La casa editrice Star Comics lo scorso 24 luglio ha lanciato il volume 8 di Dragon Ball Super. L’albo è in formato tankōbon con 208 pagine di contenuti divisi tra i capitoli 37 – 40 della storia, corrispondenti alla alla parte finale del Torneo del Potere. La versione italiana rispetta fedelmente l’originale edizione giapponese, includendo artwork d’intramezzo tra i capitoli realizzati da Toyotaro, un focus sulle correzioni che il maestro Akira Toriyama ha apportato alle bozze, una mini intervista di Toriyama sulla produzione generale e il film Dragon Ball Super: Broly e una piccola avventura inedita che ha come protagonisti Goten e Trunks mentre i Guerrieri Z partecipavano al Torneo del Potere.
Nel volume il Torneo del Potere entra nella sua fase conclusiva con una serie di duelli e situazioni inedite rispetto all’ anime. L’ albo è incentrato quasi esclusivamente sui saiyan dell’Universo 6 e 7. Senza fare troppe anticipazioni (in realtà ampiamente disponibili sulla rete n.d.r.), in questo volume vedremo la trasformazione della giovane sayan Kale in una sorta di Broly con una potenza incredibile , ma con scarsa velocità, senno e tecnica. Nel corso dell’albo Kale perderà totalmente il controllo attaccando i suoi alleati e metterà a rischio la sua stessa vita. La soluzione sarà la fusione con l’altra sayan Caulifla con gli orecchini Potara creando la fortissima Sayan Kafla, ed è proprio in questo punto Toyotaro prende di nuovo il controllo sulla storia. Nell’anime Kafla, la potentissima Sayan dai capelli verdi, riesce a tenere testa a Goku sia in versione Super Saiyan God che Super Saiyan Blue; verrà battuta solo dopo un’incredibile combattimento dove il protagonista della saga di Dragonball dovrà fare ricorso all’ Ultra Istinto. Nel manga, invece, Kafla combatte contro Son Gohan, un personaggio che Toriyama aveva messo un pò in disparte relegandolo ad un ruolo di comprimario. Toyotaro invece ci presenta un Gohan quasi inedito ispirato ai colori e alla “cattiveria” del suo maestro Piccolo, con il potenziale sbloccato dal vecchio Kaiohshin durante la saga di Majin-bu e con la scelta di evolvere la sua forza da umano e non da Sayan.
Come detto in un precedente articolo, è indubbio che la versione cartacea dell’opera si pone come parallela ma non alternativa rispetto alla serie animata. Toyotaro apporta modifiche sostanziali ama non stravolge il racconto generale.
Dragon Ball Super è la prima serie inedita realizzata dopo 18 anni. Seguito di Dragon Ball Z, si colloca tra l’arco narrativo di Majin Bu e il 28° Torneo Mondiale di Arti Marziali, coprendo il cosiddetto “decennio perduto”, i dieci anni di storia mai descritti dalla serie originale.
Il manga è disponibile in edicola, fumetteria e libreria, oltre che online su Amazon Italia e lo shop ufficiale del sito Star Comics al prezzo di 4,50 €.