dell’anno scorso; a breve conseguirò la laurea di master in infermieristica pediatrica. Abito in un paesino semisconosciuto vicino firenze, a mezz’ora da tutto per mia grande comodità ^^ I miei hobby comprendono tutto ciò che di artistico si possa fare. Amo disegnare, modellare, cantare, ballare , recitare, tutto insomma anche se non posso ritenermi una cima in nessuna di queste attività, semplicemente mi piacciono e quando posso non perdo occasione di praticarle 🙂
Faccio Pole Dance da circa 3 anni, ovviamente non sono una cima nemmeno in questa XD , ma la amo davvero per cui chissene.

Cosplayer: Reika’s Fancy and Cosplay
Ph : Matteo Catapum Sciarra ( fb page Matteo Sciarra Eventi)
Come hai scelto il tuo nickname?
Il nome Reika lo sentii la prima volta guardando l’anime di Aquarion. Nonostante il personaggio che lo portava non fosse esattamente uno dei miei preferiti, quel nome mi ha in qualche modo impressionato, mi è rimasto addosso come se avesse sempre dovuto essere mio. Quando ho deciso di aggiungerlo al mio nome vero sui profili social, mi sono andata a studiare i kanji più adatti, che per me sono quelli di Buio/oscurità e dolcetti. Dico “per me” perché in realtà sarebbe un nome che mi auspico un giorno poter dare alla mia ipotetica figlia, ma in quel caso credo utilizzerei i kanji di Bello e Fiore…boh chissà, il futuro è tutto da scrivere. Comunque per quanto mi riguarda non potevano esserci kanji migliori, e forse è per questo che questo nome mi si è impresso addosso così fortemente fin da subito.

Da quanto realizzi cosplay, e quali hai realizzato fino ad ora?
Ho iniziato a fare cosplay nel 2007, quindi ormai sono 10 anni, ma prima di questo ultimo anno partecipavo giusto un giorno a Lucca Comics ( figurarsi che nemmeno sapevo esistessero altre fiere cosplay !! ) quindi di cosplay magari non ne ho tantissimi come altri che hanno gli stessi anni all’attivo come me o anche di meno. In ogni caso sono una di quelle cui piace cambiare ogni volta e quindi comunque ne ho accumulati nel tempo ben 20 ( di cui 6 original) ed altri 5 sono in preparazione.

Se vi interessa sapere quali, in ordine cronologico sono: una ragazza che non so chi sia dai capelli biondi e mantellina nera (spiegherò poi XD), Sailor Saturn, Nami di One Piece, MewMina, Alice nel paese delle meraviglie, Elfa arciera original, Evil Minion, Gothic Doll original, Gothic vampire , Zapdos ( gijinka original) , Fuu di Magic Knight Reyearth, Black Canary, Light Elf Karin original, Sailor Pluto, Asuka swimsuit Neon Genesis Evangelion, poison Ivy, Sabo Genderbend One Piece, Shishi delle Black Beauty Sisters, Fairy original e Balrog original.

Sei legata ad uno dei “tuoi personaggi” in modo particolare?
Mi sono sempre rispecchiata molto in Alice nel paese delle meraviglie, soprattutto per il “paese delle meraviglie ” appunto, ma ho amato e tutt’ora amo ogni cosplay che ho fatto. Non penso di essere in grado di sceglierne uno in particolare sopra a tutti, nonostante questo feeling con Alice. Ciascuno di essi mi ha dato tanto,ha racchiuso dentro di se una parte de me. Ogni costume porta con se la storia della sua realizzazione, ogni piccolo traguardo ed ogni sbuffo di frustrazione. Sono tutti unici e mi sento legata in ugual modo a ciascuno di essi.

Realizzi da sola i tuoi cosplay?
Si realizzo io i miei cosplay. Non sono una sarta provetta, sono autodidatta ed ho imparato le basi da mia madre e il resto dai miei errori. Adesso realizzo cose che prima mi sognavo ma non si smette mai di crescere ed ho ancora molto da migliorare. Ultimamente ho iniziato a cimentarmi anche sulla realizzazione di armature e altri articoli prop. Ho scoperto il foam, il worbla, le resine e tutti gli altri materiali fantastici. Prima realizzavo praticamente tutto in cartapesta, quindi sono davvero felice di aver espanso i miei orizzonti.

Ho letto che realizzi commissioni, giusto?
Si, anche se non ne faccio moltissime, ne faccio poche e selezionate per esser sicura di offrire un buon prodotto. Son comunque autodidatta non so fare tutto e non mi va di imparare sulla roba degli altri!

Hai un “dream cosplay”?
Ne ho più di uno a dire il vero. Uno di questi è Lamù, che per quanto assurdamente semplice, portarla in fiera significherebbe dimostrare a me stessa di esser riuscita a superare i miei complessi (ahimè si ne ho) e a vivere bene il mio corpo. Un altro è Freya di Chobits col sul vestito ricco di dettagli in latex. In ogni caso come ho detto son davvero tanti e le ambizioni continuano a salire via via che aumentano e migliorano le mie skill di cucito e prop.

C’è qualche cosplay in cui “non t vedresti proprio”?
Cerco di evitare personaggi troppo “distanti” da me, sia a livello caratteriale (diciamo che preferisco personaggi forti, con personalità tipo tsundere o Kuudere, ma a volte anche i tipi Yandere non mi dispiacciono) che a livello fisico. Miro sempre a cercar di essere simile al personaggio originale, esser troppo diversa mi infastidirebbe molto, indipendentemente da quanto sia venuto bene o meno il costume.

Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Certo che si! infondo quando ti ci applichi è un lavoro a tempo pieno, ha le sue discrete spese e come vengono pagate le modelle “normali”, non vedo perchè chi fa cosplay non dovrebbe essere ricompensato per la sua arte. Soprattutto quando è fatta bene e di qualità.

Hai mai partecipato a qualche contest cosplay?
Si, ho partecipato in totale a 4 contest e ho vinti 3. Niente di “grosso” come Lucca Comics, Romics, Comicon, questo è il primo anno che gareggio e non mi sento ancora pronta per questi grandi palchi, come dimostra il mio insuccesso sul palco di Vinci quest’anno (che comunque è stata una grandissima esperienza e mi è servita tanto per la mia crescita come cosplayer).

E dove hai vinto?
In primis il Cecina Comics come coppia con una delle mie più grandi amiche, che per me ha superato la sua fobia del palco e mi ha accompagnato in questa prima emozionante esperienza ( è stata una decisione dell’ultimo minuto, non avevamo nessuna scenetta pronta e nemmeno la musica , ma è stato divertente ^^), il secondo a Livorno al Games Village come Special e il terzo a Sesto Fiorentino a Esplo Gioco come Miglior Original (la prima volta che mi preparavo musica e scenetta).

A quale fiera hai partecipato in questi anni?
Come ho detto fino all’anno scorso, anzi, per essere del tutto esatti, fino al 2015, conoscevo soltanto Lucca Comics, poi dal 2016 ho scoperto anche la festa dell’unicorno a vinci e da questo 2017 sono “esplosa” passando da una fiera l’anno a circa una a settimana XD
Oltre a quelle già citate sono stata al Cusplay Pisa, al Prato Comics, La Spezia Comics, Volterra Mistery and Fantasy, Cecina Comics, Games Village livorno, Pisa Steamcon e Rimini Comix. Sempre quest’anno ho avuto anche occasione di vedere fiere all’estero come il Summer Wonder Festival in Giappone.

Puoi parlarci della tua esperienza in Giappone?
Al Summer Wonder Festival non sono andata in cosplay (la mia prima volta a una festival in borghese o.O) perchè i giapponesi sono un po’ particolari a riguardo e volevo evitare di incappare in qualche guaio non conoscendo bene le loro norme di comportamento per le fiere ( che poi vi riporterò in seguito per quanto ho appreso). Non posso dire sinceramente bella o brutta, perchè non ho veri termini di paragone, è semplicemente diversa. Noi qui siamo molto più puntati verso i gadget e i fumetti, mentre li tutto è incentrato sul collezionismo. Vi dico solo che a giro per Tokyo ovunque entrassi, trovavo la sezione modellistica con tutto, e dico TUTTO, quel che si possa sognare per la sua realizzazione, dalle resine, ai colori alle limette, ai pennelli. Tutto.

Cosplayer: Reika’s Fancy and Cosplay
Ph : Matteo Catapum Sciarra ( fb page Matteo Sciarra Eventi)
I Summer Wonder Festival è così, un mega Showroom di modellistica e collezionismo. La maggior parte degli stand sono di Artigianato, dove le persone mettono in vendita le proprie Figure, Action-figure e Doll realizzate a mano, poi ci sono quelli che vendono appunto l’attrezzatura per il modellismo, e poi interi padiglioni di Figure esposte che sono li apposta per essere fotografate e ammirate. Sono quasi tutte anteprime inedite di Figure che prima o poi verranno messe in commercio. I cosplayer se dentro i padiglioni o sono di quelli ingaggiati dagli stand oppure sono ospiti come voi ma non possono essere fotografati. Per vederli e fargli le foto devi andare all’apposita area cosplay, che è fuori dai padiglioni (per non disturbare e intralciare chi è li per vedere gli stand) e metterti in fila con gli altri fotografi ( ah i giapponesi come amano le file) che piano piano fanno il giro dei cosplay uno a uno mentre questi se ne stanno fermi li alla loro “postazione”. Ah I cosplayer per poter star li, arrivano in borghese con la valigia , si registrano all’apposito desk, si cambiano ai camerini e poi sono liberi di stare nella loro area cospaly fuori dall’area stand. L’ho detto, un mondo a se. Ma a me non dispiace 😉

Ph: Be Feel – Photos
Davvero interessante! Dato che lo hai citato prima, sei mai stata al Comicon di Napoli?
No non sono mai stata al Comicon, ma non nego mi piacerebbe, anche solo perchè ho molti amici a Napoli e sarebbe sicuramente una bella esperienza da condividere con loro.

Ph: @vincenzo.tocci_photography
Quali sono i tuoi prossimi progetti in ambito cosplay?
Dopo aver partecipato al Lucca Comics, dove sono stata presente tutti e 5 i giorni, mi sono già organizzata con un gruppo anche per la Novegro primaverile. Per il resto mi lascio un po ispirare dal momento. Non so se potrò fare tante fiere come quest’anno, anche perchè si spera di iniziare a lavorare, però sicuramente darò il massimo per esserci ovunque le mie capacità (e soprattutto finanze ) mi permetteranno di essere.

Ph: Carlo Brozzo Ph
Ed al Lucca comics cosa hai portato?
Ho porato 2 versioni di Miku :Senbonzakura ( si sembra uno scioglilingua ) e Nurse, Il Genderbend di Trafalgar Law insieme al mio ragazzo che ha fatto Bepo, un mio original di Angelo guerriero e … l’ultimo vi invito ad andarlo a guardare nei miei spazi sociale… come indizio dico solo che non sarò sola e ha a che fare con un gatto 😊
Vi link, infine, i sui suoi spazi social per commissioni ed altro:
Ah! Quasi mi dimenticavo di mostrarvi il suo primo cosplay….bel cambiamento è?
